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La Gnosi come un’esperienza personale
Georgi Stankov
Traduzione dall’Inglese all’Italiano di Daniela Lupo
Prefazione
Questo saggio è apparso originariamente in lingua tedesca come Parte II del mio secondo libro sulla Gnosi umana del 2004: “Gnostische Tradition der abendländischen Philosophie”
Saggio
Dopo aver scoperto la Legge Universale nel 1994 ed elaborato nei successivi due anni la nuova General Theory of Science,
ho messo per iscritto di un cambiamento alla fine del 1995, una
previsione sulle conseguenze politiche, economiche e scientifiche di
questa scoperta. Una versione estesa di questo scritto è apparsa come libro in lingua bulgara
nel 1998. Molte delle previsioni che feci lì, che oggi mi sembrano
fatte da un punto di vista convenzionale un poco limitato, sono già
accadute o stanno cominciando a prendere forma. A quel tempo le mie
predizioni furono considerate spaventose, esagerate e incomprensibili da
molte persone, anche se i singoli lettori furono pro-fondamente toccati
dalle stesse come mi dissero in conversazioni personali.
Poco dopo, sono entrato nell’ultima fase più intensa del Light Body Process (LBP), che mi ha “donato” molti disturbi fisici, ma anche una profonda conoscenza gnostica. Senza averne mai l’intenzione, sono diventato un “profeta” dell’imminente Salto Evolutivo dell’Umanità
– un processo così complesso e intricato come l’esistenza umana in
generale. Da cinque anni sono in contatto incessante e consapevole con i
livelli creazionistici 7F, che hanno trasformato radicalmente, non solo il mio corpo biologico, ma anche la mia psiche.
(Nota bene: In
questo saggio io uso, per ragioni di semplicità e con rispetto per la
struttura energetica dei regni delle dimensioni superiori, due termini
per le dimensioni superiori oltre la 3a e la 4a dimensione dell’attuale
modello olografico: “livelli 7F della creazione” e “energie astrali o piani“. “7F” sta per il fatto che le energie dimensionali superiori si manifestano in questo modello olografico come le sette fiamme sacre,
che provengono direttamente dalla Sorgente, mentre “F” è
un’ab-breviazione per “frequenza”, che indica che ogni energia della
fiamma/sorgente è caratterizzata da uno specifico spettro di frequenza.
In molte occasioni uso la parola “astrale” per queste energie, rispetto
al linguaggio nella vecchia letteratura esoterica, con cui molte persone
semi-illuminate, come quelle appartenenti al movimento di Rudolf
Steiner in Germania, hanno familiarità. L’ho fatto nella piena
consapevolezza che in realtà il termine “astrale” è limitato al piano 4D
dove tutti gli arconti e le altre entità oscure sono solite abitare e
da dove hanno manipolato estensivamente le personalità umane incarnate
per eoni di tempo prima che li espellessimo nell’estate del 2016 e
sigillassimo questo piano per aiutare l’attuale Gaia ascendente.)
Potrei scrivere resoconti precisi e dettagliati su ogni singola fase
di questa trasformazione energetica se non fosse stato per la
realizzazione che l’umanità non ha ancora alcuna esperienza con tali
fenomeni e un tale trattato, allo stadio attuale del suo sviluppo
mentale, sarebbe prematuro. Tuttavia, ho riportato nella Gnosis vari
sintomi individuali, mentali, psichici e somatici del LBP per spiegare i
processi energetici psichici di riduzione delle paure umane, che stanno
attualmente accadendo su scala globale e riguardano tutte le persone in
una forma o in un’altra. Avrei potuto, ovviamente, scrivere molto di
più oltre a questo, ma sarebbe stato totalmente frainteso dai miei
lettori.
L’umanità non è ancora pronta per essere mentalmente ed emotivamente a
suo agio e affrontare, senza paura ed in modo imparziale, le dinamiche
astrali e le necessità psichiche di tali fenomeni sconosciuti come il
LBP e il Salto Evolutivo dell’umanità. Solo dopo che questi processi si
saranno manifestati in questo spazio-tempo 3D, le persone cominceranno,
volenti o nolenti, ad occuparsi di loro poiché cambierà profondamente il
loro destino. Tuttavia, ciò avverrà solo dopo che la totale confusione
delle masse avrà raggiunto il suo picco massimo.
Mentre sto scrivendo questo libro, il mio corpo emotivo è ampiamente
libero da ogni schema di ansia. Il mio intero corpo vibra giorno e notte
– più forte di notte che durante il giorno – con una vibrazione astrale
indescrivibilmente intensa di cui non ho trovato una descrizione
adeguata né nella letteratura gnostica più antica né nella recente
letteratura esoterica di origine orientale od occidentale, sebbene c’è
molto farneticare lì per tali energie cosmiche e si possono trovare
molti consigli saggi su come si possano innescare tali energie con
esercizi intelligenti. Questo è un errore umano fondamentale, che si
commette spesso nell’esoterismo moderno per arroganza spirituale:
l’uomo non può produrre queste energie astrali deliberatamente, perché
la mente umana non ha potere su di loro, non ancora.
La mente può solo sviluppare una Weltanschauung (visione del
mondo) aperta verso queste energie e affermarne l’esistenza. Questa
apertura spirituale porta all’effettivo LBP, che è interamente
controllato dall’anima. Se una persona, per parlare in linguaggio
biblico, viene “scelta” come personalità incarnata per incarnare queste
energie “divine” sulla terra, la cosa comincerà a fluire da sola.
L’unica cosa che si può fare mentalmente è imparare ad avere a che fare
con loro, integrarle nel corpo fisico e nella vita di tutti i giorni
sviluppando strategie sofisticate, che la proteggano dall’essere
abbattuta dalle energie a bassa frequenza dell’ambiente circostante.
In altre parole, durante il LBP, si deve sviluppare la capacità di
preservare la propria natura umana e allo stesso tempo ancorare queste
immense e disumane energie astrali che il corpo biologico ora tiene
saldamente nello spazio-tempo 3D. Alla luce di questo compito
estremamente difficile e complesso, che sfida la mente e la volontà
dell’individuo oltre il limite dell’esperienza umana tradizionale, il
LBP è l’attività più creativa e gestalting (formante) della mente umana.
Se la mente non riesce a far fronte alle energie del LBP, allora anche
la più potente forza astrale, che sia un’anima transliminale o un
maestro asceso, non è in grado di realizzare nulla durante la sua
incarnazione umana sulla terra.
Il Processo del Corpo di Luce è quindi una stretta co-produzione tra i
mondi dell’anima da una parte e la mente e la psiche della personalità
incarnata dall’altra, anche se l’anima individuale assume il ruolo
principale in questo processo. Il completamento con successo di questo
processo da parte di una singola persona modifica in modo decisivo la
struttura energetico-astrale dell’intero pianeta. Per questo motivo la
realizzazione del LBP nelle singole personalità è decisiva per l’innesco
del Salto Evolutivo dell’umanità su scala globale.
Anche nella letteratura canalizzata degli anni ’90 non si trovano
informazioni sulla durata, la frequenza e l’intensità delle onde
energetiche con le quali il LBP viene guidato dai mondi astrali, sebbene
sul tema siano apparsi alcuni notevoli libri tecnici. Attribuisco
questa divario deliberato di informazioni al fatto che una descrizione
ade-guata delle difficoltà reali durante questa trasformazione potrebbe
dissuadere anche la persona più coraggiosa. In questo caso, nessuno
darebbe il suo consenso per partecipare a tale esperimento.
Quindi i mondi astrali hanno bisogno di un idiota utile come me, che è
pronto a prendere l’iniziativa e incoraggiare gli altri a seguire
questa strada. In questo modo, l’uma-nità sarà sollevata su una nuova
vibrazione energetica astrale, dove l’attuale amnesia collettiva sarà
abolita. Nella letteratura esoterica si parla, in questo contesto, di
“ascensione” del pianeta, ma senza essere in grado di cogliere questo
processo a livello individuale. È corretto che entrambe le vibrazioni
del corpo umano e le vibrazioni della materia fisica della terra
aumentano durante il Salto Evolutivo in modo tale che possa essere
raggiunta una convergenza armonica tra i regni superiori e lo
spazio-tempo 3D del pianeta. Questo aumento delle frequenze cambia
l’intero sistema solare come dimostra l’aumento dell’attività solare
negli ultimi anni.
Mentre scrivo queste frasi, le energie astrali del mio corpo di luce
ruotano e pulsano come un enorme campo energetico vorticoso, come una
specie di tornado invisibile che si diffonde sfericamente attorno al mio
corpo, che aspira le molecole dell’aria nel mulinello delle sue
vibrazioni. A seconda delle condizioni dell’illuminazione esterna,
percepisco queste vibrazioni rotanti e tremolanti in un raggio fino a
100 metri attorno al mio corpo biologico. Nel corso del LBP, i miei
sensi hanno guadagnato in modo significativo in nitidezza, così che la
vista, l’udito e l’olfatto hanno di molto superato la soglia della
percezione sensoriale degli umani “normali”. Per questa ragione vedo e
sento il mio corpo astrale tutto il tempo negli ultimi cinque anni. Allo
stesso tempo sento le vibrazioni delle energie astrali ininterrotte nel
mio corpo – dalla testa alla pianta dei miei piedi. Dato che la loro
intensità e qualità cambiano costantemente, devo scegliere ogni volta
un nuovo atteggiamento psico-mentale diverso per permettere alle energie
di fluire liberamente e in questo modo sopportarle meglio.
Il mio campo astrale è come un’enorme sfera di energia, che ronza
costantemente intorno a me e, attraverso l’attrito delle molecole
d’aria, genera un suono di vibrazione insolitamente acuto. Lo
sento più chiaramente sul lato sinistro della mia testa, perché le
energie astrali fluiscono in onde nel mio corpo prevalentemente
attraverso l’emisfero sinistro del cervello, come attraverso un
imbuto. Devo vivere con quel costante rumore di vibrazione e la sua
sensazione somatica, che, a seconda dell’intensità dell’onda, può
aumentare enormemente e in parte suona come il ronzio delle eliche di un
elicottero che sta alzandosi sopra la mia testa, così come con la
costante tensione astrale-energetica che pesa sul mio cervello 24 ore al
giorno, e devo imparare a sopportare questi fenomeni senza appesantire
il mio ambiente con esso.
L’incarnazione di un’anima giovane come organismo biologico non
potrebbe soppor-tare queste energie neanche un secondo senza danno –
perirebbe in un tempo molto breve. Queste giovani anime possono solo
aprire le loro menti all’esistenza delle energie astrali del LBP, il che
significa che devono imparare ad accettarle nella loro visione del
mondo. Solo alla fine del ciclo di incarnazione, quando gli strati più
densi delle paure sono stati rilasciati passo dopo passo con ciascuna
incarnazione, l’anima incarnata è in grado di assorbire queste energie
astrali del LBP senza mettere in pericolo il corpo biologico. In questa
situazione è indispensabile sapere esattamente cosa succede realmente.
Non si dovrebbe essere tentati di pensare a se stessi come malati e
correre da vari medici per trattare i sintomi della LBP con farmaci obsoleti.
In questo caso si è irrimediabilmente perduti e il LBP viene fermato.
Di solito la persona in questione deve lasciare la Terra prematuramente.
La ragione di ciò è che i medici, che non hanno mai sentito parlare
del LBP, inventeranno sempre una ragione medica banale per questi
sintomi e convinceranno il paziente che lui/lei è malato di mente o nel
fisico. In questo modo i medici rinforzano solo la struttura ansiosa dei
loro pazienti e quindi interrompono il loro LBP, che spesso causa
l’effetto opposto. L’attuale sistema sanitario si basa esclusivamente
sulla sogge-zione collettiva di paure somatiche profondamente radicate
nella popolazione umana. Gli “dei in camice bianco” accarezzano queste
paure per ottenere potere sui loro pazienti e assicurare la loro
prosperità finanziaria. Dal “Malato Immaginario” di Molière, nulla è
cambiato sotto questo aspetto: la mentalità collettiva della giovane
anima conosce solo le relazioni interpersonali basate sulla
co-dipendenza e la manipolazione; l’unica cosa che questa mentalità non
riconosce è questo fatto ovvio.
Non è quindi un caso che il mio ruolo pionieristico nella guida al
LBP sia supportato dalla mia educazione medica, e soprattutto dalla
scoperta della Legge Universale e dallo sviluppo della General Theory of Biological Regulation nel Volume III,
con la quale ho esposto l’attuale scienza medica come un ricco buffet
di credenze false e altamente dannose per i pazienti. Le bio-scienze non
sono attualmente in grado di comprendere il fondamento energetico
astrale dell’esistenza biologica di tutti gli organismi viventi e
persistono in un totale agnosticismo riguardo al loro oggetto di studio.
Il mio sforzo per raggiungere la normalità è reso ancora più
difficile dalla menzionata ipersensibilità dei miei sensi con la quale
sento ogni rumore, indipendentemente da quanto silenzio ci sia, o
percepisco ogni debole odore, e distinguo da lontano le energie negative
delle persone nel mio ambiente come sgradevoli proprietà psichiche. Le
mie percezioni mentali, emotive e sensoriali sono diventate così
sensibili che è quasi impossibile vivere sulla terra una vita normale in
questa atmosfera astrale densa di paure, e questo aumenta la mia
insopportabile nostalgia per la mia casa nei regni superiori. Eppure
sono costretto a superare questa incompatibilità energetica tra il mio
campo energetico ad alta frequenza, pulito da ogni paura e la realtà a
bassa frequenza, piena di paura dell’esistenza umana, in ogni momento
della mia vita coscientemente e a portarla in risonanza. Questo è il
vero sacrificio a cui sono attualmente vincolato a favore dell’umanità.
Se dipendesse da me avrei già lasciato la terra, perché non ho nulla da
imparare qui e la morte non mi preoccupa.
Ogni personalità, che si incarna sulla terra, abbraccia determinati
compiti individuali per apprendere le lezioni nella 3-dimensionalità
fisica. Oltre a ciò ci sono anche anime molto vecchie, che sono pronte
ad accettare un incarico transpersonale a beneficio della comunità delle
anime. Tali anime devono essere pronte a trascurare il loro benessere e
le loro preoccupazioni personali e ad accettare sforzi duri, che non
portano loro alcun guadagno personale nel senso convenzionale della
prosperità materiale e del riconoscimento sociale. In tal caso si parla
di una missione. Gesù ha dimostrato in modo esemp-lare
che una simile missione sulla terra, in mezzo ad una popolazione d’anima
molto immatura, è una vera e propria crocifissione. Questo è il destino archetipico di ogni Salvatore,
indipendentemente dal fatto che egli sia stato fisicamente crocifisso o
sia stato quotidianamente martirizzato dai modelli a bassa frequenza e
basati sulla paura del suo ambiente.
Così le energie astrali purificate ad alta frequenza del mio corpo di
luce sono percepite dalle persone nelle mie immediate vicinanze non dai
loro sensi, ma in modo subliminale, al di sotto della loro coscienza
diurna, come uno spiacevole aumento delle loro stesse dissonanze; si può
immaginare quale complicate strategie di vita devo sviluppare per
rendere la vita di tutti i giorni ragionevolmente libera da conflitti e
raggiungere un livello modesto di normalità. La purezza del mio campo
astrale è una condanna silenziosa, ma molto efficace, di questa realtà,
che vibra con i modelli a frequenza più bassa dell’angoscia umana.
Il mio campo astrale funge da catalizzatore per le paure delle
persone nel mio ambiente. Dato che le persone di solito rifiutano di
accettare le proprie paure, preferiscono proiettare su di me le loro
spiacevoli caratteristiche di ansia e aggressività, che sentono
acutamente in mia presenza, e bollarmi come capro espiatorio. Devo
affrontare queste situa-zioni e sopportarle senza risentimento.
Questo aspetto astrale delle relazioni transpersonali tra mortali
normali e forme di luce è espresso molto chiaramente nei Vangeli
Sinottici in cui è raffigurato molto vivida-mente come Gesù, che aveva
un simile campo di energia purificato e privo di paura come il mio,
offendeva costantemente i Farisei con la sua semplice presenza e come
erano costretti a coinvolgerlo in discussioni squallide e perseguitarlo
con un odio incomprensibile.
Lo schema archetipico del martire, che è diventato il
cardine ideologico della religione cristiana, può essere ricondotto a
questa incompatibilità astrale-energetica. È significa-tivo che questo
schema non si applichi ai capi ufficiali della Chiesa – Papi e
Patriarchi – poiché questi, con poche eccezioni, erano anime immature e
lo sono ancora oggi. Vivevano in armonia con le vibrazioni a bassa
frequenza e cariche di angoscia del loro ambiente e, nella misura in cui
diventavano vittime di intrighi del potere politico istigati da altre
giovani anime, non rappresentavano il tipo del vero martire.
Allo stesso tempo non è possibile per me descrivere la liberazione
psicologica e il rilassamento mentale che il LBP porta con sé nonostante
tutte le sfide fisiche e psicologiche. Questo stato di audacia (senza
paura), accompagnato da lunghe fasi estatiche, evoca in me una tale
chiaroveggenza e amorevole acutezza intellettuale che mi rende un
osservatore rilassato della vana attività terrena. Lasciando dietro di
me tutti i coinvolgimenti, che non erano pochi in questa vita, e
conoscendo l’esistenza eterna della mia anima ho trovato il mio riposo
interiore per sempre.
Solo una tale persona può superare i limiti del destino individuale e
riconoscere questa vita terrena come un grande esperimento e uno
scherzo cosmico allo stesso tempo, la cui magnificenza sta proprio nella
sua banalità. Da questa intuizione cresce una nuova capacità
transpersonale di amare, che vìola tutte le convenzioni sociali e segue
solo i requisiti della propria anima. Questo atteggiamento mi consente
di indulgere nei miei sentimenti e nella loro presentazione in modo
giocoso e impegnarli in modo efficace quando necessario per ottenere le
reazioni psicomentali desiderate in certe persone, che sono altamente
favorevoli alla loro crescita spirituale.
In queste interazioni, che sono concordate tra me e le anime
coinvolte durante le fasi del sonno sul piano astrale e mi vengono
raccontate come sogni, imparo molto sulle dinamiche interiori dell’anima
tra emozioni e azioni. In questi casi, seguo la guida della compassione
transpersonale e mi libero deliberatamente da tutte le norme sociali
artificiali. A volte questo mio comportamento evoca l’impressione
sbagliata, tra coloro che ne sono colpiti, come se agissi nei loro
confronti in modo incontrollabile (offensivo) o dannoso.
Questa tattica di uso attivo e mirato delle emozioni era già
pre-esercitata da Gesù sui suoi discepoli dubbiosi per mantenere la loro
fede forte come si può concludere dalle molte storie della Bibbia.
Nella società di oggi, l’amabilità è generalmente considerata una virtù
preziosa. Dal punto di vista dell’anima l’amabilità forzata rappresenta
una rinuncia all’onestà e una propensione alla convenienza. Non è quindi
una vera virtù, ma un tratto, tutto umano, guidato dalla paura per
evitare disagi e frizioni sociali. Nella sua passività, la gentilezza è
l’incentivo per molti altri vizi umani.
Per questo motivo, ci devono anche essere personalità incarnate
coraggiose, che fanno vibrare le persone con spiacevoli verità e le
distraggono dalla loro esistenza compiaciuta e superficiale. Tali
“pecore nere” sono particolarmente preziose per la crescita spirituale
di altre personalità incarnate, nella misura in cui esprimono le loro
emozioni in piena consapevolezza del carattere illusorio e dualistico di
questa esistenza terrena e non ricorrono alla litigiosità. In generale,
le persone di oggi hanno molto terrore di dare libero sfogo ai propri
sentimenti e per questo motivo non possono gestire i sentimenti degli
altri in modo rilassato.
In molti modi si comportano come quegli assassini, che preferiscono
commettere i loro crimini emotivi in un’imboscata invece di affrontare i
sentimenti e le azioni in modo diretto. Ciò dipende unicamente dal
fatto che molte persone non hanno né imparato, né riconosciuto la
funzione e il significato di un’autentica esperienza dei propri
sentimenti. Piuttosto, hanno ceduto volontariamente ad una tradizione
millenaria di oppressione sistematica della psiche umana e non possono
immaginare una vita con sentimenti spontanei e non adulterati.
Ciò è particolarmente vero per i tedeschi che sono, nella loro
maggioranza, distinte personalità coercitive-compulsive. Le carenze
emotive dei tedeschi nelle loro relazioni interpersonali sono evidenti
sia nella loro letteratura che nell’arte, sia nell’appiattimento della
qualità della vita, che si trova in contraddizione peculiare con la
prosperità di questa nazione. Anche il loro atteggiamento nei confronti
del passato nazista è particolarmente compulsivo, specialmente quando
argomentazioni impoverite e motivate dalla paura sono sollevate da una
posizione moralizzante e storicamente apparentemente impeccabile, al
fine di condannare i dissenzienti e metterli al loro posto. In
parti-colare, l’insulto da parte dei rappresentanti della “pura
dottrina” verso quelli politicamente scorretti è una forte emozione
guidata dalla paura, condita da uno sgradevole retrogusto di ipocrisia.
Ciò che i tedeschi stanno volutamente sottovalutando è che il loro
attuale atteggiamento ritualizzato nei confronti del loro passato
nazista, che finisce in rigorosa esclusività e stigmatizzazione dei
dissenzienti, rappresenta una nuova variante delle paure originarie e
compulsive dei tedeschi, che hanno permesso e incoraggiato l’ascesa del
regime nazista in primo luogo. È convincente perché un simile punto di
vista ostacoli la comprensione storica piuttosto che promuoverlo, come
pretende di fare superficialmente.
Al contrario, gli italiani sono molto più liberi e più comprensivi
nell’esprimere i propri sentimenti rispetto ai tedeschi (e alla maggior
parte degli altri popoli dell’Europa occidentale), anche se ultimamente
si sta verificando una notevole “teutonizzazione” dei sentimenti sulla
penisola appenninica. È dovuto alle molte anime immature, che si sono
incarnate in Italia in questo momento. In passato, l’Italia era un
rifugio di anime antiche e mature, che hanno decisamente influenzato e
promosso l’arte e la letteratura occiden-tale.
Poiché i sentimenti umani sono originariamente programmati dai moduli
psichici dell’ anima della personalità incarnata, che sono espressi
rispetto agli eventi esterni, il bambino appena nato gode già dello
stesso spettro di emozioni di quello di un adulto. Mentre il bambino
vive le sue emozioni in modo spontaneo e non adulterato e non ha ancora
imparato a valutare i suoi sentimenti con parole e connotazioni
positivamente o negativamente contaminate, l’adulto è, nelle sue
emozioni, un essere fortemente condi-zionato attraverso il linguaggio
umano e l’esperienza di vita.
Il linguaggio umano valuta i sentimenti come esperienze positive o
negative, sebbene siano fenomeni energetici astrali e quindi di valore
neutro. La loro valutazione si basa su convenzioni e convinzioni
sociali, che la mente infantile assorbe avidamente e da cui è
profondamente influenzata durante la sua crescita. Poiché ogni
assegnazione verbale dei sentimenti viene fatta attraverso la mente,
solo la mente umana decide se un sentimento è positivo o negativo. Così
il sentimento originale, che è un modulo astrale-energetico della
psiche, subisce un profondo degrado ad un’emozione mentalmente colorata:
Le
emozioni sono quindi interpretazioni soggettive, esperienziali e
verbali dei sentimenti originali dati da Dio agli esseri umani.
Il bambino inizia immediatamente dopo la nascita a valutare
soggettivamente i sentimenti, che gli sono stati dati dalla sua anima,
secondo l’educazione dei genitori e i modelli di ruolo più vicini.
L’amore e l’affetto sono trattati raramente dal bambino come sentimenti
incondizionati, come esistono nella loro forma astrale originale, ma di
solito sono trattati come schemi di dipendenza. Il bambino indifeso e
vulnerabile deve comp-rare l’affetto della madre o del padre attraverso
un buon comportamento, mentre i criteri parentali per un comportamento
adeguato sono solitamente molto ambivalenti e confusi. Dopo tutto, l’80%
di tutti i genitori sono anime neonate, bambine o giovani, che sono
guidate dai loro schemi basati sulla paura, ai quali il sentimento
dell’amore incondizionato è ancora del tutto sconosciuto, (le caratteristiche psico-mentali delle varie popolazioni d’anima sono completamente discusse nel mio libro “Il Salto Evolutivo dell’Umanità“).
Molto spesso il bambino deve imparare che una libera espressione di
sentimenti, ad esempio una gioia eccessivamente forte, è punita dai
genitori come comportamento inappropriato. Sin dalla più tenera età, i
bambini fanno l’esperienza che devono soffrire per l’espressione
spontanea dei loro sentimenti originali. Iniziano a valutare i loro
sentimenti positivi come esperienze negative e imparano a sopprimerli
per evitare simili esperienze negative in futuro. Questo adattamento
sociale negativo determina in modo decisivo l’atteggiamento della
personalità adolescente verso i suoi sentimenti originali. Da quel
momento in poi interpreta i suoi sentimenti di amore, affetto e fiducia
“dati da Dio” come fonte di ferite spirituali e sofferenza
psico-mentale.
Più tardi, la società prende il controllo nella deformazione della
psiche individuale in un modo ancora più efficace e onnicomprensivo.
L’interpretazione culturalmente ammissibile delle emozioni determina la
sensazione individuale di felicità o sfortuna. Alcuni eventi, come la
separazione dal partner, sono nella società di oggi automati-camente
associati alle emozioni negative: di solito evocano la sensazione di
tristezza e depressione, anche quando la voce interiore della psiche
segnala sollievo e gioia dopo aver terminato tale relazione oppressiva o
disarmonica.
Poiché la gioia della separazione dal partner non è “socialmente
accettabile”, la persona in questione è costretta a convincersi di
essere infelice, perché uno è accettato e compatito dall’ambiente solo
se si comporta nel modo tradizionale previsto e non attira negativamente
l’attenzione. In medicina, questo è indicato come “il guadagno
seconda-rio della malattia” – il paziente, nella sua sofferenza, gode
dell’attenzione e dell’affetto del personale infermieristico e
dell’ambiente che supera gli svantaggi della malattia. In questo modo i
sentimenti originali dell’anima vengono giudicati sulla base di eventi
esterni e standardizzati secondo credenze culturali indiscusse.
L’uomo moderno non è più in grado di vivere i suoi sentimenti
naturali non-censurati. Il tessuto astrale-energetico della società
moderna consiste di innumerevoli modelli collettivi di emozioni, che
sono diventati enormemente rigidi nel corso della storia ritualizzando e
costringendo la vita nella comunità così fortemente, anche se sono solo
interpretazioni mentali antropocentriche dei moduli psichici originali
dell’anima. In questo senso, l’universo è estremamente malleabile. Tali
modelli collettivi come la gelosia, per esempio, sono
indelebilmente impressi nella trama astrale emotiva della terra e
determinano in modo significativo il comportamento umano, sebbene siano
superflui nei rapporti interpersonali. Riflettono solo lo stato attuale
di sottosviluppo della mente umana e dei chakra nella popolazione
incarnata su questo pianeta.
Per questo motivo la gestione energetica delle emozioni umane è uno
dei principali obiettivi delle anime, che si incarnano sulla Terra: le emozioni sono una caratteristica psicoenergetica specifica dell’umanità. Ci sono innumerevoli modalità di incarnazione nello spazio-tempo 3D, che possono essere vissute senza sentimenti.
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Se vìolo i miei principi in questo libro e scrivo di me stesso, lo
faccio unicamente ed esclusivamente sulla base della realizzazione che
molti lettori hanno ben poco in comune con una discussione astratta di
Filosofia e Gnosi. Il punto di vista che ho adottato in questo saggio
gnostico e i processi che descrivo sono così nuovi ed unici che
rappresentano una sfida scoraggiante per ogni lettore con una mentalità
conven-zionale. Per molte persone, che faranno qualche esperienza
tangibile con il LBP solo in una futura incarnazione, l’argomento deve
rimanere strano e insolito per un poco. Potrebbero solo trovare un
accesso a questa area di pensiero quando viene loro trasmessa attraverso
il prisma delle esperienze personali.
D’altra parte, tali giovani anime non saranno risparmiate, sia dal
punto di vista emotivo che mentale, dall’impatto degli imminenti eventi
radicali durante il Salto Evolutivo dell’umanità, poiché questi eventi
plasmeranno in modo decisivo il loro futuro destino. Dopotutto, si sono
incarnati in questo momento sulla terra proprio nell’aspettativa di
questi eventi che sapevano, nello stato disincarnato di consapevolezza
espansa, sarebbe arrivato nell’attuale Tempo Finale dell’ascensione
planetaria. Queste anime si aspettano da questa esperienza diretta e
unica un’enorme spinta nella loro evoluzione spirituale, anche se
dovranno guardarla da bordo campo o partecipare come presunte vittime
nel crollo della vecchia matrice e non nella piena consapevolezza di dei
creatori, come veramente sono tutti gli esseri umani.
Quindi tutto quello che rende il lavoro educativo più facile in
questa direzione deve essere rivendicato qui. Per questo motivo cercherò
di illustrare, sulla base di alcuni eventi, che mi sono accaduti prima
che l’ LBP iniziasse con piena forza nel 1999 (era già iniziata nel 1972
con la discesa della mia anima nel mio corpo), come l’onnipresente e
onnisciente conoscenza dei livelli creazionistici di dimensione
superiore trova accesso alla coscienza umana quotidiana in forma di Gnosi Umana e quali qualità e caratteristiche possiede. Comincio con la mia descrizione a ritroso per facilitare la prospettiva.
Nel 1999 avevo già completato la costituzione dei quattro volumi sulla Teoria Generale delle Scienze
e sentivo da qualche tempo l’emergere di un tumulto interiore,
accompagnato da insoddisfazione e irritabilità intellettuale, che sono
abituato a interpretare come un inconfondibile impulso della mia anima e
dei regni superiori per adattarmi ad un nuovo compito mentale.
Conoscevo abbastanza bene questi stati d’animo dalle esperienze del
passato. Senza di loro, non sarei stato in grado di impostare la Teoria
della Scienza Generale in un tale breve periodo di tempo. Attraverso
molti piccoli eventi mi veniva segnalato ripetutamente che da quel
momento in poi dovevo occuparmi più intensamente dell’attuale teoria
economica e delle sue evidenti carenze. Anche se ho analizzato fin
dall’inizio del 1998 i mercati azionari e ho fatto alcune scoperte
teoriche fondamentali, che mi hanno permesso di prevedere i prezzi delle
azioni con un’incredibile accuratezza a medio-lungo termine, ho sentito
che stavolta stavo entrando in un livello qualitativamente nuovo di
intuizioni profonde a livello dell’anima.
Prima di continuare devo sottolineare, a questo punto, che tali
percezioni trascendentali possono essere messe in parole solo molto
imperfettamente, perché il linguaggio umano è inadeguato a trasmettere
correttamente sia l’intensità imperativa degli eventi interni dell’anima
che le scoperte mentali simili ad un lampo di chiaroveggenza; né può
riprodurre adeguatamente la conoscenza onnicomprensiva e simultanea con
cui i regni superiori rivelano se stessi alla personalità incarnata in
un modo inimitabile e con una certezza interiore che è impossibile
eludere. Inoltre, l’interazione finemente sintonizzata tra sentimenti e
visioni astratte può essere espressa a malapena in una forma verbale. Si
raggiunge inevitabilmente il limite del linguaggio come mezzo
sequenziale spazio-temporale dell’esperienza trascendentale e
multidimensionale.
In particolare, il linguaggio umano non è capace di simultaneità e
riproduzione fedele dell’integrità della conoscenza gnostica. Nella
Parte 3 di questo libro esplorerò da un punto di vista linguistico ed
epistemologico le limitazioni, che si incontrano sempre nella
presentazione verbale della conoscenza gnostica simultanea.
Dovrebbe essere una verità ovvia per ogni persona illuminata che
tutta la conoscenza provenga dall’anima. Nella tridimensionalità del
mondo fisico può essere espressa solo in forma verbale, quindi è
convincente che il linguaggio, nonostante le sue carenze strutturali,
sia l’unico mezzo universale di vera conoscenza umana. Come ho
dimostrato nella Parte 3, qualsiasi linguaggio umano – le sue parole, la
grammatica e la semantica – è interamente basato sulla nozione primaria
della linearità dello spazio e del tempo, che è un’illusione deliberata
della mente umana e delle percezioni create dal Creatore; la mente, a
sua volta, crea questo modello di incarnazione olografica basato
sull’illusione che gli umani siano separati dalla Sorgente. Quindi ogni
tipo di cognizione ver-bale è sequenziale e soggetta alle restrizioni
dello spazio-tempo 3D, cioè alle restrizioni cognitive del tempo convenzionale t e dello spazio s, che sono termini fisici identici come ho dimostrato per la prima volta nella storia della scienza nella nuova Physical and Mathematic Theory of Universal Law.
In effetti, l’anima non trasmette quasi mai la sua conoscenza in forma verbale, ma solitamente come intuizioni simultanee e intuitive (Dimentica i numerosi messaggi canalizzati nella New Age – nessuno di loro è vera conoscenza).
Questa conoscenza è quindi disponibile per la personalità incarnata in
qualsiasi momento ed è continuamente modulata dal processo del pensiero
in corso in un modo onnicomprensivo. Se uno scrivesse questa conoscenza
olistica in sequenza, perderebbe inevitabilmente il filo rosso e si
smarrirebbe in un labirinto di infiniti pensieri. Questo è stato il
destino della maggior parte dei filosofi occidentali in passato.
Se, d’altra parte, si vuole seguire il filo rosso in modo
logico-rigoroso, come ho ampiamente dimostrato nei miei libri, si devono
omettere inevitabilmente aspetti collaterali importanti, che sostengono
e approfondiscono l’idea di base. L’intuizione simultanea originale è
notevolmente ridotta nella sua interezza per adattarsi alla forma
scritta data. La multidimensionalità della conoscenza astrale viene
inevitabilmente persa nella sua forma verbale di espressione. Questo è
il dilemma che ogni Scrittura Gnostica affronta da tempo immemorabile.
Oggigiorno la conoscenza umana è essenzialmente intesa come un
processo cumula-tivo successivo di esperienza vissuta e accumulo passato
di conoscenza, a cui si aggiungono nuove intuizioni e frammenti di
conoscenza, mentre allo stesso tempo la dimenticanza umana rosicchia
inesorabilmente questo tesoro e diminuisce costante-mente il suo
patrimonio (N.B. Si prega di osservare che la comunità scientifica
ha completamente dimenticato che sia la matematica che le scienze
teoriche, come la fisica, sono in una crisi dei fondamenti
dagli anni trenta del secolo scorso e non possono dimostrare la loro
validità con i propri mezzi. Proprio questa dimenticanza deliberata o
inconscia degli scienziati ha impedito la scoperta della Legge
Universale (Universal Law) molto prima, come provo inequivocabilmente
nella nuova Axiomatics e nella Physics of Universal Law (volume II)).
Come risultato di questo punto di vista convenzionale, stiamo
sperimentando un declino pervasivo delle abilità intellettuali tra tutte
le persone anziane, comprese quelle che hanno passato tutta la loro
vita a studiare questioni spirituali e teoriche. Questo declino
intellettuale nella vecchiaia non è condizionato biologicamente, come
oggi è creduto e documentato con vari termini medici insensati, ma
semplicemente un prodotto di credenze collettive sbagliate su cosa
dovrebbe essere l’intelligenza umana.
La conoscenza umana, nel senso più ampio del termine, è un processo
vivente in cui tutta la conoscenza disponibile è costantemente presente e
continuamente trasformata dal pensiero corrente. La conoscenza umana fa
parte della consapevolezza astrale onnicomprensiva e non di un’entità
distinta costituita da schede, una specie di biblioteca ben organizzata,
che è necessario solo mantenere e integrare, come le idee attuali sull’
istruzione e sull’educazione cercano di farci credere. L’acquisizione
della vera conoscenza è un processo fluido in cui ogni singolo pensiero
nel momento attuale influenza tutta la conoscenza esistente in modo
globale e simultaneo. L’intero universo, Tutto-Ciòche-È, opera nello
stesso modo poiché è anche un Pensiero Simultaneo.
Ogni pensiero della personalità incarnata influenza tutte le incarnazioni passate e future e tutte le vite parallele come alternative probabilistiche dell’anima e, oltre a questo, tutta la famiglia d’anima e le configurazioni molto più elevate dell’anima (N.B.
In realtà tutte le incarnazioni dell’anima esistono simultaneamente
poiché il tempo lineare è un’illusione e non c’è passato e futuro ma
solo l’eterno Ora. Tuttavia, questo aspetto gnostico fondamentale di
tutta la Creazione va oltre lo scopo del presente saggio. Ho affrontato
questo argomento in numerose occasioni negli altri miei libri e in
numerosi articoli). Questa globalità del pensiero si estende nello
spazio-tempo 3D, che è un prodotto di pensieri dimensionali più alti.
Solo la mente umana sembra non seguire questa globalità di
consapevolezza senziente. Di fatto, l’intrinseca inconsistenza e la
limitazione del pensiero umano attuale è un aspetto desiderato
dell’esperienza terrena nell’ attuale basso stadio di evoluzione
dell’anima su questo pianeta.
Solo coloro che sono in grado di incorporare la simultaneità e la
globalità delle intuizioni gnostiche nelle loro decisioni, sono in grado
di espandere questa conoscenza nella vecchiaia e mantenerla in vita.
Tale conoscenza è non-verbale nella sua forma originale,
astrale-energetica. In questa forma è onnicomprensiva, onnipresente e
accessibile telepaticamente a tutte le anime.
La vera conquista intellettuale di un’anima incarnata risiede nella
sua capacità di tradur-re quella conoscenza in una conoscenza
vincolante, generalmente comprensibile, a priori,
corrispondente ad una forma verbale ed in questo modo ancorarla
saldamente nello spazio-tempo fisico tridimensionale. Ho risolto
paradigmaticamente questo compito con lo sviluppo della nuova Assiomatica,
che è un metodo operativo per la costruzione di sistemi categoriali
verbali logici e non contraddittori della Gnosi umana. Con il suo aiuto
ho integrato tutte le scienze separate sulla base della Legge Universale
in una teoria unificante di Tutto-Ciòche-È. Questa Panteoria
scientifica è disponibile per me come una visione del mondo in
qualsiasi momento e posso applicarla con successo per risolvere
qualsiasi problema particolare.
Tuttavia, quante persone ci sono oggi che mostrano una conoscenza
simile completa e coerente nelle aree della fisica, della matematica,
delle scienze sociali, dell’economia, della filosofia, della letteratura
e della storia, come ho dimostrato nei miei libri e in numerosi
articoli, e sono in grado di applicare praticamente questa conoscenza
simultanea? Temo – non una singola persona! Questo dovrebbe essere il
normale stato mentale e intellettuale di ogni anima incarnata. In tal
caso, le persone avrebbero conservato la loro flessibilità mentale nella
vecchiaia e non avrebbero avuto bisogno di preoccuparsi del morbo di
Alzheimer.
È un fatto basilare e innegabile che la stragrande maggioranza delle
persone nel mondo occidentale “illuminato” si ferma a vent’anni, al più
tardi all’età di trent’anni, dall’ acquisire conoscenza e poi iniziare a
dimenticare rapidamente i pochi fatti disconnessi obsoleti che hanno
memorizzato durante i loro studi. Escludo da questa considerazione
alcune abilità molto specializzate, che si possono apprendere in età
avanzata. Inoltre, l’elevato numero di visitatori adulti e anziani, che
frequentano corsi di istruzione post-laurea non può nascondere la
miseria intellettuale delle masse. Non si dovrebbe misurare la
conoscenza effettiva in base al numero di ore, fatti accumulati, dati
informatici ed esami superati, ma dalla capacità dell’individuo di
percepire il quadro più ampio dietro la realtà umana piena di angoscia
ed eliminare gli errori logici, che portano al suo deliberato
offuscamento. Quando questo criterio viene applicato, pochissime persone
si qualificano veramente come “esseri spirituali”.
Nella vecchiaia gli interessi intellettuali della gente si
restringono sempre di più e sono limitati, durante la fine della loro
vita, quasi esclusivamente alle funzioni biologiche, che sostengono la
loro nuda esistenza. Questo declino mentale si manifesta come un
convulso e stupido aggrapparsi alla vita, che viene erosa e limitata
dalle paure della morte ben sedimentate. A chi rifiuta, con finta
indignazione, questo poco lusinghiero ritratto degli anziani nel mondo
sviluppato, consiglierei di lavorare come infermiere di pazienti anziani
per sperimentare di prima mano la loro ottusità. Le poche eccezioni
confermano solo la regola.
In contrasto con l’equivoco molto diffuso in medicina, le malattie come il Morbo di Alzheimer e la demenza senile
non sono malattie degenerative del sistema nervoso centrale relative
alla genetica, ma piuttosto un’espressione somatica del declino mentale
nella vecchiaia, che è volutamente innescato dall’Anima. L’uomo ha
bisogno di un’immagine speculare del suo Sé per riconoscersi. Questa
riflessione è spesso accen-tuata dall’anima sotto forma di malattia per
richiamare la mente umana ad affrontare attivamente la sua immagine.
Altrimenti uno vivrebbe la sua esistenza umana in modo inconscio e non
evolverebbe affatto.
La diffusa demenza senile è quindi una conseguenza della nozione
collettiva primitiva delle anime giovani che solo le persone giovani e
dinamiche sono preziose per la società e l’economia. Questo malinteso
perverso prospera particolarmente negli Stati Uniti, dove
l’invecchiamento è considerato una vergogna e una tragedia e gli anziani
sono degradati a spazzatura della nazione.
Nell’antichità, tuttavia, gli anziani venivano trattati con dignità e
valutati per la loro saggezza ed esperienza di vita. Si collocavano nel
bel mezzo della vita e non potevano permettersi di abbattersi
mentalmente. È difficile immaginare Socrate seduto in una casa di cura
per demenza senile per anziani, circondato da giovani studenti (vedi i
dialoghi di Platone).
La stragrande maggioranza dell’umanità vive attualmente nel terzo
mondo; per loro, la conoscenza è, nel modo qui discusso, una parola
straniera. Vivono in totale agnosticismo e non sono in grado di
sviluppare o comprendere alcun pensiero astratto. Circa la metà della
popolazione mondiale è costituita da analfabeti funzionali e il loro
numero aumenta fortemente nella vecchiaia. Così tanto sull’attuale stato
intellettuale della popolazione mondiale!
*
La conquista intellettuale della mente umana risiede quindi nella sua
capacità di presentare la conoscenza gnostica dei mondi astrali in
un’adeguata forma verbale e di attuarla nella pratica quotidiana. Fino
alla scoperta della Legge Universale, la conoscenza accumulata nelle
singole scienze era separata da barriere ideologiche e persino
all’interno di una particolare disciplina, tutte le scoperte
assomigliavano a isole sperdute di un arcipelago nel mezzo di un enorme
oceano di Ignoranza. Tali frammenti di conoscenza sono quindi archiviati
come memoria umana imperfetta e contraddicono la consapevolezza
sottostante, coerente e olistica della mente superiore, compresa la
mente umana quando viene liberata dai limiti dell’ego.
Ecco perché la maggior parte delle persone non è intellettualmente in
grado di costruire una visione del mondo congruente, che poi rimane a
loro disposizione come ricordo per tutta la vita e che possono
continuamente affinare e approfondire. Possono solo pensare entro i
limiti artificialmente stabiliti della loro formazione specializzata e,
nella misura in cui osano andare oltre, inevitabilmente si ritrovano
invischiati in un disperato dilettantismo. La maggior parte delle
persone al giorno d’oggi pensa in maniera estremamente disconnessa e di
conseguenza le loro conoscenze sono lacerate e contrastanti.
Lo stesso vale per la natura delle discussioni sul piano politico,
scientifico ed economico. I risultati materiali e sociali di questo
pensiero non sono meno devastanti. Come un marinaio naufrago, l’uomo
moderno nuota in un mare di Ignoranza e precipita da una pagliuzza di
conoscenza a quella successiva nella speranza di rimanere a galla in
questo modo (In questo contesto, ricordo un testo canalizzato che ho
letto qualche tempo fa che affrontava l’onnipresente confusione mentale
umana: “Noi (le anime) siamo entità spirituali: la nostra attività
preferita è quella di surfare nella testa degli umani, siamo atterriti
dal disordine mentale che troviamo lì. Siamo tristi nel vedere come gli
umani costantemente inciampano sulle loro inadeguatezze …”).
La conoscenza umana può espandersi solo nella misura in cui è già
organizzata con successo sul terreno conosciuto. Per questa ragione, la
conoscenza gnostica sull’ imminente Salto Evolutivo dell’Umanità poteva
essermi data solo dopo aver raccolto abbastanza esperienza con gli
attuali eventi economici in modo da poter intrecciare queste scoperte
empiriche con i processi psico-mentali e le necessità individuali e
fatali del LBP in modo significativo. Non c’erano modelli per questo
sforzo intellettuale: era un nuovo territorio inesplorato che nessun
mortale prima di me aveva mai esplorato in questa profondità e
larghezza.
(N.B. È importante rendere consapevole il lettore del fatto che
ho scritto questo saggio nel 2004 e sette anni dopo ho aperto questo
sito e pubblicato, oltre ai miei 15 libri, più di 3000 articoli. Molti
di loro hanno a che fare con le attuali tendenze in economia e finanza
da un punto di vista completo e trascendentale e prendono in
considerazione le ondate in corso del processo di ascensione che noi, il
PAT, sperimentiamo quotidianamente come LBP e come trasformazione planetaria energetica. Questo complesso
approccio olistico e teorico verso ciò che sta accadendo con Gaia e
l’umanità nell’attuale Tempo della Fine è unico e non ha paralleli nella
letteratura mondiale. In questo senso questo saggio era già un
programma teorico per la mia futura attività di educatore in capo alla
nuova umanità.)
Solo dopo aver raggiunto questo altissimo livello di astrazione
spirituale, sono stato in grado di comprendere le dinamiche astrali
sottostanti dietro alla crisi economica globale incombente e seguire la
sua progressione come osservatore illuminato degli abissi senza fondo
dell’ignoranza umana collettiva, che stava modellando il destino della
parte discendente e della parte ascendente dell’umanità su infinite
linee temporali (N.B. L’ascensione di Gaia e dell’umanità sembra progredire negli anni seguenti superficial–mente in un modo più erratico e caotico, se uno non capisce il carattere multidimensionale di tutta la creazione, e nonostante una terrificante precisione nella coordina–zione
dai regni superiori, come questo ci è stato rivelato in molti messaggi
dalla Sorgente ed è stato catturato nella cronaca senza soluzione di
continuità del PAT, la Squadra dell’Ascensione Planetaria, di cui mi è capitato essere il capitano. Leggi: The Journey of the Planetary Ascension Team).
L’analisi degli eventi attuali sulla terra ha richiesto non solo una
completa sintesi delle mie precedenti conoscenze nel campo delle scienze
naturali e sociali con la mia nuova esperienza con il LBP, ma allo
stesso tempo ha anticipato alcune scoperte teoriche innovative nel campo
dell’economia che dovevo fare nel tempo a venire. Ciò doveva essere
fatto entro un breve periodo di tempo all’inizio dell’anno 1999.
Una volta che tutti gli elementi costitutivi del mosaico erano a
posto, sono stato in grado di riconoscere e accettare il mio ruolo in
questa trasformazione globale. Ho scrutato attraverso la dialettica
interiore nella mia ascensione, come prima personalità
multidimensionale, che ha consegnato la Gnosi necessaria sul tema
dell’Ascensione nella sua vita terrena e l’imminente Salto Evolutivo
dell’umanità, che doveva rivelarsi come una crisi economica mondiale.
Questa profonda intuizione dello stretto legame tra la “parusia” e la “fine del mondo” mi ha permesso di chiarire e sopportare stoicamente gli sforzi del LBP, che ho subìto nei quasi due decenni successivi.
(N.B. Si prega di osservare che Gesù, che è il fondatore del
cristianesimo, non ha lasciato una sola frase scritta dei suoi
insegnamenti e tutto ciò che fa parte della teologia cristiana, incluso
il Nuovo Testamento, è stato scritto da altre persone, che non avevano
mai incontrato Gesù, molti secoli dopo. Questo include anche San Paolo,
che è l’effettivo fondatore della Chiesa come religione organizzata.
Naturalmente questa argomentazione viene fatta da un punto di vista
convenzionale: so che Gesù è una personalità composita mitica creata dal
PTW, dall’impero Orione / Rettiliano che, a proposito, noi, il PAT,
abbiamo eliminato da questo nuovo mondo originale asceso, e si basa sulla personalità storica di Apollonio di Tyana, di cui ho parlato in molte occasioni (ad es. The Christian Fraud.. e Who is Jesus, who is Sananda, ecc., su questo sito web).
Senza questa conoscenza intima, avrei potuto chiudermi al LBP e
mettere in pericolo il completamento positivo della mia missione sulla
Terra. Pertanto, la conoscenza gnostica, che mi è stata impartita dai
reami 7F della creazione, non era solo per uno scopo intellettuale, ma
era anche una precondizione energetica per il successo della mia
ascensione. Senza questo evento, annunciato nella Bibbia come la “Seconda Venuta del Cristo“,
la mia nuova teoria della Legge Universale non poteva essere
introdotta, perché l’umanità incredula ha bisogno di prove solide e
ancor più di miracoli per aprirsi mentalmente e svilupparsi
intellettualmente. È spiritualmente troppo letargico compiere questa
evoluzione spirituale da soli.
Ogni anima incarnata, che intraprende una missione sulla terra, è un
messaggero di Tutto-Ciòche-È e deve rappresentare l’onniscienza del
Tutto in una forma appropriata sulla terra. Ciò include una profonda
conoscenza da parte del protagonista principale del suo ruolo che la
drammaturgia mondiale dei regni superiori prevede per lui nel prossimo
dramma dell’ascensione. Questo ruolo non è solo un affare centrale delle
profezie bibliche, ma è stato ulteriormente chiarito in alcuni messaggi
canalizzati di recente data (N.B. Per ulteriori informazioni leggi
la mia discussione sulle profezie bibliche e altre in merito alla mia
imminente apparizione come nuovo maestro asceso, che incarnerà la
Seconda Venuta della Coscienza Cristica e scatenerà la fine del
cristianesimo e di tutte le religioni organizzate, nel mio libro
gnostico “Gedanken“, che è stato scritto dieci anni prima che questo evento si sviluppi pienamente nel 2018.)
Inizialmente, avevo programmato di includere la nuova teoria economica della Legge Universale nel Volume IV
della Tetralogia della Scienza. Tuttavia, non ero molto avanzato nella
mia elaborazione teorica su questo argomento come avrei voluto essere,
perché negli ultimi quattro anni (dal 1995) ero stato esclusivamente
impegnato nella preparazione e nella stesura della teoria unificata
della fisica e della matematica nel Volume I e Volume II e nella Teoria Generale del Regolamento Biologico nel Volume III. In effetti, ero riuscito a stabilire la connessione dialettica tra keynesianesimo e monetarismo
a livello macro dal punto di vista della Legge Universale, ma la mia
voce interiore mi stava dicendo che non conoscevo ancora l’intero quadro
per comprendere pienamente i meccanismi nascosti dell’attuale vita
economica.
(N.B. Per ulteriore letteratura sulla teoria economica moderna andare alla sezione “economic collapse”
e leggere tutti gli articoli che contengono molta conoscenza nascosta
sulle macchinazioni dei banchieri nell’attuale sistema finanziario
Orione, che è stato progettato in primo luogo per schiavizzare l’umanità
e stabilire il NWO in modo da prevenire l’ascensione nel Tempo della
Fine, ciò ti sorprenderà, a meno che tu non abbia già familiarità con le
mie idee. Ho riscritto il manoscritto iniziale del 1997-98, che
intendevo sviluppare nel volume IV della Tetralogia della Scienza, in
una collection of lectures appena ho realizzato la frode inerente all’attuale sistema finanziario ed economico e perché la teoria economica moderna non merita di essere trattata in modo approfondito da un punto di vista scientifico).
Questa forma di insicurezza interiore, che mi colpisce ogni volta nel
mezzo di scoperte intellettuali, non può essere espressa correttamente
in una forma verbale. All’inizio del mio rapporto gnostico con i regni
superiori ribattevo con tali stati d’insicurezza e li interpretavo
erroneamente come crisi intellettuale o creativa, mentre deploravo la
mia incapacità mentale. Tuttavia, col passare del tempo è diventato
sempre più chiaro per me che una fede incrollabile, nella consistenza e
nell’adeguatezza di tutto ciò che mi è successo, mi ha sempre aiutato a
navigare su tutte le rocce cognitive, che ho incontrato nella mia
ricerca, e ad ottenere con brillantezza l’obbiettivo epistemologico
mirato. Col tempo, sono diventato sempre più abile nel riconoscere i
segni della voce interiore e li ho seguiti senza alcuna esitazione.
Questa è la formula del mio incredibile successo come pensatore e
ricercatore.
Questo tipo di abilità mentale richiedeva una spiccata flessibilità
psicologica, che, a volte, prevedeva una totale abnegazione, ma mi ha
risparmiato un sacco di tempo e mi ha reso possibile, nonostante
ricorrenti battute d’arresto, realizzare un risultato intel-lettuale che
io stesso non consideravo possibile. Ho sentito letteralmente come se
stessi crescendo oltre me stesso – i poteri super-umani intellettuali,
che ho acquisito dalla mia anima in quel periodo hanno anche aumentato
la mia capacità fisica, così da poter lavorare per diversi anni di fila,
fino a dodici ore al giorno, sei giorni alla settimana sulla nuova
teoria della Legge Universale e a modificare innumerevoli volte i
manoscritti, fino a quando non sono stato pienamente soddisfatto dalla
forma linguistica, didattica e scientifica della presentazione.
Detto questo, ho aspettato con curiosità e rilassatezza all’inizio
del 1999 per vedere come la nuova conoscenza economica annunciata dalla
mia anima si sarebbe sviluppata nei mesi a venire.
A questo punto, devo fare un passo indietro e descrivere quali
sentimenti, associazioni e percezioni astratte, che ho coltivato per
tutta la mia vita, mi hanno portato alla scoperta della Legge
Universale, perché sono strettamente correlati agli eventi più recenti
discussi qui.
*
Già nella mia infanzia, e ancor più intensamente nella mia
giovinezza, ho avuto un’ inspiegabile sensazione intuitiva, che
sussurrava incessantemente alla mia coscienza che dietro la realtà
superficiale, che stavo guardando con occhi attenti, e dietro tutti gli
eventi, che avevo incontrato nella mia piccola vita privata o osservato
sul palcoscenico mondiale, c’era un campo di forza
invisibile, onnicomprensivo, onnipervadente, che prevaleva su tutto. A
quel tempo era impossibile per me esprimere questo sentimento con le
parole. Eppure questo campo di forza era per me così certo quanto la mia
stessa esistenza – era una parte inseparabile del mio Sé. Ho sentito in
modo così forte che questo sentimento esistenziale, che, nonostante la
mia loquacità, non ho mai avuto voglia di condividere con nessun altro,
era un aspetto intimo del nucleo della mia identità personale mentre
veniva e si ritirava ancora e ancora tranquillamente sullo sfondo che ho
spesso dubitato della sua rilevanza. Questo accadeva ogni volta che ero
occupato a far fronte a situazioni difficili della mia vita, che
richiedevano tutta la mia attenzione. E ogni volta che prendevo una
pausa da questa realtà, questa sensazione interiore sorgeva dal profondo
della mia anima.
Durante il servizio militare ho avuto un sacco di tempo e
tranquillità per pensare e ho sentito come questa percezione interiore
di un campo di forza onnipotente ha cominciato a materializzarsi sempre
più nella mia coscienza. Si manifestava sia come pensieri intellettuali
indipendenti, che prima mi erano sconosciuti, sia come sensazioni
somatiche, che mi conferivano l’esperienza di un’estensione spirituale
oltre il mio stesso corpo fisico. Dovevo imparare a vivere attentamente
con questa condizione di costante espansione e delimitazione fisica
perché era beata e inquietante allo stesso tempo.
Lentamente ma costantemente, questa sensazione si trasformò in una
forza vitale onni-comprensiva, panteistica, quasi mistica, che a me
sembrava essere antica e molto familiare al tempo stesso. Sentivo nel
mio cuore come questa sensazione costruisse un ponte emotivo con il
mondo antico e con la tradizione Orfica, che aveva lasciato il segno
sulla mia terra natia (N.B. Orfeo
proviene dalla Tracia, montagne di Rhodopa, nella cui periferia c’è la
mia città natale Plovdiv (i nomi più antichi, Filibe, Philipo–polis, Pulpudeva, Pulden), la città con la più antica storia ininterrotta del mondo,
che si trova nella pianura tracia tra sette colline. Fu la fiera
capitale della più ricca provincia dell’impero romano e poi bizantino
per molti secoli) e mi portava lontano dalla triste realtà comunista nel mio paese. Questo panteismo
mi aiutò più tardi immensamente nella mia attività intellettuale. Allo
stesso tempo mi ha spinto ad illuminare criticamente e a rivalutare le
molte conquiste spirituali dell’umanità che ho ammirato con rispetto
nella mia giovinezza.
Non importa se mi occupassi di letteratura, psicoanalisi, filosofia,
fisica o matematica, una voce interiore permanente e tranquilla
graffiava sempre l’armonia mentale che inseguivo invano, mentre le mie
attività intellettuali mi rendevano inquieto e pensie-roso allo stesso
tempo. L’idea inquietante ed esaltante che tutto ciò che mi circondava
non fosse reale, come sembrava, aumentò di intensità. Mi ha offerto una
benvenuta via di fuga emotiva e spirituale dalla tristezza del
“socialismo reale esistente” (un famoso termine dell’ideologia comunista
a quel tempo).
Non c’è da stupirsi che, dopo il servizio militare, sia diventato un
dissidente inesorabile e abbia abbracciato tutte le sfide esistenziali
che un tale modo di vita mi portava in quel momento. Da allora in poi,
respinsi definitivamente la società comunista e fuggii in un mondo
utopistico auto-creato in cui l’individuo potesse vivere senza vincoli
ideologici e fisici.
Dato che a quel tempo in Bulgaria ricevevamo pochissime informazioni
sulla vita in Occidente, ho dovuto reinventare questo mondo utopico in
ogni dettaglio e allo stesso tempo renderlo il più reale possibile,
perché volevo evitare a tutti i costi di fare la fine del sognatore in
una torre d’avorio. Quindi dipinsi il mio mondo utopico come una futura
versione probabile della società comunista allora esistente. Per
padroneggiare questa astrazione ho dovuto analizzare attentamente quali
caratteristiche umane ave-vano portato all’ordine sociale molto brutale e
repressivo nel mio paese d’origine, perché ho capito molto presto che
la semplice attuazione dell’ideologia marxista-leninista sull’ordine
politico non poteva da sola rispondere a questa domanda chiave
socio-psicologica (N.B. A quel tempo non sapevo che con queste idee
pure stavo già creando la nuova Gaia ascesa come Elohim e Primo
Creatore, mentre cominciai a rendermene conto per la prima volta nel
1999.).
Già in quei giorni ho fatto le mie prime osservazioni ed esperienze
importanti con l’angoscia umana e con le sue molteplici manifestazioni
sociali e psicologiche. Mi sono reso conto chiaramente di come la paura
collettiva causata dalle brutali epurazioni di massa staliniste sia
diventata la molla principale della dittatura comunista. Con la sobrietà
di un esperto analista osservai come le persone volontariamente si
sottomettevano alle più odiose distorsioni della ragione e della decenza
umana che le autorità comuniste richiedevano loro e con quale buona
volontà accettavano, in questa soggezione, ogni crimine concepibile,
persino in un momento in cui il pericolo della repres-sione politica,
dopo la morte di Stalin, era notevolmente diminuito.
Dal momento che anch’io avevo paura per la mia stessa vita, a causa
delle continue persecuzioni di tutti i dissidenti da parte delle
autorità comuniste, dovevo prima superare nella mia psiche questo
legittima paura esistenziale, che ogni vero dissidente dell’ Europa
orientale confermerebbe. Ho sentito, in modo sempre più avvincente, che
potevo progettare la mia Utopia di una futura società libera in Bulgaria
in modo completo e soddisfacente se fossi stato in grado di superare le
mie piccole paure ed in questo ebbi successo sempre di più con il
tempo.
Quindi ho immaginato come le persone si sarebbero liberate da sole
dalle loro più intime paure, che li tormentavano in modo palese e
deformavano visibilmente le loro personalità, per il bene dell’Amore
della Vita e dei loro stessi Sé. Più avanti ho immaginato, nel modo più
vivace possibile, come i miei compatrioti potevano facilmente abbattere
nel corso di questa auto-liberazione la dittatura comunista repressiva,
che avevano costruito e sostenuto con la loro partecipazione e che
temevano nel suo aspetto monolitico come una prigione insormontabile
onnipotente e minacciosa, e potevano liberamente stabilire nuove forme
amorevoli di relazioni interpersonali.
Quanto facilmente poteva effettivamente accadere questa liberazione è
stato dimostrato in seguito con la demolizione del Muro di Berlino in
un modo convincente e molto simbolico (leggi qui). Ma ciò che i tedeschi occidentali e il resto del mondo hanno trascurato volutamente e velatamente sono stati i muri di paura
nelle menti degli Ossis (tedeschi dell’est), che sono stati esacerbati
dal dirottamento economico dell’ex DDR da parte della Repubblica
federale di Germania e sono stati rafforzati dalla nuova vertiginosa
disoccupazione del vero capitalismo, che ha distrutto di proposito la
loro economia socialista. Più tardi ho capito che tutto questo faceva
parte del sinistro piano della cabala oscura per stabilire il NWO in
Europa e nel resto del mondo.
Ho esteso questo esercizio astratto all’economia e ho visto per la
prima volta come avrebbero funzionato i meccanismi economici, che nel
futuro avrebbero portato al collasso dell’ordine comunista. Alcuni
pensieri, che avevo sviluppato sul fenomeno dell’ansia in quel momento
furono successivamente trasformati in poesia. Ho immaginato questo nuovo
mondo divino così vividamente che ho progettato visioni visive e
architettoniche concrete su come l’immagine esterna opaca della mia
città natale Plovdiv sarebbe cambiata positivamente nel periodo
post-comunista. Questi fantasmi mi sembravano in quel momento molto più
vivi e reali della ristretta realtà socialista, malsana e squallida
della Bulgaria che mi circondava e che io solo conoscevo. Alcune di
queste visioni architettoniche furono effettivamente realizzate in
seguito, dopo il collasso del sistema comunista nel 1989, anche se la
loro grossolana materializzazione rimase molto indietro rispetto alle
mie immagini ideali.
(N.B. Solo alcuni lettori in Occidente probabilmente potrebbero
sapere che esisteva una dottrina estetica vincolante in letteratura e
nelle arti nell’Europa comunista dell ‘Est chiamata “realismo
socialista”. Gli artisti e gli scrittori furono costretti a creare le
loro opere secondo le specifiche ideologiche della dottrina del realismo
socialista. Tuttavia, se si prendeva il realismo socialista in modo
letterale, come Pasternak e Solszenyzin hanno fatto nei loro romanzi nel
periodo del disgelo, allora si era disapprovati come autori “piccolo-borghese”. “Il realismo socialista” non intendeva ufficial–mente presentare la realtà comunista in modo veritiero e fedele, ma intendeva dipin–gere
un’immagine idealistica della società secondo la sterile ordinanza del
partito comunista. Non c’è da stupirsi che la letteratura e le arti
dell’Europa orientale a quel tempo producessero solo opere inferiori e
non si siano ancora ripresi da questa miseria spirituale).
Durante questo periodo il mio sentimento panteistico è cresciuto
incommensurabilmente e ha assunto tratti imperativi. Ho sentito con
inconfondibile certezza che dovevo prendere in considerazione quel
sentimento e processarlo in modo intellettuale e creativo. Ho cominciato
ad immaginare, al di là dei confini nazionali, come questo campo di
forza vitale invisibile, a cui intanto assegnavo il rango di principio
sociale, operasse dietro la realtà politica della dittatura del blocco
comunista orientale e ne influenzasse la disintegrazione. Tenendo conto
di tutto ciò ho cercato di integrare le dinamiche della Guerra Fredda
tra i due blocchi in queste considerazioni astratte.
Ed ecco che ho iniziato lentamente, ma inesorabilmente, a percepire
le correnti sociali dominanti, i sottili cambiamenti psicologici
collettivi e i meccanismi sociali su entrambi i lati della cortina di
ferro e a cogliere i loro effetti globali. Alcune di queste osservazioni
trovarono la loro espressione nelle poesie, che scrissi durante quel
periodo, sebbene mi preoccupassi di non esprimermi troppo chiaramente,
non perché temevo l’onnipresente censura – nessuno voleva o osava
leggere le mie poesie – ma perché non volevo impegnarmi
intellettualmente troppo in queste conclusioni preliminari. Sentivo
intuitivamente che c’era molto di più nascosto dietro il velo di questa
realtà superficiale e che qualsiasi fissazione mentale in quel momento
avrebbe comportato solo limitazioni inutili alle mie esplorazioni
intellettuali in rapida espansione.
All’inizio degli anni ’70, i miei interessi intellettuali come
dissidente erano prevalentemente nella letteratura e nelle arti
liberali, anche se ero molto bravo in matematica e fisica e avevo
interiorizzato profondamente il pensiero assiomatico della geometria e
dell’algebra classica, che era intensamente praticato nella mia scuola.
Questa formazione nella logica formale ha soddisfatto molto le esigenze
del mio essere interiore e ho deciso di impiegare la logica attivamente
per rivelare l’assurdità della realtà comu-nista.
Poiché la logica si esercita al meglio nelle conversazioni, ho
programmato le mie conversazioni in questa direzione. Il risultato
immediato fu che tutti i miei amici e conoscenti si spaventarono di
comunicare con me e iniziarono ad evitarmi apertamente. Fino a quel
momento ero una persona molto socievole e ora dovevo fare l’esperienza
di come all’improvviso fossi diventato molto solo. Allo stesso tempo, ho
riconosciuto i benefici di questo isolamento, più o meno volontario. Mi
ha offerto un’occasione gradita per ridurre al minimo l’inevitabile
indottrinamento da parte dell’ambiente sociale, che tormentava sempre
più la mia psiche e la mia mente. In questo modo sono stato in grado di
stabilire lo spazio libero necessario dove poter vagare indisturbato
nelle mie attività mentali.
Questa esperienza cruciale mi ha reso consapevole per la prima volta,
su un livello esistenziale molto profondo, del carattere dualistico e
dialettico di ogni esperienza umana. Ho iniziato a percepire il
carattere superficiale e illusorio di tutti gli eventi esterni e a
riconoscere l’importanza della loro interpretazione psico-mentale
soggettiva per il destino individuale. Invece di soffrire di essere
trattato come un lebbroso politico dai miei amici, come temevo
inizialmente, la nuova situazione si rivelò estremamente benefica non
appena abbandonai il solito punto di vista dell’abitudine sociale di
“stare sempre insieme”, che la maggior parte dei bulgari amava a quel
tempo, e cominciai a guardare alla mia situazione attraverso gli occhi
di un dissidente. Un vantaggio concreto del mio ostracismo sociale fu il
minor pericolo di tradimento da parte di amici, che lavoravano per il
servizio segreto come informatori, come era tipico sotto il comu-nismo.
A quel tempo, ero molto avanzato nei miei studi letterari. Conoscevo
le principali opere della letteratura mondiale e potevo navigare con
sicurezza attraverso le principali tendenze letterarie del passato e del
presente. La letteratura era un sostituto per me per le realtà più
grandi, che esistevano al di là della cortina di ferro e nelle quali
potevo penetrare nella vita quotidiana solo attraverso il prisma della
propaganda socialista “in bianco e nero”. Questo è il motivo per cui ho
placato la mia brama di libertà e del grande mondo libero in quell’epoca
attraverso la lettura intensiva di importanti opere letterarie.
A quel tempo esplose in me il forte desiderio di diventare scrittore.
Immaginai, tuttavia, di non essere un semplice narratore, ma intendevo
rinnovare la letteratura moderna da zero, sebbene fossi dolorosamente
consapevole della presunzione di questo intento. I miei modelli di
riferimento erano Joyce, Proust, Musil e altri innovatori letterari
della prosa del XX secolo, anche se dovevo ammettere che i primi due non
contavano neces-sariamente come i miei autori preferiti.
Come tutti i “moderni” del nostro tempo, ho anche deciso di collocare
la mia futura attività letteraria su una piattaforma teorica ben
fondata che dovesse essere giustificata sia da un punto di vista d’avanguardia
che scientifico. Avevo acquisito molto presto l’impressione che tutti i
principali programmi artistici e letterari d’avanguardia dell’ inizio
del XX secolo fossero in qualche modo sospesi nell’aria e mancassero
completamente di qualsiasi base scientifica. (N.B. mi
riferisco a tutti i movimenti rivoluzionari d’avanguardia, come ad
esempio: il futurismo in Italia, il cubismo e l’arte astratta in Francia
e Germania, l’espressionismo e il Bauhaus in Germania e nell’Europa
orientale, il suprematismo in Russia, in seguito, il
costruttivismo, l’esistenzialismo, il teatro dell’assurdo e così via, i
cui autori e protagonisti hanno preso in prestito generosamente
i concetti moderni della teoria della relatività e della meccanica
quantistica rispetto allo spazio-tempo, la simultaneità, il concetto di
durée (durata; il tempo come durata, il divenire) di Bergson invece del
tempo lineare, ecc. ecc. senza capirli assolutamente. Questo potrebbe
essere in effetti un argomento teorico per un altro libro voluminoso.)
D’altra parte, la mia voce interiore mi stava sussurrando da qualche
tempo che la scienza poteva essere altrettanto improduttiva e sterile.
Questa sensazione aumentava di intensità, ogni volta che cercavo di
approfondire argomenti speciali di matematica superiore. In quei momenti
sentivo quasi fisicamente un’apnea mentale dolorosa, una
straziante mancanza di respiro emotivo e una sensazione così forte di
claustrofobia intellettuale, che mi impedivano di impegnarmi in
elaborazioni accurate nel campo della matematica avanzata oltre la
logica formale e la filosofia della matematica. Per lo stesso motivo, in
seguito interruppi il mio studio originario dell’elettronica che era
altamente matematico e mi accontentai di uno studio economico del
turismo senza pretese che mi offrì l’opportunità di dedicarmi più
intensamente ai miei studi di auto-didatta sulla filosofia e le arti
liberali.
Avevo sentimenti simili di claustrofobia intellettuale alla fine dei
miei studi di medicina a Heidelberg, quando mi sentivo mentalmente ed
emotivamente profondamente esaurito e impoverito da tutte le monotone
discipline mediche e le scienze biologiche, che dovevo imparare a
memoria. Solo retrospettivamente mi resi conto che questi sentimenti
interiori, che accompagnavano le mie ricerche accademiche, erano di
grande valore informativo, perché mi mostravano in modo infallibile dove
il sentiero verso la verità scientifica ultima mi stava conducendo –
cioè, al rifiuto totale di tutte le bio-scienze e della medicina
che poteva essere raggiunto solo attraverso la deviazione dall’acquisire
una piena padronanza delle loro obsolete questioni scientifiche.
È un principio fondamentale del ciclo di incarnazione sulla terra che
la chiarezza spiri-tuale può venire solo dopo una totale confusione e
che può essere solo il risultato di un’intensa occupazione e di un
impegno con le aberrazioni e gli abissi della vita e del pensiero umani.
Se la personalità incarnata avesse avuto la chiaroveggenza della sua
anima sin dall’inizio, l’anima non si sarebbe incarnata in questa densa
realtà 3D in primo luogo, ma lo avrebbe fatto in altri mondi di
incarnazione di dimensione superiore. L’obiettivo reale di ogni
incarnazione sulla terra è di raccogliere esperienza con le trappole
cognitive della sua matrice di realtà 3D in uno stato di totale amnesia
su chi siamo veramente – potenti esseri creatori immortali e
multidimensionali – e di svelare il mistero della vita passo dopo
passo.
*
Dopo la mia fuga in Occidente, ho esposto le mie visioni mentali su
come superare la divisione ideologica e politica dell’Europa in
condizioni più favorevoli. Come molti emigranti dell’epoca, anch’io ho
collegato il mio destino e il recupero del mio perduto paese di origine
alla scomparsa della cortina di ferro, che per me non era solo un
confine fisico, ma anche una barriera mentale e psicologica. La
divisione politica e ideologica dell’Europa mi ha trapassato il cuore e
mi ha impedito di sentirmi integro e completo, come un essere umano
compassionevole: era una spina nella mia carne.
Per alleviare questo dolore mentale ed emotivo ho migliorato e
perfezionato costante-mente la mia utopia sociale sul collasso del
sistema comunista, mentre ho tratto beneficio dalle mie nuove esperienze
e conoscenze in Occidente. In mia moglie, che ho incontrato poco dopo
la mia emigrazione, ho trovato, nel frattempo, una paziente ascoltatrice
della mia visione futura dell’Europa.
Quattordici anni dopo il sistema improvvisamente e, per la maggior
parte della gente, in modo sorprendente e inaspettato collassò e la cortina di ferro scomparve nel giro di pochi giorni;
mia moglie notò che lei, a differenza di tutte le altre persone e dei
politici, non era affatto sorpresa dagli eventi. Avevo spesso discusso
di questo sviluppo politico ed economico in tutti i dettagli con lei che
aveva l’impressione che tutto ciò che avevo previsto per il futuro
dell’Europa fosse già una realtà storica, per così dire “un affare
fatto” per lei.
Come potevo chiaramente prevedere il pacifico e rapido superamento
della divisione del nostro continente in tutti i suoi dettagli in un
momento in cui non un singolo essere umano normale e certamente nessun
esperto dell’Europa orientale credeva di vivere questo evento nel 20° o
anche nel 21° secolo e molte persone consideravano seriamente
l’inevitabilità di una terza guerra mondiale?
Nel frattempo, conosco molto bene la risposta: questo evento storico,
che ho anticipato intellettualmente, è stato programmato nei regni
superiori per un tempo molto lungo, dove erano disponibili molte
probabili alternative per la convergenza dei due blocchi politici. Alla
fine, l’alternativa migliore e più pacifica fu attuata, nonostante
alcune guerre locali, come in Jugoslavia, che avrebbero potuto essere
evitate con una maggiore prudenza politica dell’Occidente.
(N.B. Nel frattempo, so oltre ogni dubbio che la cabala oscura in Occidente (ad esempio
i Bilderberger e i neocons statunitensi) hanno pianificato, non solo la
distruzione della Jugoslavia fin dall’inizio, ma anche di tutte le
nazioni europee dell’est, che si fossero opposte al loro piano per il
NWO attraverso l’espansione della UE e della NATO nell’Europa orientale
e, in primo luogo, la distruzione della Russia che temevano
maggiormente. I neocons statunitensi avevano un piano simile anche per
la distruzione dell’intero Medio Oriente sotto le mentite spoglie di
costruzione della nazione e la finta guerra al terrorismo, che essi
stessi hanno sponsorizzato, come questo è stato rivelato dal generale Wesley Clark al di là di ogni dubbio.
Il NWO è stato stabilito con successo su numerose linee temporali
inferiori che noi, il PAT, abbiamo separato da questa Gaia in
ascensione negli ultimi anni, come è stato regolarmente riportato su
questo sito. Gli Elohim ci hanno detto che ci siamo spostati/ bilocati
tutto il tempo su linee temporali superiori mentre molte linee
temporali oscure stanno vivendo nell’NWO dalla fine della seconda guerra
mondiale, che è ancora in corso o ha portato alla distruzione nucleare
di molte linee temporali. Ecco perché qualsiasi discussione
convenzionale sulla storia umana deve partire dalla natura
multidimensionale di tutta la creazione, altrimenti rimarrà sterile,
agnostica e priva di valore cognitivo. Sto diffondendo questo concetto
che ho spiegato da molte differenti angolazioni su questo sito tutto il
tempo, perché senza questa conoscenza è impossibile cogliere ciò che sta
accadendo attualmente su questo pianeta. È molto importante
sottolineare questo fatto in questo luogo per comprendere correttamente
la mia successiva presentazione, che si occupa molto della storia umana.)
E ora arriva la domanda cruciale: questa conoscenza gnostica
sull’imminente cambia-mento dell’ordine politico in Europa nel 1989 mi
era data dai regni astrali sin dalla mia prima giovinezza, come
suggerisce il mio destino ed evoluzione personale di dissidente
anti-comunista, emigrante politico attivo ed editore di programmi per
Radio Free Europe (RFE) durante la guerra fredda? O al contrario: come
un’anima incarnata proveniente direttamente dalla Sorgente, non ero solo
un osservatore passivo e illuminato di eventi storici significativi, ma
allo stesso tempo ero il loro creatore ad un livello più alto?
A questo punto vorrei rompere le concezioni terrene limitate dei miei
lettori e invitarli a guardare oltre la realtà visibile e dietro il
velo, da dove operano i regni superiori. Perché la risposta a questa
domanda illumina allo stesso tempo la mia futura missione di precursore
della nuova epoca trascendentale.
*
La storia dell’umanità, per quanto sia sanguinaria, crudele o
occasionalmente esaltata, è un atto creativo collettivo di tutte le
anime incarnate sulla terra. Coloro che si sono incarnati in questo
periodo hanno creato nelle loro precedenti incarnazioni le condizioni
storiche che ora trovano, proprio come modellano effettivamente la
storia pre-sente dell’umanità. Vi sono singole personalità come Gengis
Khan, Napoleone o Hitler, che hanno scelto il ruolo archetipico del
generale (comandante) per sperimentare direttamente la storia bellicosa
dell’umanità e influenzarla su scala globale. Anche se tali persone
secondo la storiografia tradizionale, che è un semplice riflesso della
scala di valori delle giovani anime, sono state glorificate come persone
energiche, a volte diaboliche, di grandezza storica (come altrimenti si
dovrebbe spiegare il fascino e gli innumerevoli libri scritti sulla
vita di Hitler: una persona semplice, banale e filistea che, appena
arrivata al potere, inevitabilmente degenerò in un mostro), sono in
realtà anime giovanissime e immature, che hanno deciso di raccogliere
esperienza umana attraverso la brutale manipolazione delle masse
ignoranti.
(N.B. La struttura archetipica delle anime giovani e non mature è
molto simile alla natura oscura e altamente manipolativa degli arconti
del piano astrale 4D e di tutti gli alieni incarnati, come grigi e
rettiliani, dall’ex PTB dell’impero rettiliano di Orione. Queste oscure
personalità insidiose sono responsabili dell’asservimento dell’umanità
sin dalla caduta di Atlantide e anche molto prima. So perfettamente che
sensazione danno le loro oscure ed insidiose energie. Sono molto simili
alle energie emanate dai loro tirapiedi politici al potere e questo è la
ragione principale per cui la mia anima mi ha impedito di iniziare una
carriera politica come intendevo inizialmente: se uno vuole sapere come
ci si sente con queste energie, dovrebbe visitare Bruxelles o Washington
DC. La City di Londra è anche un buon sito per osservare queste energie
oscure e detestabili.)
Ci sono altre figure politiche, che hanno fallito dal punto di vista
della storia attuale, come ad esempio Gorbaciov agli occhi dei suoi
compatrioti, che lo stanno ancora incolpando per il collasso dell’impero
sovietico, ma in realtà egli ha ottenuto storicamente molto più di
altri politici “di successo” del tempo, dal più alto punto di
osservazione delle dimensioni creazionistiche 7F. Questa ambivalenza
nella valutazione dei risultati storici può essere chiaramente stabilita
se si confronta l’irrilevanza delle valutazioni storiche di breve
durata nei mass media con le discussioni accademiche a lungo termine di
questi eventi nei pochi libri buoni di storia.
Ma anche le poche opere buone sulla storia del mondo mostrano una
grande mancanza di comprensione del ruolo causativo dei regni
creazionistici 7F nella formazione della storia umana. I loro giudizi
sono limitati dalla loro visione ristretta del mondo e quindi di nessun
valore gnostico. E proprio questo sospetto, che ho coltivato fin dalla
mia prima giovinezza durante la lettura di libri di storia, si è
dimostrato corretto e vero alla luce delle nuove intuizioni
trascendentali, che ricevo dai mondi causali come parte del LBP.
La storia materiale e spirituale dell’umanità non è semplicemente un
prodotto delle azioni dei protagonisti visibili sul terreno, proprio
come un film non è solo il risultato degli attori che appaiono sullo
schermo, ma è determinato in misura considerevole dall’invisibile
presenza e guida del regista. Se lo spettatore non sapesse nulla della
produzione di un film considererebbe le scene e la trama sullo schermo
come l’unica realtà autentica, proprio come fanno di solito i bambini
piccoli quando guardano un film per la prima volta.
In questo caso, i giudizi di un bambino sul film sarebbero
unilaterali e limitati. Per esempio, non si renderebbe conto che tutte
le scene e le azioni sono attentamente pianificate, progettate e messe
in scena da una persona invisibile – il regista. I dialoghi non
sarebbero casuali, ma scritti dallo sceneggiatore; il lavoro della
cinepresa ed il formato dell’immagine – non arbitrari, ma eseguiti
secondo determinati criteri ottici e cinematografici, che hanno una
lunga tradizione di sperimentazione e richiedono “competenze” tecniche
complesse. E così via…
La situazione è simile nella vita reale. Ci sono sempre alcune anime
molto vecchie, che lasciano che siano le tante anime giovani a
manifestare azioni sul palcoscenico storico cosicché possano accumulare
esperienze nella manipolazione politica di altri umani, mentre invece
queste anime antiche preferiscono esercitare una direzione nascosta e
molto efficace degli eventi dietro la scena, cioè, dai regni superiori a
livello dell’anima. Non hanno bisogno di stare sotto i riflettori come i
principali protagonisti della storia. Un tale ruolo di vita sarebbe
contrario alla loro maturità d’anima e ai loro bisogni spirituali poiché
sanno fin troppo bene che questa realtà 3D è un’illusione totale. Anzi,
un’anima molto vecchia di solito assumerebbe una posizione sociale di
minore importanza o condurrebbe una vita molto semplice per poter
dedicare la sua piena forza e attenzione alla coordinazione astrale
degli eventi storici terrestri.
Tali vecchie anime agiscono come leader spirituali di grande
importanza per le grandi popolazioni d’anima. Spesso la personalità
terrena non sa nulla del suo faticoso lavoro di luce come “direttore
astrale”. Tuttavia, a seconda delle sue esigenze, può ricevere preziosi
suggerimenti sotto forma di sogni, intuizioni ed ispirazione. Può
incontrarsi, ad esempio, nello stato di sogno con i politici e
consigliarli a livello d’anima sulle decisioni importanti che dovrebbero
prendere. Questa conoscenza, quindi, fluisce nell’ego della mente del
politico come coscienza quotidiana, che di solito agisce nel modo
consigliato. Una tale personalità (con anima molto vecchia) possiede
capacità mediali avanzate e un giudizio infallibile. Agisce come un
avamposto dei reami 7F della creazione e deve essere in grado di fornire
analisi accurate sul campo. Queste analisi funzionano come modelli
principali di pensiero nei calcoli di probabilità dimensionale superiore
e influenzano significativamente tutti gli eventi e le linee temporali
passate, presenti e future sulla terra in maniera simultanea perché non c’è un tempo lineare – questo è un’illusione dell’egomente umana.
Ciò non significa che le anime disincarnate non siano in grado di
emettere ripetutamente giudizi validi sulla situazione terrena, perché
senza un simile riscontro la coordinazione della vita sulla terra
sarebbe impossibile. Piuttosto, la vita di incarnazione sulla terra è
determinata in modo decisivo dalle decisioni delle anime incarnate in
infinite decisioni e linee temporali parallele di probabilità. In questo
caso, è sufficiente che una singola personalità incarnata arrivi ad una
comprensione significativa o prenda una decisione importante che
influenza il destino dell’intera umanità. (N.B. Questo sito Web
fornisce numerose prove quando le decisioni e le invocazioni principali
fatte da me e dal PAT hanno portato a salti significativi nel processo
di ascensione di Gaia e dell’umanità.).
Questa decisione quindi fluisce immediatamente nel calcolo delle
probabilità del futuro destino dell’umanità e può cambiarlo in modo
significativo. Tale decisione presa da una singola vecchia anima
transliminale può, se è una parte cruciale del piano astrale per la
terra e per l’umanità, superare tutte le decisioni dei protagonisti
attivi d’anima giovane, che presumibilmente detengono le leve del potere
nelle loro mani, siano essi capi di stato o capi di grandi
corporazioni. In tal caso, la personalità incarnata d’anima vecchia non
ha bisogno di venire alla ribalta né di eseguire attivamente questa
decisione. Questa decisione è attuata attraverso contatti telepatici dai
regni superiori esattamente nello stesso modo in cui la vecchia anima
con lo “status di osservatore del mondo” l’ha immaginata.
(N.B. In realtà la situazione è molto più complicata dato che ora siamo entrati nel nuovo mondo originale 5D dove ogni anima è principalmente capace di creare immediatamente
la sua realtà soggettiva, che poi le appare come una realtà consensuale
a cui l’intera umanità partecipa. Stiamo entrando in un territorio
inesplorato di creazione multidimensionale, che non può essere
afferrato dalla mente umana limitata. Quindi la manifestazione del nuovo
mondo originale e la dissoluzione dell’attuale matrice consensuale 3D
consisterà in una massiccia transizione di fase del lento funzionamento
dell’egomente umana, a causa dell’elaborazione molto lenta dei segnali
neuronali nelle giunzioni sinaptiche del cervello a base di carbonio
verso un cervello di luce cristallino, che funzionerà secondo la superconduttività
e sarà enormemente espanso; esso godrà della conoscenza immediata e
della percezione di numerose linee temporali e realtà allo stesso tempo.
L’attuale matrice 3D è un’illusione olografica della mente umana e
dei sensi limitati, che creano lo spazio-tempo 3D in un modo a priori.
Spazio e tempo sono concetti illusori della limitata coscienza umana,
come ho provato oltre ogni dubbio nella nuova teoria della fisica e
della scienza della Legge Universale. Questa è la più grande scoperta
cognitiva nella storia dell’umanità che eliminerà in primo luogo la
scienza attuale, l’assistenza sanitaria e tutte le religioni
organizzate, le ripercussioni di quest’ evento saranno comprese solo nel prossimo futuro, quando questi finti sistemi categoriali di conoscenza saranno aboliti e completamente sostituiti dalla nuova Panteoria della Legge Universale. Anche la politica, l’economia e la finanza attuali scompariranno,
ma sono di secondaria importanza in quanto sono di origine recente e
non così profondamente incise nella memoria collettiva e nel
comportamento della razza umana.
Questa rivoluzione della verità inizierà entro la fine di quest’anno ed esploderà nel 2018. Non appena la mente umana si espande attraverso i codici della mente divina,
che noi come Elohim trasmettiamo a tutti gli umani su scala globale nel
periodo di tempo compreso tra l’11 novembre e il 12 dicembre 2017, il
mondo esterno cambierà automaticamente appena il nuovo essere umano
comincerà a vedere i mondi multipli nelle dimensioni superiori, che
coesistono come insiemi U con questo modello olografico 3D a
bassa vibrazione; quest’ultimo è attualmente in fase di rapida
dissoluzione come può testimoniare qualsiasi osservatore istruito).
A questo proposito, la storia dell’umanità è molto più complessa di
quanto gli esseri umani attualmente ipotizzino. Vi sono piani delle
anime, che sono ancora nel ciclo di incarnazione e piani dei mondi
causali progenitori, così come piani della Sorgente di enorme
complessità, che nemmeno le anime disincarnate possono comprendere nel
loro pieno scopo. Questa circostanza spiega le molte trasmissioni
confuse e contrad-dittorie sul prossimo Salto Evolutivo dell’umanità,
che sono state canalizzate negli ultimi anni e ampiamente diffuse nella
letteratura esoterica e in Internet.
Proprio per questo motivo, la presente disquisizione non intende
discutere le molteplici interazioni energetiche e le relazioni, che
stanno dietro l’esistenza terrena – il linguaggio umano non è nella
posizione di cogliere quello che mostro in questo libro – ma solo
scuotere profondamente la comprensione convenzionale limitata della
storia, che prevale oggigiorno e sta determinando decisamente il disegno
della vita politica attraverso MSM falsi, libri di storia
ideologicamente contaminati e altre forme di opinioni umane inadeguate.
Non si dovrebbe mai dimenticare in questa discussione la verità
gnostica fondamentale: i pensieri sono fenomeni energetici dal più
grande potere creativo e tutte le manifestazioni e gli eventi materiali
sono prodotti del pensiero. Prima viene il pensiero, dopo la materia!
La vita di incarnazione di sei miliardi di anime sul pianeta Terra è
soggetta ad un’attenta e continua pianificazione e coordinamento dai
regni superiori, la cui complessità, multidimensionalità, simultaneità e
precisione vanno oltre l’immagina-zione umana.
Il lettore potrebbe aver notato che sono costretto a fare uso di
immagini e associazioni semplificate, perché l’effettiva coordinazione
astrale della storia del mondo è in realtà indescrivibilmente complessa.
Include anche le dimensioni superiori non animiche che noi, in quanto
esseri d’anima, non possiamo immaginare perché la nostra stessa
consapevolezza come Presenza IO SONO è legata a una struttura d’anima.
Gli effetti dei mondi non-anima si manifestano come fenomeni energetici,
che sono un prerequisito per l’esistenza dei mondi spirituali.
All’interno dei mondi dell’anima ci sono sempre alcune entità che sono registi astrali.
Sono esperti che coordinano in modo molto efficace altre personalità
incarnate attraverso la telepatia e altre interazioni
astrali-energetiche in modo invisibile.
(N.B. Quando ho scritto queste righe nel 2004 non sapevo ancora
che io e la mia doppia anima Carla siamo Elohim e facciamo proprio
questo. Carla è un Elohim della prima causa e fornisce le energie della
Sorgente nella loro forma più pura. Io sono un Elohim della terza causa e
trasformo queste energie in particelle quantiche e forme e campi
macroscopici visibili. Operiamo insieme sia a livello non-anima, dalla
Sorgente, sia a livello d’anima, che si estende secondo le mie
informazioni dalla 3a alla 9a dimensione. Sappiamo che operiamo come
esseri umani principalmente dalla 7a dimensione e che le vibrazioni, che
ospitiamo nei nostri campi e corpi fisici provengono da questa
dimensione superiore. Questo è il motivo per cui la nostra vita come
esseri biologici è così insopportabile in questa atmosfera estremamente
densa. Leggi anche The Birth of the New Logos-Gods of Gaia and Humanity.)
Ad esempio, in ogni epoca storica ci sono alcune anime transpersonali
sulla terra, che guidano le grandi popolazioni d’anima. Quando una
famiglia d’anima di circa 1000 anime si incarna in un singolo corpo
umano come walk-in, parliamo di “anima transpersonale”. In questo caso,
la singola anima originale lascia il corpo e lo scambio dell’anima
avviene nella notte o nello stato di sogno. La nuova personalità appare
completamente trasformata e conosce intuitivamente il suo modello
energetico cam-biato. Altre persone possono anche notare la differenza
nell’essenza d’anima e nell’emanazione personale, nella misura in cui
sono anche vecchie anime e hanno un terzo occhio aperto.
(N.B. Abbiamo molta esperienza con i walk-in e le anime
transpersonali, in quanto la madre di Carla ha vissuto quasi una dozzina
di nuove meravigliose anime walk-in, che sono entrate e sono rimaste
per alcuni mesi o anche solo per settimane o giorni. Nella notte o
durante un giorno prolungato di riposo le nuove anime entravano nel
corpo e la personalità e l’aura della madre di Carla cambiavano
significativamente ogni volta che entrava una nuova anima walk-in. Il
loro compito era quello di ancorare le nostre energie Elohim come una
trinità divina e usavano la nave fisica della vecchia madre di Carla per
questo scopo. Per cui concludiamo che queste anime provenivano dalla
nostra monade o entità Elohim correlata, poiché le loro energie erano
molto armoniose e pienamente compatibili con i nostri campi energetici
espansi come anime Elohim. È sorprendente che abbia scritto su questo
argomento più di un decennio prima di fare questa diretta esperienza
personale con le anime transpersonali walk-in negli ultimi anni, fin
dall’inizio del 2015.)
Il bulgaro Peter Danov (Deunov), il fondatore della Fratellanza Bianca
in Bulgaria e autore di innumerevoli scritti esoterici, fu un’anima
transpersonale nella prima metà del XX secolo. Sapeva di essere un’anima
transpersonale e ha descritto in modo molto preciso il tempo e le
circostanze della sua dotazione come nuovo walk-in. Ha raccolto molte
anime antiche alla fine del loro ciclo di incarnazione e le ha preparate
per il loro passaggio ai mondi causali. Alcuni membri della Fratellanza
Bianca erano in stretto contatto con il re bulgaro Boris e con i suoi
più stretti confidenti nel governo e influen-zarono in modo decisivo la
loro saggia politica nella seconda guerra mondiale. Il re consultò
personalmente Peter Danov in diverse occasioni, sebbene quest’ultimo di
solito si rifiutasse di eseguire questo tipo di consultazione personale.
Le profezie di Peter Danov si sono sostanzialmente avverate. Conosceva molto bene l’imminente Salto Evolutivo dell’umanità
e abbracciava pienamente l’idea di essere un precursore precoce di
questa trasfigurazione. Grazie all’influenza spirituale dei suoi
seguaci, noti come “i Danovisti” in Bulgaria, che propagavano l’amore
incondizionato, il mio paese sopravvisse alla Seconda Guerra Mondiale
sotto la protezione dei regni superiori senza subire perdite e
distruzioni significative come accadde con i paesi confinanti, come la
Grecia e la Jugoslavia, per non parlare del resto dell’Europa, sebbene
fosse anche occupata dalla Germania nazista.
Questo è esattamente il tipo di lavoro di regia della luce, che sto
eseguendo come un’anima incarnata “a tempo pieno” sin dalla mia nascita.
Ho raccolto molte esperienze diverse di vita, mi sono esercitato
intensamente nella scienza, nella letteratura e nelle arti liberali e ho
acquisito una vasta conoscenza politica e storica, che tuttavia non mi è
stato permesso di applicare direttamente in politica. La mia anima mi
aveva effet-tivamente impedito di impegnarmi in politica per molte buone
ragioni, che potevo solo comprendere retrospettivamente.
Un prerequisito per essere un messaggero di Tutto-Ciòche-È è non
lasciarsi travolgere da eventi terreni e rimanere al di sopra del dramma
umano sulla terra. Anche se ho studiato e seguito con molta attenzione
la storia passata e presente dell’umanità, ho dovuto prendere tutte le
precauzioni possibili affinché la politica non abusasse di me. La mia
missione di personalità incarnata è di elevarmi al di sopra degli eventi
quoti-diani e annunciare la Nuova Epoca. Non è stato sempre facile
resistere alle seduzioni del nostro tempo e realizzare le impossibili
divisioni spirituali – essere completamente ancorati nel presente da una
parte e dall’altra parte sostenere la trascendenza della mia esistenza
spirituale in ogni momento della mia vita e viverla senza compromessi in
un mondo molto ostile.
In questo modo, ho acquisito come personalità incarnata la competenza
necessaria, che mi ha permesso di sostenere la mia anima nel suo
coordinamento complessivo e nel lavoro creativo di luce su scala
globale. Se parlo della mia anima a questo punto, semplifico le
condizioni reali dei regni superiori per ragioni didattiche. In realtà,
sono portato avanti non solo da una singola anima, ma dal campo di forza
concentrato dei mondi causali (tra la 7D e la 9D ed infine alla 12D e
alla Sorgente), di cui sono il rappresentante sulla terra, mentre in
vari periodi nella mia vita diverse autorità di dimensione superiore
hanno assunto il ruolo di guida e mi hanno guidato sul terreno. Non si
dovrebbe perdere di vista l’essenziale in questa discussione: i reami 7F
della creazione sono Unità (Unione), e le anime sono funzioni
individualizzate di Tutto-Ciòche-È.
Dal 1992 il mio scambio gnostico con i regni superiori si è
intensificato in modo significativo e sono stato impegnato a tempo pieno
nella scoperta della Legge Universale e nello sviluppo della Teoria
della Scienza Generale. È stata una vera e propria fatica, specialmente
durante le fasi di sonno quando veniva trasmessa ed elaborata molta
conoscenza gnostica. In quel periodo, la mia attenzione era focalizzata
esclusivamente sulla scienza e il mio vivo interesse per la politica è
sfumato sullo sfondo. Questo periodo creativo durò fino al 1999 quando
ho finalizzato i quattro volumi sulla scienza (Tetralogia della scienza, vedi la colonna di sinistra di questo sito).
Successivamente sono entrato nella fase più intensa del LBP, che ha
ulteriormente aumentato la mia chiaroveggenza e la mia medialità. Poiché
ho avuto più tempo libero per osservare gli eventi politici ed
economici, che accadevano in tutto il mondo, ho iniziato a ricevere
sogni molto chiari e lucidi dalla mia anima circa la mia missione di
guida spirituale dell’umanità. Questi sogni mi danno informazioni su
numerosi incontri astrali – a volte diversi incontri a notte – con
importanti politici e altri personaggi guida del nostro tempo, come i
leader religiosi.
Molto spesso le discussioni con loro sono molto estenuanti, perché,
essendo anime giovani e acerbe, si comportano in modo irragionevole e in
primo luogo respingono i miei suggerimenti. Ci vuole molta energia per
convincerli. Il tema delle nostre discussioni riguarda sempre decisioni
significative che i miei interlocutori devono prendere, ma lottano con
queste decisioni. Poco dopo le persone che ho incontrato nello stato
onirico agiscono secondo le mie raccomandazioni e ricevo ogni volta un
riscontro sui media. In questo modo, so esattamente e specificamente
quale lavoro direttivo ho svolto a livello di anima in questa o quella
decisione politica di grande importanza.
(N.B. Da quando ho aperto questo sito nel 2011, ho riportato
diversi incontri con politici di spicco nello stato di sogno in
connessione con la mia analisi in corso degli eventi politici. Per
esempio, ho incontrato Putin, che è anche un walk-in di un’anima
transliminale molto potente, diverse dozzine di volte dal 1998 e
all’inizio i nostri incontri erano piuttosto problematici. Il
che non è affatto sorprendente dato che siamo venuti da campi politici
opposti: mentre io ero un dissidente politico in Bulgaria, lui era una
risorsa del KGB come studente a Pietroburgo e in seguito è diventato un
agente del KGB. Putin è più giovane di un anno, ma a differenza di me
non è stato costretto a sprecare due anni nel servizio militare
obbligatorio, probabilmente perché già a quel tempo era una risorsa del
KGB, dato che anche l’Unione Sovietica aveva un servizio militare
obbligatorio per tutti i giovani uomini.
È una curiosità che nello stesso periodo sono stato accettato
come studente nella stessa università di Pietroburgo per studiare
elettronica, perché ero il migliore agli esami nazionali di fisica e
matematica per entrare nelle università bulgare nel 1970. Non avevo
fatto domanda per studiare in Russia, ma le autorità statali hanno
registrato i miei risultati scientifici e mi hanno suggerito di andare
in Russia per studiare lì, considerato un grande privilegio a quel
tempo. Poiché sapevo troppo bene che lì mi sarebbe stato chiesto di
entrare nel KGB, che reclutava tutti gli studenti intelligenti, e poiché
avevo già deciso di vivere una vita da dissidente l’idea di andare in
Russia, l’oscura cittadella del comunismo, era ripugnante per me. Alcuni
dei miei compagni di classe, che accettarono questa proposta e
studiarono in Russia, divennero in seguito agenti del KGB. L’ironia del
destino umano è che, se avessi accettato questa proposta lucrativa,
avrei potuto incontrare Putin come studente, che in quel momento
studiava nella stessa università di Pietroburgo, che allora si chiamava
Leningrado.
E l’ironia continua. Tra il 1985 e il 1990 Putin era un agente
del KGB a Lipsia nella Germania dell’Est occupata dai sovietici. Ho
vissuto come emigrato politico anti-comunista nella Germania
dell’Ovest dal 1975. Nel 1980 ho stabilito stretti contatti con
l’opposizione polacca e con alcuni dei giovani più intelligenti e
dissidenti coraggiosi, che hanno fondato la KOR, da cui è emersa
successivamente Solidarnosc. Li ho aiutati a promuovere le loro idee in
Occidente in un momento in cui nessuno si era accorto di questo
importante movimento dissidente in Polonia, che in seguito ha giocato un
ruolo cruciale nel crollo dell’impero comunista. Nel 1985 ho lavorato
come redattore di programmi per Radio Free Europe in un momento in cui
il KGB avrebbe organizzato un attacco terroristico, una piccola
esplosione all’ingresso principale dell’edificio RFE a Monaco che era il
principale nemico dell’impero sovietico con la sua propaganda
anticomunista. Nel frattempo so che questa era un’altra falsa bandiera della CIA, che controllava la RFE, ma a quel tempo, nel bel mezzo della guerra fredda, questa versione (attacco terroristico del KGB) sembrava plausibile.
All’inizio del 1989, mentre Putin lavorava ancora come agente del
KGB a Lipsia e alla fine era impegnato a bruciare file segreti prima
che i sovietici lasciassero la Germania dell’Est nel 1990, fui il primo
emigrato a stabilire contatti con l’opposizione politica emergente in
Bulgaria che purtroppo è stata, con mio grande sgomento, infestata e
manipolata dai servizi segreti bulgari fin dall’inizio (vedi sotto).
Dopo la caduta della cortina di ferro sono stato di nuovo il primo emigrato politico a visitare la Bulgaria e sono stato uno dei fondatori del partito SDS (UFD,
Unione delle Forze Democratiche), che in seguito ha rovesciato il
regime comunista a Sofia ed è salito al potere, ma non è riuscito a
soddisfare le sue promesse. A quel punto avevo interrotto le mie
attività politiche dato che ero impegnato a scoprire la Legge Universale
come descritto di seguito.
Menziono questi fatti per dimostrare che per molto tempo Putin ed
io eravamo su lati opposti delle trincee e ci guardavamo come nemici,
ciò illustra che teatro scimmia è la vita dell’incarnazione umana sulla
terra. Ricordo molto bene quando la nuova anima walk-in, che è una mia
cara anima gemella, entrò nel corpo di Putin poco dopo che era diventato
presidente della Russia e abbiamo camminato felici e contenti lungo le
strade acciottolate del Cremlino nella notte mentre avevamo una
conversazione molto calorosa e pacifica. Questo è accaduto in uno stato
di sogno lucido e ricordo vivida–mente tutti i
dettagli, che circondano questo incontro, che già conoscevo dalle mie
precedenti visite a Mosca. Il miracoloso successo di Putin negli anni
seguenti per contenere il piano odioso della cabala occidentale oscura
per installare il NWO può essere spiegato con l’immenso supporto
energetico che lui e la Russia stanno ricevendo dai regni superiori e da
tutte le vecchie anime incarnate Elohim sul terreno, che rappresentano
il nesso umano verso la Sorgente. Ho discusso questo aspetto in nume–rose
occasioni su questo sito, poiché è la chiave per comprendere la
politica moderna nell’attuale Tempo Finale dell’ascensione.)
Questa conoscenza gnostica trascendentale mi aiuta a prevedere gli
sviluppi politici futuri con molta più chiarezza e precisione di quanto
qualsiasi altro esperto politico sia attualmente in grado di fare. Una
caratteristica importante delle mie raccomandazioni, come direttore
astrale a livello d’anima, è che spesso contraddicono i miei giudizi
come essere umano incarnato compassionevole. Molte decisioni politiche,
che io classifico in questa vita come assolutamente sbagliate e le
condanno fortemente da un punto di vista etico e morale, come la guerra
criminale degli USA in Iraq, sono sostenute dal mio Sé superiore per
ragioni dialettiche nei regni astrali. Pur essendo liberato dalla
dualità degli eventi terrestri, riconosco nello stato di sogno la
necessità dialettica di tali decisioni ed eventi “negativi” per
l’evoluzione spirituale delle persone coinvolte, ad esempio perché gli
americani devono subire una sconfitta in Iraq e nel Medio Oriente nella
loro spericolata politica estera per imparare le loro lezioni karmiche
(leggi anche questo eccellente saggio (Cap.IV Soggettività e Oggettività della Percezione Umana – dal libro Il Salto Evolutivo dell’Umanità) sullo stesso argomento che scrissi nel 2001 poco dopo l’11 settembre).
È straordinario che io parli sempre nello stato di sogno la lingua
madre dei politici che incontro – molto spesso in inglese, quando
incontro politici inglesi o americani, o russo, se la Russia è al centro
della mia attività astrale; e naturalmente tedesco dato che vivo in
Germania e sogno la maggior parte del tempo in lingua tedesca (ho smesso
di sog-nare in lingua bulgara circa un anno dopo essere emigrato in
questo paese e da allora ho sognato in lingua bulgara solo quando ho
visitato il mio paese). In questi casi, ammiro dopo il risveglio, quanto
perfettamente, ad esempio, posso parlare russo e mi dispiace
profondamente di non aver imparato a parlare questa lingua a scuola in
modo eccellente come nei miei sogni, anche se sono perfetto nella
lettura e nella comprensione del russo parlato e ho contribuito
attivamente alla traduzione russa del mio libro popolare sulla Legge Universale.
Anche le mie abilità linguistiche in francese e in italiano migliorano
sensibilmente durante queste conversazioni astrali e quando mi sve-glio
posso ricordare esattamente ogni singola frase, che ho detto nello stato
di sogno in queste lingue.
Ora il lettore non dovrebbe interpretare questi incontri troppo alla
lettera. Tali decisioni sono effettivamente prese ad un livello
energetico molto più alto dove gli incontri diretti non sono necessari e
tutte le importanti decisioni energetiche transpersonali, in cui sono
decisamente coinvolto a livello animico, sono semplicemente presentate
alla mia mente umana simbolicamente, come incontri umani nello stato di
sogno. I sogni, che ricevo dalla mia anima, sono una elaborazione
scenica di decisioni dimensionali superiori, in cui sono coinvolto come
un’entità spirituale di un ordine superiore e dove le forme non esistono
(Questo è il caso dalla 6D in su).
I sogni sono quindi traduzioni di interazioni energetiche di
dimensione superiore nel simbolismo ottico-verbale della mente umana in
modo che possano essere ascoltati e compresi dalla coscienza umana
risvegliata come memoria dei sogni. Nel mio caso trasmettono in forma
visiva o verbale informazioni cruciali sui prossimi eventi terrestri,
che sono manifestazioni 3D di queste decisioni senza forma delle anime
partecipanti nelle dimensioni superiori. In questo modo, ottengo
intuizioni approfondite sulla coordinazione nascosta di tutti gli eventi
politici sulla terra e su come le relazioni interpersonali sono
coordinate e guidate dai regni superiori.
A quel tempo iniziai con un’elaborata analisi retrospettiva della mia
vita e fui in grado di ottenere molte preziose e profonde intuizioni
dalla prospettiva dell’anima sui reali obiettivi e compiti della mia
attuale incarnazione. Solitamente tale valutazione della vita di
incarnazione avviene solo dopo la morte nei regni superiori (in Celestria),
dove la personalità terrena è ampiamente liberata dalla prigionia
energetica delle sue paure terrene e può acquisire la piena
consapevolezza della sua anima.
Inoltre, tale valutazione promuove la conoscenza gnostica della
personalità. Per questo motivo, la maggior parte delle persone
sperimenta in punto di morte un significativo aumento della memoria.
Lunghe reminiscenze dimenticate lampeggiano rapidamente davanti al loro
occhio interiore e consentono una revisione intensa di tutta la vita.
Questa retrospettiva finale prepara la personalità incarnata
per la sua esistenza astrale dopo la morte, dove la valutazione delle
vite passate avviene in condizioni energetiche molto più favorevoli.
Questo processo di solito dura un anno in base alla misurazione
terrestre del tempo lineare, poiché nei regni superiori il tempo lineare
non esiste. Solo dopo ciò la personalità deceduta può aprirsi alle
realtà superiori dei mondi dell’anima e riconoscere la propria identità
completa.
Ma poiché ascenderò presto e il mio campo astrale è largamente libero
da modelli di ansia, posso fare questa valutazione durante la mia vita,
specialmente perché mi verranno affidati altri compiti transpersonali
molto più impegnativi dopo la mia ascensione, così che non avrò alcun
tempo libero (capire energia) per elaborare esclusivamente l’analisi
della mia attuale incarnazione.
Questa combinazione di sogni lucidi e retrospezione della mia vita
passata mi consente di rivalutare il mio ruolo astrale nel crollo del
sistema comunista e nel superare la divisione dell’Europa. Mi rendo
conto che non sono un osservatore passivo, che guarda dall’esterno, ma
piuttosto un direttore attivo dei ben noti eventi storici, che
continuano a correre nell’eterno Ora dei regni superiori e sono
costantemente modulati. Ciò spiega anche la mia ossessione per le
questioni e le visioni politiche per diversi decenni – un’attività che
ho liquidato, come un poco sciocca, dopo aver scoperto la Legge
Universale quando mi sono identificato esclusivamente con gli aspetti
scientifici della mia multi-personalità espansa.
La mia anima mi ha anche guidato più volte fisicamente in determinati
luoghi in cui si sono verificati eventi fatali di portata storica e mi
ha dato indicazioni specifiche su ciò che sarebbe venuto dopo. Per
esempio, la mia anima mi ha pilotato nella primavera del 1989 “per pura
coincidenza” verso la città Titova Mitrovica in Kosovo, un giorno dopo
che il governo di Milosevic aveva ritirato l’autonomia di quella
repubblica della Jugo-slavia. Era una domenica, e una grande
manifestazione di Albanesi si svolgeva contro questa decisione. Il
centro della città era assediato dalle truppe regolari dell’esercito
jugoslavo, così mia moglie ed io non potemmo proseguire oltre con
l’auto.
Poiché questa decisione è stata una sorpresa e la stampa non aveva ancora riferito l’abolizione dell’autonomia del Kosovo
(il mondo non ha ricevuto in quel momento alcuna notizia di ciò che
stava accadendo in Jugoslavia, poiché l’Occidente era troppo occupato a
gestire il riavvicinamento con i sovietici nel tempo della perestroika o
ad impedire ai tedeschi di trovare un accordo pacifico con i russi), ho
colto l’occasione per unirmi alla gente per le strade ed coinvolgerli
in conversazione. Ho appreso, con mia grande sorpresa, cosa era
realmente accaduto. Gli albanesi erano molto eccitati e si poteva
sentire un’atmosfera esplosiva, quasi isterica nell’aria. Erano passati
appena 20-30 minuti quando abbiamo sentito all’improvviso i soldati, che
iniziavano a sparare ai manifestanti. Eravamo gli unici testimoni
occidentali di questa sparatoria di massa, in cui, come ho appreso
successivamente, diverse decine di persone sono state uccise. Ho spinto
mia moglie in auto e ho guidato all’indietro il più velocemente
possibile. Fortunatamente la strada per il Montenegro, da dove eravamo
venuti, era ancora libera, così da poter lasciare la città in pochi
minuti.
Tornato in Croazia e in Slovenia, ho parlato con diversi jugoslavi
delle sparatorie in Kosovo, di cui sono stato un testimone diretto e
volevo sapere cosa pensavano di questo evento cruciale. Tutti i
partecipanti alla conversazione hanno mostrato invariabilmente
indifferenza e insensibilità spaventose combinate con la gioia che gli
albanesi avessero ottenuto ciò che meritavano e hanno reagito in modo
così difensivo ed erano aperta-mente ostili alle mie domande e ai
commenti sulle conseguenze politiche di questo evento per il loro paese
che sono arrivato alla convinzione che la Jugoslavia sarebbe crollata
molto presto e sarebbe diventata la culla di terribili guerre
fratricide.
Appena sono tornato in Germania ho chiamato diversi noti giornalisti e
ho riferito quello che avevo visto in Kosovo. Dopotutto, sono state le
prime sparatorie di massa durante le manifestazioni nel blocco
orientale dopo la Primavera di Praga e mi aspettavo, come giornalista,
che un messaggio del genere sarebbe valso una pubblicazione importante.
Nient’affatto! I giornalisti in Germania hanno espresso la stessa
indiffe-renza per quanto accaduto nei “lontani Balcani”, come il resto
della Jugoslavia ha fatto nei confronti del Kosovo. Questo atteggiamento
insensibile fu adottato poco dopo anche dai politici occidentali e
divenne il principale fattore scatenante di tutte le guerre, che
accompagnarono il crollo della Jugoslavia.
Il “male” politico, per usare il vocabolario distorto dei politici
odierni, è sempre il risultato della mancanza di simpatia e di
compassione per gli altri. Se l’Occidente avesse agito in modo più
attento, informato e sensibile nei confronti della Jugoslavia in quella
fase iniziale, tutte le guerre successive in questo paese avrebbero
potuto essere prevenute. Prima di tutto i politici occidentali avrebbero
dovuto mitigare le paure dei serbi di essere circondati da nemici, il
cui unico scopo era smembrare la Jugoslavia a loro spese, come in realtà
accadde dopo. Gli europei dell’Ovest avrebbero dovuto offrire ai serbi
già nel 1989, prima della caduta della cortina di ferro, una nuova
prospettiva federale all’interno del quadro europeo per limitare e
mantenere lo sciovinismo serbo di una piccola cricca di dissidenti
canaglia nell’Accademia serba delle Scienze, i cui membri, come
Karadzic, hanno successivamente partecipato alle atrocità in Croazia,
Montenegro e Kosovo, che sono state effettivamente commesse da tutte le
parti coinvolte in questi conflitti.
(N.B. È quindi una vergogna che la cabala occidentale abbia
quindi convocato il tribunale internazionale per condannare solo i serbi
per le numerose atrocità commesse da tutte le parti e in
particolare dalla NATO, che ha bombardato un paese sovrano senza alcuna
legittimazione e contro il diritto internazionale per deviare da questa
cruda verità. In realtà questa corte internazionale (il tribunale
dell’Aia) è un vero e proprio tribunale di canguri dove gli imputati
sono condannati prima del processo e dove i fatti non contano. Non c’è
da stupirsi che alcuni degli imputati siano morti in circostanze
misteriose in prigione o avvelenati, come di recente, nella sala del tribunale,
in modo che non fossero nella posizione di rivelare la verità quando le
circostanze politiche cambiassero. Questo è ciò che la cabala
occidentale oscura sta facendo in modo eccessivo e ubiquitario in tutto
il mondo con tutti i portatori di verità, che potrebbero rivelare i loro
crimini e il numero dei corpi sale a milioni.)
Invece, Genscher e il governo federale tedesco si affrettarono poco
dopo spinti da ragioni miopi ed egoistiche – per legittimare e
assicurare la sovranità della nuova Germania unita – a riconoscere
incondizionatamente la secessione illegale della Slovenia e della
Croazia dalla Jugoslavia dopo tre sanguinose guerre, che i due paesi
avevano iniziato con l’aiuto dell’Occidente contro la Serbia e convinto i
serbi dei loro peggiori timori.
(N.B. Ecco perché è una sfacciata ipocrisia quando ora
la Germania e l’Occidente condannano l’unificazione pacifica e più
democratica della Crimea con la madrepatria dopo che un criminale colpo
di stato nazista è stato sponsorizzato a Kiev dall’UE e dagli USA e
questi teppisti dell’Occidente hanno progettato di commettere un
geno-cidio su tutta la popolazione russa nel sudest dell’Ucraina. Dopo
che questi tentativi sono falliti, hanno incolpato i russi di una
presunta invasione in Ucraina e iniziato con una nuova guerra fredda e
sanzioni ancora più pericolose della vecchia guerra fredda. L’Occidente
non ha esitato per un secondo a distruggere la sovranità della
Jugoslavia nel 1989 e nel 1990 e successivamente a bombardare il paese
sovrano della Serbia in violazione del diritto internazionale, come ha
fatto con numerosi altri paesi in Medio Oriente, in Africa e in altri
posti nel mondo. Questo accadeva in un momento in cui ci si sarebbe
aspettati che relazioni fondate sulla pace e sulla buona volontà
prosperas–sero tra Est e Ovest, dopo il collasso del
sistema comunista e l’Europa dell’est aveva abbracciato pienamente il
modello neoliberista, presumibilmente dell’economia del “libero mercato”
dell’Ovest, che è in realtà un cartello criminale di banchieri occidentali e cabala oscura dello stato profondo come ho spiegato in numerosi articoli).
L’esperienza che ho avuto durante la mia breve visita in Titova
Mitrovica (ora questa città è chiamata solo Mitrovica poiché l’eredità
della neutralità di Tito è stata comple-tamente abolita) ha avuto un
impatto decisivo sulle mie analisi politiche. Un anno e mezzo prima
della caduta del muro di Berlino e del crollo del blocco orientale ho
scorto le fitte del rinato nazionalismo rabbioso nell’Europa orientale,
alimentato deliberatamente dall’oscura cabala al potere in Occidente,
che avrebbe accompagnato i processi politici del dopo-guerra fredda, che
hanno ridisegnato la mappa del Vecchio continente, così come la
mancanza di qualsiasi interesse dell’Occidente in una convergenza
genuina, giusta e costruttiva dei due blocchi. Fino a quel momento ero
essenzialmente più ottimista e benevolo nella mia valutazione
dell’Occidente perché avevo grossolana-mente sovrastimato l’intelligenza
e la visione dei suoi politici.
Ho iniziato a riflettere se la società capitalista occidentale fosse
anche destinata a perire come l’ordine comunista nell’Europa orientale.
Fino a quel momento non avevo considerato seriamente questa possibilità,
in particolare perché questo risultato è stato consi-derato inevitabile
nel blocco orientale per ragioni ideologiche: l’idea del “capitalismo
putrefatto”, che avrebbe dovuto cadere in qualsiasi momento, era un
luogo comune logoro della propaganda comunista. Qualche anno dopo, con
la scoperta della Legge Universale, questa congettura si cristallizzò in
certezza.
Questo evento illustra in modo convincente come l’anima umana
anticipa il destino della personalità incarnata. Sebbene la Jugoslavia
fosse confinante con la Bulgaria, per molto tempo, non sapevo quasi
nulla della sua politica interna. Rispetto al blocco orientale chiuso
ermeticamente e soprattutto alla Bulgaria, la Jugoslavia era per me un
paese libero i cui cittadini potevano lasciarlo per lavorare in
Occidente e riportare a casa valuta estera. Tito aveva litigato con
Stalin dopo la guerra. Da allora, era sempre riuscito a mantenere la sua
indipendenza dal Cremlino, così che, a mio avviso, il paese non aveva
grandi problemi politici, ma doveva essere invidiato rispetto alla mia
patria.
Sempre per “pura coincidenza” (N.B. Si prega di osservare che questa è solo un’espressione umana in quanto non ci sono coincidenze in Tutto-Ciòche-È e sicuramente
non sulla terra. Tutto ciò che sperimentiamo e osserviamo è il
risultato della più precisa pianificazione e coordinamento delle nostre
anime dai regni superiori, che creano l’illusione di questo modello
olografico 3D), ho incontrato un vecchio giornalista serbo in Radio
Free Europe nel 1985. Ha scritto analisi politiche sulla Jugoslavia,
che sono state usate dalle varie emittenti nazionali sotto l’egida di
RFE. Radio Free Europe non ha avuto un programma speciale in lingua
serbo-croata per motivi politici. Il paese era considerato
quasi-occidentale in quel momento.
Questo esperto collega ha attirato la mia attenzione per la prima
volta sulle tensioni nazionali, politiche, ideologiche ed economiche in
Jugoslavia e mi ha mostrato quanto poco sapessi di questo paese. La mia
voce interiore mi disse che dovevo chiudere rapidamente questa lacuna
nella mia conoscenza. Ho colto l’occasione e letto tutti gli articoli e
le analisi politiche, che il mio collega jugoslavo aveva scritto sul suo
paese negli ultimi dieci-quindici anni. Era deliziato e lusingato dalla
mia attenzione, perché di solito nessuno era interessato ai suoi
articoli. La Jugoslavia non era più un punto fermo sulla mia mappa
politica, poiché la sua politica interna acquisiva crescente complessità
nella mia visione del mondo.
A differenza della maggior parte dei politici occidentali che, molto
tempo dopo che la polveriera del grande nazionalismo serbo era già
esplosa, continuarono a considerare questo paese balcanico, attraverso
gli occhiali color rosa dell’obsoleta Conferenza di Yalta, come uno
“stato indipendente del terzo tipo”, io sapevo dell’immensità dell’odio
nazionale in questo stato multinazionale e potevo facilmente immaginare
quanto rapidamente questo odio potesse trasformarsi in guerre civili.
Ovviamente, la mia anima sapeva che, nonostante le mie intuizioni
interiori, avevo valutato la situazione del mondo politico in modo più
ottimistico del necessario. Come tante volte nella mia vita, mi ha dato
l’opportunità di correggere questo errore organizzando incontri con
persone idonee, dalle quali potevo sempre imparare qualcosa di nuovo.
Potrei riportare molte storie interessanti su questi incontri “casuali”.
Dopo il mio scambio di informazioni con il mio collega jugoslavo nel
1985 in RFE, la mia anima ha aspettato quattro anni fino a quando non è
nata l’opportunità di viaggiare in Jugoslavia.
In origine, non intendevo andare in Kosovo, ma volevo visitare la
Macedonia, poiché sono di discendenza macedone e non ero mai stato in
Macedonia prima. Il mio transito attraverso Titova Mitrovica è risultato
piuttosto per caso, ma ricordo perfettamente quali circostanze esterne
ed interiori mi hanno portato a scegliere questa strada e questo
itinerario. Ad ogni modo, la mia anima aveva organizzato in modo così
magistrale e discreto questo viaggio che ho potuto diventare un
testimone a sorpresa della prima scintilla, che si trasformò in una
conflagrazione e colpì non solo la Jugoslavia e tutti i Balcani, inclusa
la mia patria, ma anche l’Europa e il mondo intero.
La guerra contro la Serbia è stata il primo schieramento della NATO
in un ex paese comunista dopo la fine della Guerra Fredda e ha
documentato in modo convincente la sconfitta politica e militare della
Russia nella sua tradizionale sfera di influenza geopolitica, che fino a
quel momento non era stata contestata dall’Europa occidentale né dagli
Stati Uniti. La porta per l’espansione verso est della NATO e dell’UE
era così aperta. L’Occidente non aveva bisogno di preoccuparsi più della
Russia e poteva progredire spietatamente con il suo espansionismo
egemonico ad est. In questo modo furono gettate le basi per ulteriori
guerre ai margini dell’ex impero sovietico allo scopo di contenere e
distruggere la Russia, come suo successore.
Mi sembrava di essere catapultato nella contrattazione politica del
diciannovesimo secolo, che ha trasformato i Balcani in un campo di gioco
delle potenze occidentali e ha introdotto il famigerato termine
“balcanizzazione”. Potevo appena sfuggire a queste esperienze dejà vu. E
ancora una volta i tedeschi a Berlino hanno assunto il ruolo di
“mediatore onesto”, come fece una volta Bismarck alla conferenza di
Berlino, quando la spregevole ed ingiusta spartizione della Bulgaria fu
imposta al mio paese, dopo che la guerra russo-turca aveva portato alla
sua liberazione dall’oppressione turca. Fedele a questa spregevole
tradizione prussiana, la Germania unita ha preso il controllo della
divisione della Jugoslavia con il riconoscimento anticipato della
secessione della Slovenia e della Croazia dalla Jugoslavia, in modo
sconsiderato e per puro egoismo. In questo modo i tedeschi si rivelarono
i famigerati piromani-recidivi e veri eredi dei nazisti, che misero a fuoco il Reichstag
come una falsa bandiera e incolparono per questo crimine tre innocenti
bulgari per giustificare l’usurpazione del potere e il giro di vite
sull’opposizione nella repubblica post-Weimar.
La guerra contro la Jugoslavia ha incoraggiato gli strateghi militari
e i falchi neocon negli Stati Uniti ad abbandonare la loro riluttanza e
a violare in modo decisivo la sfera di influenza russa in Asia e in
Medio Oriente: un nuovo sviluppo vantaggioso per loro, che non osavano
nemmeno sognare durante la guerra fredda del reciproco annienta-mento
nucleare assicurato. Con il pretesto della lotta al terrorismo, gli
americani hanno incitato le guerre neo-coloniali in Afghanistan e in
Iraq per assicurarsi le riserve strate-giche di petrolio in Asia
centrale e nel mondo arabo e quindi essere in grado di ricattare
energicamente l’Europa e l’Asia e prevenire l’ascesa della Russia e
della Cina. Il terzo millennio iniziò come una ripetizione del tardo 19°
secolo – con la ridistribuzione delle colonie delle materie prime nel
mondo.
A quel tempo, nel 1989 nel centro di Titova Mitrovica e assistendo
alle sparatorie di massa, né io né nessun altro avremmo potuto intuire
che questa piccola e squallida città sarebbe diventata la seconda
Sarajevo di una terza guerra mondiale non dichiarata dell’ultima
superpotenza rimasta contro il resto del mondo (N.B. Solo più tardi
mi resi conto che tutto questo faceva parte del piano egregio della
cabala oscura in Occidente per installare il NWO e prevenire la nostra
ascensione e quella di Gaia alle dimensioni 5D e superiori, perché loro
stessi sono condannati a rimanere sulle linee temporali inferiori, in
modo da assorbire – come spugne – le nostre energie di esseri umani.)
*
La conoscenza gnostica è completamente diversa dalla conoscenza scritta mediata attraverso la canalizzazione. Tale conoscenza è simultanea, olistica e non verbale.
Il semplice guardare la grande verità cattura la psiche e la mente con
tale potenza e intensità che tutte le emozioni, le sensazioni e i
pensieri quotidiani sembrano improvvisamente insignificanti e
irrilevanti. La certezza e la chiarezza di tale conoscenza è di natura
astrale-energetica e non ha bisogno di argomentazioni o prove razionali:
oltrepassa lo stretto orizzonte della mente umana ed espande il suo
pensiero limitato oltre ogni riserva.
La sensazione panteistica di un campo di forza
onnipotente, che ho percepito fin dall’infanzia dietro a tutti gli
eventi terrestri, ha brillato costantemente nella mia coscienza e con
gli anni ha catturato sempre più i miei pensieri. Questo processo non è
avvenuto in modo continuo e costante, ma si è sempre verificato
all’improvviso, innescato in modo imprevisto da cause esterne. Mi è
sembrato come se questa intuizione interiore e dominante si fosse
comportata come un abete, che, non appena è libero dalla rete sintetica
di contenimento, improvvisamente stende i suoi rami che poi devono
essere accuratamente decorati affinché l’abete illumini con splendore la
Vigilia di Natale.
Anche se la mia sensazione panteistica ed energetica non mi ha mai
lasciato per tutta la vita, mi ha sempre mostrato qualità ed espressioni
diverse che si sommano come pezzi di mosaico in una splendida immagine.
Infatti, per portare a termine questo processo l’anima impiega molto
tempo, tanto tempo quanto la personalità incarnata ne ha bisogno per
accumulare esperienza di vita necessaria per cogliere l’essenza della
vita e assicurarsi che lei comprenda la sua verità interiore.
Mentre durante i primi anni consci della mia vita ho percepito questo
sentimento panteistico come un’intuizione esistenziale infallibile, che
ho vissuto nella vita di tutti i giorni con la facilità e la
disinvoltura di un bambino, questa sensazione è diventata col tempo più
astratta e ardua fino a quando alla fine si è evoluta in un problema intellettuale.
Un giorno, mentre vivevo ancora in Bulgaria, ho deciso, poco dopo
aver sopportato una lunga e ardua vita di dissidente, di elevare questa
idea primordiale al rango di principio naturale in
modo che potessi tenerlo separato dalle mie percezioni personali,
psicologiche e somatiche. Con l’aiuto di questo trucco mentale intendevo
liberare questa idea primordiale dalla soggettività intrinseca della
mia esperienza individuale e conferirla di un’universalità che era
fondata razionalmente. Sospetto che tutte le idee filosofiche di base,
incluso il concetto di Dio, siano state create da tali motivi.
È una peculiarità del pensiero umano sempre partire dalle cose
singole per arrivare a conclusioni di validità generale. Dobbiamo lo
sviluppo della scienza a questa capacità dialettica del pensiero umano.
Ho compreso chiaramente che questa decisione avrebbe comportato gravi
conseguenze teoriche per i miei futuri sforzi intellettuali. Da questo
punto in poi, sono rimasto sotto enorme pressione per dimostrare, in un
modo o nell’altro, che questo principio, che ho postulato sia per la
vita organica, compresa l’esistenza umana con le sue molteplici
manifestazioni, sia per la materia inanimata, era di validità
universale. Come potevo essere in grado di unire sotto un comune
denominatore l’ampio disordine nella mia esistenza personale e tutte le
immagini caleidoscopiche che questa vita insignificante mostrava intorno
a me? E quale ruolo doveva svolgere la scienza nei miei sforzi
intellettuali? Se esistesse una tale legge naturale, perché non era
stata scoperta prima? Un’impresa del genere era possibile o piuttosto
correvo il rischio di sprecare la mia vita con fantasie vuote?
Sconvolto da tutte queste inquietanti domande, guardavo con
sentimenti contrastanti all’inefficienza dell’ideologia marxista, che a
quel tempo offriva un esempio deterrente. Questa teoria si adornava con
il predicato di essere scientifica (come marxismo scientifico)
dovunque potesse e sollevava in tutta serietà l’affermazione universale
di essere in grado di dare una spiegazione scientificamente corretta per
ogni assurdità sociale ed economica di ciò che era sperimentato dalla nomenclatura
del blocco orientale. Il lettore occidentale non ha idea di quante
opere teoriche sul cosiddetto “marxismo scientifico” siano state
prodotte ad Est e di quanti scienziati e istituti di ricerca si siano
impegnati ad elaborare la pretesa scientifica universale di questa
ideologia per giustificare la sua applicazione in tutte le aree della
vita.
Tuttavia, ho presto respinto queste paure, perché mi sentivo a mio
agio e protetto nei miei pensieri astratti. Ogni tentativo di fermarli e
iniziare a pensare in modo “ragionevole” finiva inevitabilmente in un
disagio pronunciato che la mia anima riversava generosamente nella mia
psiche. Sono stato trattenuto dalla mia anima al guinzaglio corto fin
dalla prima infanzia perché i compiti, che mi stavano di fronte come
personalità incarnata e di cui, a quel tempo, avevo solo una vaga
premonizione, erano davvero enormi e non tolleravano alcun ritardo.
Poiché ho anche sentito la certezza interiore, ma non ancora provata,
che la scienza in qualche modo ha interpretato in modo fondamentalmente
sbagliato tutti i fatti del mondo fisico e della vita biologica,
presumo che con l’aiuto di un’istruzione approfondita avrei avuto
successo in quell’area. Sfortunatamente la mia ignoranza nelle scienze
biologiche e nella fisica quantistica moderna mi ha impedito in quei
giorni di mettere in pratica immediatamente questo progetto. Inoltre,
ero ancora piuttosto inesperto in filosofia. D’altra parte, sapevo già
allora che tutti i filosofi, sin dai tempi antichi fino ad oggi, avevano
affrontato questioni astratte riguardanti l’esistenza umana e quindi
avevano sviluppato la metafisica, da cui era nata la fisica moderna.
Il percorso attraverso la filosofia non ha significato per me, in
contrasto con l’opinione di oggi sull’argomento in Occidente, il rifiuto
delle scienze esatte. Sentivo intuitivamente che, per risolvere questo
problema, un’introduzione attraverso la filosofia sarebbe stata più
facile e più soddisfacente della via diretta attraverso la scienza e
quindi mi sono precipitato in quell’area. Mi è piaciuta l’ampiezza e
l’illimitatezza dell’approccio filosofico che ho subito adattato. Ormai
mi rendo conto che la capacità del pensiero filosofico astratto è un
privilegio dell’età dell’anima vecchia e non può essere prevista per
giovani anime immature, anche se esercitano professioni matematiche o
scientifiche astratte.
Anni dopo, ho incontrato di nuovo “per (nessuna) coincidenza” un noto
filosofo. Sosteneva che, a differenza di altri campi scientifici come
la matematica in cui una persona raggiunge la sua migliore performance
all’età di 20-25 anni, un risultato maturo in filosofia è possibile solo
all’età di 45 anni o più matura. Egli aveva studiato le conquiste dei
principali filosofi occidentali dal punto di vista della loro età e
sosteneva che si ha bisogno di una certa quantità di esperienza di vita
per prendere le distanze in un modo sovrano dalla realtà superficiale e
sviluppare la capacità del pensiero intellettuale astratto.
Questa affermazione ha lasciato tracce profonde nella mia coscienza e
posso confermarlo pienamente con il mio sviluppo. Ho raggiunto i miei
migliori risultati matematici in fisica quando avevo 18-19 anni. Un
quarto di secolo dopo tornai a questa conoscenza per riformare e
unificare la fisica sulla base della Legge Universale. Questo risultato
era essenzialmente di natura gnostico-filosofico, ma si basava anche
sulle abilità matematico-fisiche, che avevo acquisito in gioventù. Senza
questa conoscenza teorica non sarei stato in grado di raggiungere il
livello necessario di astrazione e di derivare in un dettaglio laborioso
tutte le leggi e le formule fisiche conosciute da un’equazione
universale, o più precisamente, di derivarle dal Termine Primario della coscienza umana e spiegarle, per la prima volta nella storia di questa scienza, da un punto di vista epistemologico.
I miei precedenti risultati matematici furono quindi amalgamati per
decenni con la lenta e costante propensione acquisita a pensare in
categorie filosofiche astratte. Ciò ha creato una sintesi unica di
contenuti intellettuali che è giunta ad un risultato all’età di 43-45
anni, dopo aver già raccolto numerose esperienze con tutte le scienze.
Questa evoluzione spirituale correva parallela alla continua apertura
dei miei sette chakra del corpo, che è completa in un’anima vecchia alla fine del suo ciclo di incarnazione poco prima dei 50 anni (7 chakra X 7 anni).
Al contrario, la maggior parte delle personalità attualmente
incarnate sperimentano durante la vita l’apertura massima da uno a tre
chakra a seconda dell’età dell’anima. Questo è il motivo per cui la
maggior parte degli umani sono scollegati dalle loro anime e dalla
Sorgente e non sono in grado di acquisire alcuna conoscenza gnostica e
trascendentale nel modo in cui è descritta in questa disquisizione. Per
questa stessa ragione il LBP inizia con l’apertura del chakra del cuore,
che è chiuso nella maggior parte degli umani e che disconnette i tre
chakra inferiori dai tre chakra superiori. Il chakra del cuore racchiude
quindi i tre chakra inferiori e i tre superiori in un chakra unificato,
che è il principale prerequisito energetico per l’ascensione
dell’individuo. Ho discusso ampiamente questi processi energetici dal
punto di vista scientifico della Legge Universale nel mio primo libro
gnostico “Il Salto Evolutivo dell’Umanità” che ho scritto nel 2000 – 2001.
Già in quel momento, una voce interiore continuava a sussurrare nelle
mie orecchie che dovevo guardarmi intorno ovunque, ma non dovevo andare
troppo in profondità in nessuna area di conoscenza scientifica,
altrimenti avrei sperimentato la stessa sensazione claustrofobica, che
conoscevo dalla mia intensa attività nella matematica superiore.
Francamente, non mi è piaciuto affatto il ruolo del “tuttofare” (jolly).
Mi rimproverai amaramente per la mia, come credevo allora,
“superficialità scientifica”, dato che in quei giorni rendevo anche
omaggio alla stretta specializzazione nella scienza, come la migliore
soluzione intellettuale di sempre.
Per questo motivo, ho deciso di dare un’occhiata a tutte le scienze
senza alcuna riserva solo per un periodo limitato di tempo per avere una
visione d’insieme delle conoscenze umane, prima che potessi decidere
quale area dovessi assolutamente approfondire. Sotto queste premesse di
un universalismo esplorativo e autodidatta, rigettavo
tutti i limiti artificiali, le convenzioni e i pregiudizi nella scienza e
nella società e mi comportavo come un bucaniere di tutti i mari della
conoscenza spirituale. Questa decisione epocale, che seguo fatalmente da
allora, mi è sembrata immediatamente liberatrice e molto gratificante.
La mia anima mi ha indicato nella sua inconfondibile destrezza psichica
che ero sulla strada giusta.
Dal coro di molte voci interiori, che stavo ascoltando in quel
momento, una spiccava in modo particolarmente chiaro. Sussurrava
incessantemente che io, nonostante tutte le mie occupazioni scientifiche
e teoriche, non dovevo perdere la connessione con la vita reale e
vibrante e trasformarmi in un topo di biblioteca. Il messaggio era
chiaro e inequivocabile: dovevo continuare a studiare politica,
sociologia, storia ed economia e raccogliere esperienze in questi
settori della vita.
Questa esigenza era supportata dalla mia decisione di diventare
scrittore in quel momento, poiché consideravo ovvio che un buon
scrittore ha bisogno di esperienze estese, a volte anche abissali e
pericolose per la vita, come ad esempio Dostoevskij o Solzhenitsyn, che
stavo leggendo in segreto e ammirando per il suo coraggio, e con il
quale ho condiviso una profonda connessione di anima gemella, prima che
lui si imbarcasse nella presentazione letteraria della vita. D’altra
parte, non mi è piaciuto particolarmente il ruolo del martire. Pensavo
fosse stupido sacrificarmi fisicamente per i miei compatrioti ottusi – e
così lo considero con fermezza oggi come allora, ora che ho compreso
appieno la mentalità delle giovani anime – solo per stabilire un esempio
di dissidente perseguitato.
L’impulso al sacrificio era prevalente tra i dissidenti nell’Europa
dell’Est comunista dell’epoca e ricordo che anni dopo, quando il sistema
crollò, un presunto dissidente ceco, che viveva in Germania alle spalle
di sua moglie, mi accusò in tutta serietà che non ero un vero
dissidente, perché non ero stato in una prigione comunista. La mia tesi
che il sistema comunista allora avesse bisogno di dissidenti
occasionalmente intelli-genti, che fossero abbastanza abili da sfuggire
all’arresto, altrimenti non sarebbero stati in grado di esercitare la
loro attività di opposizione e nessuno avrebbe notato che c’era un
movimento di opposizione, fu rifiutata da quel ragazzo con grande
veemenza e indignazione.
Qualsiasi tipo di sacrificio incontriamo sulla terra e che spesso
interpretiamo come coraggio e altruismo, è essenzialmente una spinta
inconscia dell’individuo, per preservare il camuffamento di una virtù
socialmente accettabile e per finire prematuramente la sua vita, poiché
egli non può affrontare le sfide quotidiane della sua incarnazione. I
miti, che le persone creano attorno a tali atti sacrificali, sono
eccessivamente manipolati sia nella religione che nella politica, così
da mantenere a galla l’intrinseca tendenza bellicosa della
maggior parte delle giovani anime. Ciò vale anche per tutte le forme di
falso patriottismo in cui ci si aspetta che i giovani sacrifichino le
loro vite per un governo corrotto e sappiamo, nel frattempo, che ci sono
solo governi corrotti su questo pianeta. Molti conflitti sulla terra,
come nel Medio Oriente e in Iraq, dove gli attentati suicidi dei martiri
musulmani sono quotidianamente all’ordine del giorno, sono alimentati
da questo patologico atteggiamento psico-mentale. Ciò si traduce in vari
collegamenti karmici, che sono semplicemente un’immagine del punto di
vista ristretto e distorto delle persone coinvolte.
Mentre escludevo il sacrificio politico come alternativa alla vita,
decisi di non tradire i miei principi spirituali ed etici e di non fare
alcuna cosa che fosse contraria alla mia autostima e invece di fare
tutto ciò che fosse stato benefico per la mia evoluzione spirituale,
come personalità sovrana indipendente. Una conseguenza di questo
atteggiamento fu che rinunciai a tutte le mie ambizioni sociali e
professionali, dal momento che il loro adempimento mi avrebbe
inevitabilmente costretto ad adattarmi all’ideologia comunista e ad
assoggettarmi alle repressioni della vita quotidiana con le sue molte
piccole e grandi paure, dipendenze e negatività umana. Con questa
determinazione, ho acquisito la mia autosufficienza mentale e fisica
sulla realtà socialista e mi sono allontanato spiritualmente e
mentalmente sempre più dai miei compatrioti sottomessi.
Dopo aver abbandonato i miei studi di elettronica nel 1972 (vedi
sotto), ho svolto un pesante lavoro fisico nei magazzini per sei mesi,
che nessuno voleva esercitare volontariamente, anche sotto sanzioni
repressive da parte delle autorità comuniste, così che c’era un grande
bisogno di lavoro fisico in quella zona. La direzione era felice di
avermi come lavoratore, pagava relativamente bene, mi considerava un
idiota utile e mi lasciava in pace.
Questa esperienza confermò la mia convinzione che era possibile
sopravvivere anche sotto una dittatura comunista, dove il destino
dell’individuo era regolato in ogni dettaglio, e allo stesso tempo
rifiutare totalmente questa società e non scendere a compromessi. Come
effetto collaterale, ho rafforzato notevolmente la mia condizione
fisica. Questa forza fisica, di cui mi prendo cura sin da allora, mi ha
aiutato in seguito a sopportare sorprendentemente bene tutti gli sforzi
durante la scoperta della Legge Universale e lo sviluppo della Teoria della Scienza Generale. Allo stato attuale sto attingendo energia per il mio LBP dalle mie precedenti condizioni fisiche.
Il mio atteggiamento inflessibile come dissidente è andato molto più
in là di quello che le persone del blocco orientale hanno fatto o
ritenuto necessario fare per ribellarsi al sistema. Se avessero seguito
approssimativamente il mio esempio e avessero boicottato il sistema in
un modo altrettanto totale e sovrano, come ho fatto io senza mettersi in
pericolo, non ci sarebbe stato alcun comunismo da molto tempo e non
avremmo aspettato fino al 1989. Per inciso questa obiezione si applica
oggigiorno anche alle persone nel mondo occidentale: è la chiave per
rifiutare l’attuale ordine sociale limitato e pecuniario e costruire una
nuova società dell’amore.
Se i cittadini occidentali scartassero il moderno stato-nazione con
le sue strutture pecuniarie intermedie costruite sulla dipendenza,
l’avidità e la manipolazione così come ho fatto con convinzione per
molti anni, avrebbero facilmente messo fine al loro sfruttamento da
parte del sistema fiscale e delle banche finanziarie fraudolente, alla
loro oppressione da parte delle istituzioni statali governative non
democratiche, alla loro manipolazione e sfruttamento da parte dei datori
di lavoro, dei membri anonimi dei consigli di amministrazione e degli
azionisti, che li trasformano in specie condizionate dalla paura.
Quanto sia difficile seguire il mio esempio sarà mostrato dagli
eventi radicali che stanno per iniziare, e ho molta comprensione per
queste difficoltà, ma non per gli attuali modelli comportamentali
guidati dall’angoscia delle giovani anime, che hanno, in primo luogo,
creato queste difficoltà. Solo quando le persone saranno pronte a
superare questi schemi e credenze collettive, saranno in grado di
costruire con successo la nuova società dell’amore e dell’abbondanza.
*
Come si può vedere, ho dovuto imparare molto presto ad integrare con
cura le molte tendenze apparentemente divergenti della mia anima nella
vita di tutti i giorni, natural-mente non sempre ci sono riuscito, ma
con l’età ciò è migliorato, perché posseggo il raro dono di valutare i
miei poteri e le mie abilità con una precisione sbalorditiva e di non
ingannare me stesso come fa la maggior parte delle persone. Questa
capacità di una spietata autovalutazione mi ha aiutato ancora di più
quando nella mia vita ero spesso sopraffatto dai miei doveri e al
massimo dai miei poteri fisici e spirituali. Mi ha aiutato con i
numerosi esami che ho dovuto sostenere durante i miei studi per
progredire nella società (non nella scienza), così come nella selezione
delle letture che ho scelto per i miei studi di autodidatta.
La mia corretta autovalutazione è in parte il risultato della
disciplina acquisita sin dalla prima infanzia e in parte la
realizzazione della mia anima che è accoppiata con un’altra abilità che
chiamo la “voce della verità interiore“. Non importa se
leggo o ascolto qualcosa, posso giudicare senza esitazione se è vero o
no, se la presentazione è congruente o una distorsione della realtà.
Tranne in quei casi, in cui la mia anima mi coinvolgeva nelle situazioni
più surreali con lo scopo di regalarmi esperienze insolite. Questi
“black-out” della mia mente razionale erano inevitabili e col senno di
poi capisco esattamente come la mia anima abbia innescato questi
intrighi karmici, attraverso l’eliminazione del mio pensiero razionale,
enfatizzando eccessivamente certe debolezze psichiche per decostruire il
mio ego. Questo tipo di conoscenza diretta rende molto, molto umili.
Questo riconoscimento spontaneo e diretto di ciò che è vero e ciò che
non è vero è un privilegio di anime molto antiche ed è raro come un
diamante. È una manifestazione della loro medialità e il risultato delle
loro molte migliaia di anni di esperienza di incarnazione.
Ho osservato questa abilità in questa forma pronunciata, oltre me
stesso, finora solo in un’altra persona – in mia moglie, che è anche
un’anima molto vecchia, sebbene lei attualmente resista con veemenza a
questa intuizione. Tuttavia, la sua capacità di riconoscimento spontaneo
non si manifesta come conoscenza astratta, ma solo nel campo della
letteratura, delle arti, della religione e della conoscenza umana. La
sua saggezza pratica è molto impegnata nei dettagli e, per buone
ragioni, fissata in questo lato della vita. Allo stesso tempo la sua
saggezza è così profondamente radicata nella sua anima che può
permettersi l’ingenua innocenza di essere imbrogliata da ogni truffatore
dietro l’angolo senza essere seriamente turbata da questo tipo di
tradimento umano, perché riconosce e accetta con un infallibile e
naturale intuizione la caducità e la vanità della vita terrena
illusoria. Con questo atteggiamento nella vita, mia moglie scivola senza
sforzo come un gabbiano sopra le tempeste esistenziali e nuota come un
pesce in tutte le profondità dell’esistenza terrena. È anche una medium
dotata e usa il simbolismo astrale in modo molto fiducioso e fantasioso.
Nel Medioevo sarebbe stata certamente bruciata come strega sul rogo.
Ironia della sorte, questo giudizio a priori infallibile,
ciò che è vero e ciò che è falso, ciò che è giusto e ciò che è distorto,
ha causato grandi perturbazioni dell’anima nella mia psiche. Perché non
potevo razionalmente spiegare a me stesso come mai, dopo aver letto
solo alcune pagine, ho giudicato negativamente molte opere letterarie
significative e famose e non sono stato in grado di superare la
resistenza interiore per leggerle fino alla fine. Mi sono fatto un
veemente rimprovero per questo atteggiamento, che consideravo
un’espressione della mia ignoranza e della mia arroganza interiore e
temevo che così facendo stessi violando tutti i comandamenti
dell’oggettività. Non ha aiutato. Ho dovuto sopportarlo, altrimenti
sarei stato letteralmente dilaniato dalla tensione interiore che la
lettura di tali opere insignificanti produceva in me, come ho potuto
riconoscere in seguito.
Nel frattempo, uso questa importante manifestazione intellettuale
della mia anima, per la quale le sono molto grato, estesamente in modo
quasi istintivo. Mi fa risparmiare innumerevoli aberrazioni ed errori,
anche se si generano allo stesso tempo molti inconvenienti e attriti con
l’ambiente. Perché non posso spiegare alla gente perché considero le
molte opere artistiche e letterarie e le cose e le azioni che apprezzano
o amano fare, come assurdità e spazzatura.
Questa “voce della verità interiore” non mi si rivela né pacatamente
né amorevolmente, come molti lavoratori di luce vorrebbero credere nella
loro illusione esoterica, ma opera con il metodo del martello
dell’estorsione psichica e somatica. Era il mio Cicerone, il mio
Virgilio nei miei passaggi irregolari attraverso il mondo sotterraneo
terreno. Era il mio tormentatore implacabile ogni volta che rifiutavo di
seguire il percorso predeterminato della mia evoluzione mentale e
spirituale. Guardando indietro, per valutare quale abilità spirituale mi
ha aiutato di più a scoprire la Legge Universale e a svelare il nodo
gordiano della scienza, nominerei in primo luogo la mia “voce della
verità interiore”.
Che sensazione dà questa voce quando la ignoro? Si trasforma
rapidamente, con una mostruosa elasticità, in un dolore di tensione
psico-mentale interno, che cresce e si condensa in un groviglio
tangibile nel mio corpo che abbraccia tutto il mio essere e lo influenza
in modo molto spiacevole. Questa sensazione onnicomprensiva cattura
tutti i miei sensi, pensieri e sentimenti e li indirizza, con
un’onnipotenza a cui non posso sfuggire, nel percorso prestabilito. Se
seguo volontariamente la mia voce della verità interiore il dolore
fisico si trasforma in un benessere amorevole e sento una felice
integrità mentale, che pervade i miei pensieri di gratitudine e
soddisfazione.
Solo più tardi ho imparato che questa esperienza è descritta come la
“via di mezzo” in filosofia e specialmente nell’antica Gnosi, sebbene
non mi sia stato possibile trovare una descrizione adeguata delle
dinamiche mentali e psichiche, che conducono a questa esperienza. Si
incontrano solo argomenti secondari della ragione a favore di sentimenti
e pensieri equilibrati, mentre questo equilibrio è molto spesso confuso
con la moderazione e talvolta con la mediocrità.
Ho deciso di esprimere, in modo letterario, questa sensazione
ricorrente che mi ha sempre accompagnato nella mia introspezione in quel
momento e nel 1974 ho scritto le seguenti righe:
“The TIE
With intellectual prescriptions and forced decisions
Is cut by a deeply rooted premonition
In the existence of an innate strong collision
That leads us to the Orphic Greek tradition
And proves how true the voice is of an
ARTIST’S INTUITION. ”
“Il LEGAME
Con le prescrizioni intellettuali e le decisioni forzate
È tagliato da una premonizione profondamente radicata
Nell’esistenza di una forte collisione innata
Che ci porta alla tradizione greco-orfica
E dimostra quanto sia vera la voce di
un’ INTUIZIONE D’ARTISTA.”
Con questo sentimento trascendentale onnicomprensivo, che mi è
apparso antico quanto l’umanità e ho accoppiato ad una piena e
consapevole rinuncia dell’ego, che comportava la mia decisione di vivere
una vita da dissidente in costante pericolo e fuori dalla società, sono
venuto in occidente dove potevo ora perseguire, sicuro e spensierato, i
miei sforzi intellettuali. Mi sentivo così libero, slegato e agile come
mai prima e volteggiai come un’aquila con le ali spiegate sulle
difficoltà della mia vita da immigrato. Niente poteva scuotermi o
fermarmi.
Questa costante estasi mentale, che ha accompagnato i miei primi
impetuosi anni in esilio, è rallentata lentamente verso la fine dei miei
studi medici, solo per colpirmi di nuovo con tutta la forza durante la
scoperta della Legge Universale negli anni ’90. Questa leggerezza
mentale e la certezza del destino predeterminato mi portarono oltre le
inadeguatezze della vita di tutti i giorni in Occidente e mi diedero la
forza di recuperare, su pista veloce, tutta la conoscenza e l’esperienza
necessarie, che mi erano state negate nei miei precedenti ventiquattro
anni di detenzione nel paese socialmente più sottosviluppato del blocco
orientale e d’Europa. Stavo per superare gli intellettuali in Occidente a
tutta velocità sulla corsia di destra dell’autostrada spirituale (che è
vietata sulle autostrade europee) e mi sono interrogato su questo
fatto.
Solo oggi riconosco in retrospettiva quali gigantesche forze cosmiche
hanno sempre accompagnato la mia vita terrena e mi hanno reso,
nonostante la mia socievolezza, un insolito solitario nel mezzo del
trambusto sociale. Per tutta la vita sono stato ossessionato dalla
visione dell’Amore e un desiderio per questo Amore, che, come ora mi
rendo conto chiaramente, non avrei mai potuto vivere in un corpo fisico
perché proviene da un altro mondo. Se non avessi vissuto nell’illusione
di realizzare questo stato beato un giorno sulla terra, la mia vita, che
era già molto estenuante, sarebbe diventata insopportabile.
In questo modo, la personalità incarnata viene costantemente e
volutamente “ingannata” dalla sua anima e insegue una chimera dopo
l’altra fino a quando il “matto” percepisce alla fine della sua
incarnazione lo scherzo cosmico dietro ogni esistenza umana e non può
più essere ingannato dall’anima. Inizia coscientemente a identificarsi
con la sua anima e lascia per sempre il vortice delle esperienze
karmiche.
Mentre la mia vita interiore spirituale prosperava in Occidente con
mia piena soddisfazione, ho deciso di definire la sensazione panteistica
a lungo apprezzata di un campo di forza onnipotente dietro ogni
esistenza come il “principio di elasticità“. Ho
trasposto questo principio, che ho sentito prima nel mio essere
interiore, sul palcoscenico storico e ho immaginato che fosse il fulcro
del previsto collasso del sistema comunista. Questo accadde poco dopo
che quest’ultimo aveva raggiunto il culmine della sua posizione
egemonica sul palcoscenico mondiale con la firma degli Accordi di Helsinki
nell’ estate del 1975. Ho progettato la mia versione futura di
un’Europa unita in grande dettaglio facendo uso della mia conoscenza
incrementale della società occidentale. Ho intrecciato i processi
politici, economici e sociali della prossima conversione politica
dell’Est in un’immagine coerente, che ho costantemente perfezionato e
approfondito fino a soddisfare pienamente la mia “voce interiore della
verità”.
Un’altra “coincidenza” notevole fu che solo poche settimane dopo la firma degli Accordi di Helsinki,
con cui l’apice dell’espansione comunista della società di tipo
sovietico dopo la seconda guerra mondiale fu ratificata dall’Occidente,
intrapresi la mia spericolata fuga in Occidente via Helsinki. All’inizio
la polizia finlandese voleva estra-darmi ai russi come avevano fatto di
solito con tali rifugiati politici in passato. Tuttavia, ho fatto
riferimento al “terzo paniere” degli Accordi di Helsinki sui diritti
umani e ho reso consapevoli i poliziotti finlandesi del fatto che
avrebbero violato i miei diritti civili individuali nel caso mi avessero
estradato ai russi. Ciò avrebbe significato che l’ospite della
Conferenza di Helsinki, dove questi documenti sono stati firmati e di
cui il loro paese era così orgoglioso, li avrebbe violati solo poche
settimane dopo e quale impatto avrebbe avuto sul mondo. Questo
argomento, con il quale i poliziotti finlandesi hanno avuto a che fare
per la prima volta, mi ha aiutato incredibilmente a dissuaderli e mi
hanno lasciato libero a condizione di lasciare immediatamente il paese.
Quello che è successo dopo è una storia molto drammatica di cui non
parlerò qui in quanto questo non è un thriller, ma un romanzo letterario
del genere della letteratura gnostica. In questo caso concreto, come è
successo a Titova Mitrovica e in molte altre occasioni, il mio destino è
stato collegato direttamente in modo meraviglioso alla storia del mondo
politico ed è servito da banco di prova per il suo sviluppo futuro.
La persona pietosa delle mie disquisizioni teoriche, su un futuro
politico non troppo distante, era a quel tempo mia moglie che,
immunizzata dal suo soggiorno di dieci anni in un collegio cattolico per
ragazze, ha sopportato il mio soliloquio con la stessa angelica
pazienza con cui era abituata a sopportare le bravate delle solitarie
suore verginali nella sua scuola, prima che la sua benevola attenzione
si rivoltasse contro di me sotto forma di totale rifiuto, poiché questa è
la solita reazione della maggior parte delle persone agnostiche o non
illuminate quando si trovano di fronte a verità trascendentali.
Fortunatamente, prima di averla persa come ascoltatrice attenta, la mia
prognosi politica era quasi terminata e, guarda caso, gli eventi
iniziarono a svolgersi con un ritmo mozzafiato nella direzione che avevo
profetizzato.
Un decennio dopo la mia fuga, quando la vecchia guardia dei segretari
di partito del Cremlino cominciò a morire uno dopo l’altro e Gorbachev
sorprendentemente arrivò in cima, mi resi conto con una certezza
interiore che era arrivato il tempo della realizzazione della mia
utopia. Come redattore di Radio Free Europe ho scritto diverse analisi
nell’estate del 1985 sull’imminente crisi dell’impero sovietico, in cui
ho riconosciuto Gorbachev come l’esecutore scelto del collasso politico
del blocco orientale. Le mie elaborazioni sono state accolte con feroce
resistenza da parte dei responsabili della RFE.
Erano un gruppo miserabile di giovani anime unidimensionali, che
erano molto a proprio agio con le interpretazioni primitive di un attore
di Hollywood senile, fallito e allora presidente degli Stati Uniti con
il nome altisonante di Ronald Reagan, e non si sognavano nemmeno di
cominciare a pensare in un modo più indipendente e critico. Questo
mediocre maestro dello spettacolo era desideroso di trasformare la
politica professionale del 20° secolo in uno spettacolo economico e
aveva appena reclamato drammaticamente, attraverso i megafoni dei MSM
occidentali, che aveva riconosciuto “l’impero del male” nella forma
dell’Unione Sovietica.
(N.B. Gli americani sono sempre stati truffatori nel denunciare e
accusare falsamente tutte le altre persone e nazioni per i vizi e i
crimini che loro stessi possiedono e vivono eccessivamente. Chiamalo
“due pesi e due misure”, bigottismo, ipocrisia …, il linguaggio umano non ha abbastanza parole negative per descrivere il comportamento spregevole
e odioso della cabala oscura degli Stati Uniti, che gestisce lo stato
profondo. Ciò che è più deplorevole è che questi tratti primitivi
negativi hanno contaminato non solo la stragrande maggioranza della
popolazione, ma anche la maggior parte delle loro voci più critiche, che
sono incapaci di superare il rabbioso nazionalismo statunitense e
l’eccezionalismo, che è un’altra forma di assoluta ignoranza e
stupidità, rispetto al resto del mondo e, in particolare, rispetto alla
multidimensionalità di Tutto-Ciòche-È. La ragione è che gli Stati Uniti
sono il più grande conglomerato di anime agnostiche giovani e immature,
che mostrano tutti i vizi negativi del servizio-a-sé che stanno causando ora la caduta della vecchia matrice Orione, che sarà presto abolita dal nuovo mondo originale).
Ricordo una storia molto istruttiva in questa occasione, avvenuta
poco tempo dopo, quando avevo già lasciato la RFE. In quel momento gli
imminenti eventi tumultuosi, che hanno cambiato radicalmente la mappa
politica dell’Europa, erano ancora come la debole eco di una futura
musica lontana. Si dovrebbe dare un’occhiata alla mappa politica europea
prima e dopo la caduta della cortina di ferro per visualizzare la
diversità degli stati di nuova creazione nell’Europa orientale e
interiorizzare gli attuali sconvolgimenti storici dopo la fine della
Guerra Fredda: sono più grandi e più estesi dei cambiamenti politici e
nazionali avvenuti dopo la prima guerra mondiale, quando la maggior
parte degli stati dell’Europa orientale emersero dopo lo scioglimento
della monarchia K.u K. (kaiserliche und königliche Doppelmonarchie, “Duplice monarchia imperiale e regia”, impero Austriaco).
Per celebrare il completamento del secondo esame di stato come
insegnante delle scuole superiori, mia moglie ed io, insieme ad altri
suoi colleghi, siamo stati invitati dal loro preside ad una cena a casa
sua. Era una di quelle calde notti estive dell’anno 1987, che rendevano
la vita a Monaco così piacevole (nonostante la catastrofe di Chernobyl
che aveva contaminato significativamente la Baviera e accelerato il
crollo dell’impero sovietico), e cenammo nel giardino dell’insegnante
anziano (Oberstudienrat), la cui casa era nel sud della capitale
bavarese.
Quest’uomo racchiudeva tutte le virtù e i vizi carichi di angoscia,
che un dipendente civile bavarese doveva possedere secondo le specifiche
ufficiali dello Stato. Cercava di mediare coscienziosamente queste
presunte qualità, come dottrina di stato applicata, ai suoi giovani
colleghi e futuri insegnanti. Sotto, profondamente sepolto in lui,
tuttavia, esisteva un essere amichevole e amabile nascosto da decenni
che egli aveva cercato di sopprimere con la più grande tensione
interiore per rendere omaggio all’immagine ideale di un dipendente
civile bavarese. Fino a quando la sua anima attirò l’attenzione
dell’anziano insegnante sulla sua esistenza, nella primavera di
quell’anno, e gli fece la solita burla karmica dandogli un colpo
apoplettico. Di fronte alla morte quest’uomo è interamente cambiato. Ha
scrollato di dosso dalla sua personalità tutte le inutili virtù
ufficiali di servitore di stato, come la polvere dai suoi vestiti, e si è
trasformato in quella persona amabile che era sin dall’inizio. A questa
metamorfosi dovevamo l’invito a cena.
Dopo il pasto la conversazione si è spostata sull’attuale situazione
politica dell’Europa orientale dalla quale anche il destino della
Germania dipendeva in modo decisivo. L’ospite mi ha chiesto come ex
rifugiato del blocco orientale la mia opinione e in questo modo ne è
seguita una stimolante discussione. Accarezzato dalla calda notte
stellata e un poco brillo per il buon vino ho progettato la mia visione
del prossimo crollo del blocco orientale. La compagnia ascoltò con
interesse e fece molte domande alle quali risposi con facilità e piacere
visibile. Sentivo chiaramente uno stato d’animo sereno e riflessivo che
arrivava alla compagnia e la avvolgeva. Dava alle mie parole una
persuasione, che raramente avevano raggiunto prima e mi sono reso conto
di come i cuori dei miei ascoltatori iniziassero ad aprirsi a causa
della dissoluzione dell’incrostazione della loro anima. Tuttavia,
l’ospite segretamente sussurrò a mia moglie alla nostra partenza che,
sebbene fosse molto colpito dalla mia presentazione degli eventi futuri,
non credeva che questa bella visione sarebbe mai diventata realtà.
Tanto pessimismo politico dominava in quel momento le anime tedesche,
che erano ancora completamente brucia-te dopo la sconfitta della seconda
guerra mondiale.
Tre anni dopo, poco dopo la caduta pacifica del Muro di Berlino
e l’unificazione della Germania divenne realtà, mia moglie incontrò lo
stesso “Oberstudienrat” a Marienplatz, nel centro di Monaco. Lui le si
avvicinò e le disse entusiasticamente quanto vividamente ricordava ogni
parola, che avevo detto sul futuro politico dell’Europa durante la mia
visita a casa sua e quanto spesso aveva discusso di questa conversazione
con sua moglie, ora che le mie previsioni erano arrivate alla piena
realizzazione: “Come faceva tuo marito a sapere tutto così esattamente?
“, Voleva sapere da mia moglie: “Alla fine tutti i professionisti e i
politici stavano assolutamente sbagliando in questo senso!”. “Beh, sì,”
rispose mia moglie, “Esatto, non so neppure io. Posso solo dire che mi
ha così spesso raccontato la sua visione sull’unificazione dell’Europa
che non riesco più a distinguere le sue profezie dalla realtà e mi
sembra che l’attuale sviluppo politico sia la cosa più naturale e logica
del mondo. “
*
Perché parlo così tanto della mia profezia riguardante l’unificazione
pacifica dell’ Europa? Per quanto, le mie previsioni profane di eventi
politici transitori, possano essere così lungimiranti, cosa hanno a che
fare con le domande eterne dell’esistenza umana? Molto, come si è
scoperto poco dopo. Innanzi tutto, perché la mia prognosi politica
illustra gli intricati percorsi su come la conoscenza gnostica raggiunge
la perso-nalità incarnata, mentre la stessa si realizza linearmente
nella linea temporale corrente e raccoglie esperienze sulla terra passo
dopo passo. Secondo, perché rivela l’onnipotenza connettiva e olistica
di tutta la conoscenza gnostica.
Chi avesse immaginato che, con la previsione precisa
dell’unificazione dell’Europa che era immensamente sostenuta dalla mia
anima, il mio dovere fosse compiuto è in grande errore. I miei compiti
attuali sono iniziati solo in seguito. Tutta la lungimiranza di cui ero
capace e tutte le previsioni che avevo inventato fino agli anni ’90
erano solo un preludio alla reale conoscenza trascendentale, che dovevo
ottenere per prima cosa con la scoperta della Legge Universale. C’erano,
per così dire, iniziazioni preparatorie, che dovevo superare prima che
la mia anima avesse la certezza che io possedessi la forza interiore per
affrontare sfide ancora più grandi. In questo modo l’anima costruisce
ostacolo su ostacolo, in attenta considerazione di tutto ciò che la sua
personalità incarnata può sopportare e affrontare per percorrere la “via
del cuore” e il “sentiero della conoscenza” fino alla fine.
Già nella primavera del 1989 presi contatto con l’opposizione
politica nella mia patria, che aveva cominciato a organizzarsi
timidamente sotto il controllo e la sorveglianza dei servizi segreti
comunisti a Sofia e a Mosca. In piena coscienza di questo fatto
spiacevole, tuttavia, ho offerto il mio servizio di mediatore e ho fatto
conoscere i nuovi partiti di opposizione e i loro leader
auto-proclamati al pubblico occidentale nella spe-ranza che questo nuovo
sviluppo scatenasse uno sconvolgimento popolare, che non potesse essere
controllato dal quartier generale del partito comunista a Sofia e alla
fine portasse ad una vera rivoluzione democratica nel mio paese natale.
I primi partiti di opposizione in Bulgaria hanno inviato i loro
programmi politici e le loro elaborazioni ideologiche via fax a Radio
Free Europe, dove sono stati ricevuti da un mio amico e analizzati da
me. Questo ex collega era stato punito dal direttore della Radio
bulgara, poiché era stato trasferito espressamente dalla sua posizione
originaria a svolgere questo lavoro “ingrato”. Questo fatto parla del
delirio che prevaleva a quell’epoca a Radio Free Europe sulla situazione
attuale dell’Europa orientale. Sebbene queste persone avessero
trascorso 45 anni in attesa che questo storico momento di conversione
politica potesse finalmente accadere, lo persero deliberatamente quando
effettivamente arrivò, come accadde anche a tutte le istituzioni
occidentali e alle agenzie di intelligence.
Questa è stata la mia occasione. Sebbene avessi già lasciato la radio
quattro anni prima e stessi facendo con successo ricerche cliniche nel
settore farmaceutico, avevo ancora stretti contatti con alcuni
giornalisti, che condividevano le mie opinioni. A quel tempo sono
diventato il secondo quartier generale della redazione bulgara di Radio
Free Europe. Tutti i documenti che sono stati ricevuti dall’opposizione
bulgara, siano essi partiti o sindacati indipendenti, sono finiti sulla
mia scrivania, per mancanza di interesse da parte della gestione della
radio. Li ho tradotti e revisionati e li ho inviati ai quartieri
generali di numerosi partiti politici occidentali e altre organizzazioni
pertinenti. Ho fatto un’analisi approfondita dei programmi politici dei
molti partiti di opposizione di nuova formazione (oltre 50 in pochi
mesi), che sono germogliati come funghi dopo la pioggia.
Mi resi subito conto che tutti i programmi erano senz’anima e
plagiati gli uni dagli altri in modo che potessero essere solo il
prodotto politico di agenti-provocatori, i cui fili venivano tirati dai
servizi segreti sullo sfondo. Mi resi conto che la frammentazione del
panorama politico era voluta e diretta da un’autorità superiore.
Nonostante questo fatto spiacevole, ho aiutato i molti autoproclamati
rappresentanti di questi cosiddetti partiti “di opposizione” a diventare
noti in Occidente come la nuova élite politica democratica della
Bulgaria. L’ho fatto, senza mai venire alla ribalta, nella speranza che
quando la scopa politica avesse iniziato a spazzare, mentre le masse
cominciavano a ribellarsi, tutte le spie dei servizi segreti e gli
informatori, che avevano già occupato i blocchi di partenza di una nuova
carriera politica all’unisono con le spie di tutti gli altri paesi dell’Europa orientale, sarebbero stati spazzati via dal popolo in un processo democratico.
Come si è scoperto dopo ero troppo ottimista in questo senso, perché
avevo grosso-lanamente sovrastimato la maturità politica dei miei
compatrioti. Mentre nella Germania dell’Est il lavoro di pulizia è stato
ripreso dai Wessis (tedeschi occidentali) e si è svolto con la tipica
accuratezza di questa ex nazione nazista, il servizio segreto bulgaro si
è infiltrato in tutte le posizioni di vertice dei nuovi partiti
stabiliti e ha rovinato a fondo la transizione politica della mia
patria. Organizzarono nuove forme di gruppi criminali post-socialisti e
neo-capitalisti nello stile della Chicago di Al Capone degli anni ’20 e
avvelenarono così sistematicamente la vita sociale e politica in
Bulgaria.
La gente scoprì rapidamente il fascino di una parodia palese e cinica
di democrazia, come un nuovo stile da operetta politica, in cui anche
gli ex-re potevano giocare il ruolo dello sfortunato primo ministro con il pieno sostegno dell’Occidente.
Alla fine del 1989 ho viaggiato come primo emigrante politicamente
attivo in Bulgaria, un atto audace che, di fronte all’allora potente e
altamente criminalizzato servizio segreto della Bulgaria comunista, era
estremamente sconsiderato e incurante, come è emerso col senno di poi.
Salterò tutte le peripezie del mio arrivo nella mia patria, che hanno
accompagnato il tumulto che circondava l’esecuzione di Ceausescu nella
vicina Romania. Quando sono arrivato a Sofia ho incontrato i “leader”
autoproclamati dei partiti dell’opposizione bulgara ed ebbi piena
conferma della mia valutazione che non erano veri dissidenti e
democratici dell’opposizione, ma spie malandate infiltrate dal servizio
segreto bulgaro. Speravo molto che il popolo bulgaro riconoscesse presto
questo fatto ovvio e si liberasse di questi spregevoli arrampicatori.
Affatto! A questo proposito, mai mi ero sbagliato così tanto in tutta
la mia vita. Molti informatori dell’opposizione divennero in seguito
capi di governo, presidenti della repubblica, ministri e parlamentari,
anche dopo la pubblicazione di dossier come precedenti spie comuniste, e
impedirono una vera democratizzazione della Bulgaria ovunque potessero.
Hanno incarnato tutto ciò che è solitamente descritto come “la feccia
dell’umanità”.
E cosa facevano i bulgari in quel momento? Permisero e belarono di
piacere, come un gregge di pecore, per essere condotti dal macellaio al
macello. I bulgari pensano ancora seriamente oggi di vivere in una
democrazia solo perché possono lamentarsi liberamente dei loro politici,
che continuano a prenderli in giro e ingannarli ovunque possano, senza
essere immediatamente imprigionati come sotto il comunismo. Sancta simplicitas!
E cosa ha fatto la mia anima in questa amara ora della verità? Mi ha
lasciato tranquillamente avere le mie esperienze politiche negative in
Bulgaria e poi mi ha tirato fuori dalla circolazione. Durante il mio
soggiorno a Sofia la mia anima mi ha mandato di punto in bianco una
grave polmonite, che all’inizio ho trascurato, tanto che al mio ritorno a
Monaco, nel gennaio 1990, ho sofferto di una recidiva. (Era come una
minac-cia secondo un detto tedesco) “Se continui a fare così sarai
punito!”. Ho interpretato la mia grave malattia come un’espressione
somatica della mia più profonda delusione per gli sviluppi politici in
Bulgaria. Ho fatto un’inversione di tendenza e ho detto addio a tutte le
mie attività politiche. Questa decisione non è stata particolarmente
difficile per me dal momento che ho sentito per varie volte aumentare il
disagio con qualsiasi forma di politica. La mia voce interiore mi stava
sussurrando da molto tempo che sarebbe stato un peccato e uno spreco di
energia continuare ad impegnarsi in politica. Dall’altra parte, lo
facevo da così tanto tempo che mi è dispiaciuto un poco aver dovuto
rinunciare alle mie attività politiche in un momento in cui il comunismo
era appena crollato.
*
Questo schema di una fatale inversione di tendenza si è ripetuto più
volte nella mia vita. Non appena ho raggiunto dei traguardi
significativi in un’area e quindi sono sulla cima sul punto di
raccogliere i frutti e portarli a casa la mia anima tira via senza pietà
il tappeto da sotto i miei piedi. La prima volta, quando accadde, caddi
in una profonda depressione che, come si rivelò in seguito, risultò
essere una catarsi dell’anima, una discesa completa della mia anima nel mio corpo fisico che mi preparava per la mia futura missione transpersonale.
Una catarsi dell’anima, anche se superficialmente si manifesta come
una profonda depressione, è in realtà un fenomeno profondo dell’anima in
cui la personalità terrena viene toccata dall’espressione divina della
Sorgente. Tale processo può essere sopportato solo da vecchie anime alla
fine del loro ciclo di incarnazione, perché rappresenta una tremenda
sfida mentale ed emozionale per ogni personalità incarnata. Allo stesso
tempo, è un’iniziazione necessaria che prepara la forza di volontà della
personalità per una futura missione transpersonale.
Tuttavia, non ero preparato per questa catarsi, cosicché mi colpì con
la forza concentrata di un potente terremoto. Ho vissuto la mia catarsi
all’età di 21 anni quando di solito il secondo chakra si apre
lentamente. Nel mio caso, tutti e sette i chakra del corpo si sono
aperti nello stesso momento e ho avuto un’enorme espansione della mia
personalità, mentre perdevo terreno sotto i piedi e non sapevo più chi
ero e cosa stavo cercando su questo pianeta. Tutte le mie paure
esistenziali sono venute a galla e mi hanno immerso in una profonda
depressione spirituale.
La particolarità di una catarsi dell’anima è che viene fuori dal
nulla e non viene innes-cata da circostanze o difficoltà esterne, come
nel caso di una normale depressione emotiva. Ciò rende particolarmente
difficile affrontarla in quanto sfida ogni “buon senso” e contraddice
qualsiasi esperienza precedente.
Ero appena stato congedato dal servizio militare, avevo trascorso una
rilassante vacanza estiva e non vedevo l’ora di iniziare i miei studi
in elettronica presso l’Università Tecnica di Sofia. Non appena è
iniziato il semestre, la catarsi mi ha colpito. Per prima cosa ho
provato un’insopportabile resistenza psicologica nei confronti dello
studio, nonché un’avversione quasi fisica a frequentare i corsi. Questa
percezione era tanto più sorprendente in quanto mi sarebbero state
insegnate soprattutto matematica e fisica e, siccome ero molto bravo in
entrambe le discipline, pensavo che i miei studi sarebbero stati
divertenti.
Proprio al contrario! I miei episodi di apnea psicologicamente
indotti, di cui ho già menzionato sopra, aumentavano notevolmente non
appena entravo in aula, così che non avevo assolutamente nessun impulso
ad ascoltare le lezioni obbligatorie. Tuttavia, ho continuato a
frequentare le lezioni per diverse settimane fino a quando la mia forza
fisica alla fine ha abbandonato il mio corpo e ho dovuto rinunciare a
studiare. Non capivo affatto cosa mi fosse successo e avevo solo
l’impressione di essere controllato da una forza aliena fuori di me.
Sono tornato a casa e la catarsi mi ha colpito, con grande orrore dei
miei genitori, che erano anime giovani e immature e che erano rimasti
sbalorditi da questo fenomeno.
Una catarsi dell’anima va sempre di pari passo con la discesa della
struttura della personalità astrale-energetica pura nella psiche
associata alla personalità terrena. Mentre la matrice astrale della
psiche incarna il Sé Ideale, che costituisce il nucleo interiore della
personalità incarnata, la psiche, essendo l’immagine di questo Sé Ideale,
è fondamen-talmente modellata e deformata dalla vita terrena sia in
modo conscio, sia in modo subconscio. Questo è il motivo per cui la
psiche umana non è quasi mai in salute: è attraverso i numerosi modelli
di ansia a bassa frequenza condizionati dall’ambiente che viene
profondamente danneggiata e vibra con frequenze dissonanti.
La personalità terrena condizionata deve incorporare, durante la
catarsi, i modelli e le proprietà pure armoniche e ad alta frequenza
della Matrice dell’Anima. In questo senso energetico la
catarsi dell’anima è una discesa massiccia dell’anima maggiore e degli
aspetti spirituali, che entrano nella fisicità dell’individuo, che è
energeticamente trasformato per sempre e diventa una notevole eccezione
sulla terra. Questa trasforma-zione energetica può avere successo solo
quando la personalità terrena è pronta a respingere radicalmente tutto
ciò che è stato sperimentato fino a quel punto nel tempo, comprese le
opinioni condizionate, le credenze e i modelli comportamentali che
considera parte del suo essere, e a sostituirli con i modelli di
proprietà mentale e psicologica a più alta frequenza del suo Sé astrale
ideale.
Questa trasformazione energetica si manifesta superficialmente come
una profonda depressione, in cui i vecchi modelli di comportamento, che
sono geneticamente imma-gazzinati nelle cellule, arrivano alla
superficie; la persona colpita le sperimenta in modo apparente come
sensazioni e proprietà spiacevoli prima che possano essere cancellate
irrevocabilmente. Questa esperienza rappresenta un tremendo sforzo
psico-mentale e può essere sopportata solo da anime molto vecchie.
Processi simili avven-gono anche durante il LBP.
Da un punto di vista energetico polarizzazioni molto forti si verificano incessante-mente in forma d’onda nel corpo emozionale e nel corpo mentale
durante questa conversione psichica nel corso del LBP o di una catarsi
dell’anima. Sono percepiti dall’individuo come sentimenti e pensieri
contraddittori molto spiacevoli: rifiuto e affetto, odio e amore,
chiarezza e confusione, tutti corrono in rapida successione davanti
all’orizzonte percettivo interno e sono estremamente estenuanti per la
mente e il corpo.
Anche se la mente riconosce il carattere superficiale di questi stati
emotivi fugaci e antagonisti capita abbastanza spesso che sia
temporaneamente sopraffatta dal loro caos. In tal caso, raccomando un
metodo molto semplice per superare queste condizioni difficili.
Innanzitutto bisogna rendersi conto chiaramente che tali esperienze
spiacevoli e depressive sono di natura transitoria
e non appartengono al nucleo del proprio essere. Per questa ragione,
uno deve immaginare, durante una così forte ondata di polarizzazione
nella propria psiche, come costruire un ponte emotivo verso le
circostanze felici e passate, che uno ama ricordare e poi portare questo
ricordo nel presente. In questo modo, l’anima supera mentalmente la
fase attuale spiacevole di trasformazione emotiva polarizzata. La mente
può ora decidere se è più comodo entrare in risonanza con la frequenza
della memoria piacevole e cancellare quella spiacevole o essere
abbattuta dalla vibrazione a bassa frequenza dello schema emozionale
spiacevole, che consente all’umore depressivo di entrare.
Questi sono i tipi di decisioni e di scelte, che la mente umana deve
fare in ogni momento nell’Ora rispetto alle sensazioni emotive, che
provengono interamente dall’anima come importanti moduli di informazione
gnostica. Pochissime persone, e ancor meno persone spirituali,
riconoscono l’importanza di una mente forte, critica e capace di
discernimento per la corretta valutazione ed esperienza dei nostri
sentimenti umani “dati da Dio”. La maggior parte degli umani sono così
sopraffatti dalle loro emozioni, che sono sentimenti originali
contaminati dalla paura, che agiscono secondo le loro emozioni, senza
alcuna valutazione critica della situazione. Questo è il caso di tutte
le giovani anime immature. A causa dell’indottrinamento esoterico molti
lavoratori di luce, che sono anime antiche, tendono a sopravvalutare le
loro emozioni a spese di una mente forte, che non si sono mai
preoccupati di sviluppare in primo luogo, poiché questo è associato a un
sacco di sforzo mentale, come questo saggio chiaramente dimostra. Quindi, la pigrizia intellettuale è al centro di ogni fallimento spirituale.
Lo sfondo energetico di un simile esercizio mentale è che i sentimenti e i pensieri sono fenomeni energetici senza tempo
e possono essere modulati solo nel momento presente. Il meccanismo, che
sta dietro a tutto ciò, deve essere praticato dalle anime in
incarnazioni ripetute sulla terra in modo che possa essere appreso alla
perfezione. Dobbiamo a questo obiettivo astrale-energetico dell’anima
l’evoluzione della mente umana verso un’autorità decisionale
apparentemente indipendente, che potrebbe esistere senza l’anima. Come
ogni persona illuminata dovrebbe sapere, questa è un’illusione totale.
Nella sua versione negativa la mente, che respinge l’anima si manifesta
come ego agnostico. Poiché la scienza attuale è basata
su un empirismo agnostico, che rifiuta l’esistenza dell’anima, non ci si
dovrebbe chiedere perché gli scienziati siano tra le persone più
egoiste e con mentalità ristretta su questo pianeta. Complessivamente
l’interazione tra mente e psiche, essendo la somma di tutti i sentimenti
originali e le emozioni basate sulla paura, è un processo estremamente
creativo e il fondamento dell’attuale incarnazione umana.
Per questo motivo, tutti i bambini sono spinti dalle loro anime a
praticare molto presto la gestione ludica dei sentimenti, assumendo
alcuni ruoli fittizi, che vivono emotivamente. Sfortunatamente, molti
genitori li sopprimono e considerano tali giochi dei loro figli
“estranei alla realtà” a causa di un ragionamento sbagliato. In questo
modo, impediscono ai loro figli di trattare creativamente con i loro
sentimenti o li costringono severamente nella loro espressione e quindi
sostanzialmente inibiscono lo sviluppo di una personalità senza paura
nel bambino. In questo modo, la psiche del bambino viene
sistematicamente deformata dai genitori, che sono nella loro grande
maggioranza anime giovani e sono interamente guidate dalle loro paure.
Questo è il problema principale dell’attuale popolazione di anime
incarnate sulla terra.
Tali esercizi mentali, come nel metodo che ho suggerito sopra nel
superare una fase depressiva durante una trasformazione psichica,
richiedono un’enorme forza di volontà. Anche se non sempre si riesce,
l’applicazione regolare di questo metodo riduce considerevolmente la
percezione soggettiva negativa di una depressione durante tali profonde
trasformazioni energetiche nel corso del LBP.
Simili trasformazioni mentali, che sono accompagnate da attacchi
depressivi, possono essere osservate anche nelle anime giovani, anche se
non raggiungono mai l’intensità di una catarsi dell’anima o del LBP
nelle vecchie anime. In considerazione di ciò, l’approccio terapeutico
della psichiatria attuale e della psicoanalisi è totalmente opposto alla
mia raccomandazione, e quindi fondamentalmente sbagliato. Gli
psichiatri e gli psicoanalisti del nostro tempo cercano le cause di una
depressione nelle passate esperienze negative del paziente. Il loro
approccio terapeutico si basa sull’elaborazione emotiva delle
circostanze passate per questa depressione in sedute di terapia senza
fine, che rinforzano solo i modelli emotivi a bassa frequenza del
paziente, che in primo luogo hanno portato a questa depressione e quindi
prolungano e approfondiscono la depres-sione. I medici poi nascondono
il loro fallimento con la prescrizione di farmaci psicotropi con cui
sopprimono ulteriormente il potenziale emotivo dei loro pazienti.
Fortunatamente molti depressi si riprendono da soli una volta completata
la fase depressiva della trasformazione psico-mentale innescata
dall’anima. Come ho detto prima, tutti questi episodi depressivi
trasformativi sono transitori, poiché l’anima non ha intenzione di
uccidere la sua personalità incarnata con stati depressivi senza fine,
ma solo di elevare la sua vibrazione nel processo della sua evoluzione
verso una personalità multi-dimensionale transgalattica. I dottori non
sanno nulla di questo. Invece affermano che questa auto-guarigione è il
successo della loro terapia in cui i pazienti devono credere.
Il processo di purificazione della psiche e della mente è
estremamente violento durante una catarsi dell’anima e porta al rifiuto
totale di tutte le precedenti abitudini e punti di vista della persona.
Poiché queste proprietà individuali sono essenzialmente un riflesso
della morale sociale e dei costumi accettati, la personalità catartica
deve inevitabilmente rigettare il suo ambiente in maniera radicale.
In uno stato di convincente chiaroveggenza, all’improvviso si rende
conto che i modelli collettivi di comportamento, con cui è cresciuta e
che a lei sembravano così familiari fino a quel momento, non
appartengono alla sua essenza ed evocano solo disgusto e rifiuto.
La descrizione più commovente di questi processi catartici si può
trovare nei romanzi di Dostoevskij, anche se l’autore non conosce
esplicitamente l’imperativo energetico emotivo dominante. Egli ha
vissuto la sua catarsi dell’anima durante la sua esecuzione, che è stata
revocata all’ultimo momento, e poi ha continuato a sperimentarla nel
suo esilio in Siberia. Senza quella profonda esperienza personale non
sarebbe stato in grado di dipingere così magistralmente in tutte le
sfumature possibili questo stato psico-mentale unico dei diversi
protagonisti nei suoi romanzi in un modo letterario, che supera nella
sua irresistibile precisione tutte le noiose e sterili descrizioni della
depressione nei libri di testo di psichiatria e psicologia. Aveva il
vantaggio di sapere come si sente la catarsi di un’anima a livello
personale e quali erratici drammi interiori dell’anima la guidassero,
mentre la maggior parte dei dottori, che trattano stati psichici simili,
sono anime giovani e non hanno la minima idea dell’anima e delle sue
energie dominanti e come si manifestano nel campo emotivo della
personalità incarnata.
Questo si applica prima di tutto alla struttura familiare. Per questo
motivo i parenti o i compagni di un individuo, che si trova in una
catarsi dell’anima (o nel LBP), sono completamente sopraffatti perché
sentono come le paure originarie, che l’individuo rilascia durante
questo processo, si stiano dilatando dentro di loro. Il rifiuto dei
prece-denti modelli di comportamento basati sulla paura da parte della
personalità catartica viene percepito dai parenti come un rifiuto delle
loro personalità, che sono ancora guidate da queste paure. Questo
processo di scioglimento innesca anche in loro forti paure e ostilità.
Poiché di solito sono anime più giovani e non riescono a sopportare le
loro paure e l’ostilità proiettano tutto ciò sulla persona in catarsi
dell’anima: sono preoccupate per la sua vita e allo stesso tempo gli
fanno feroci rimproveri che ha gestito questa condizione e l’ha causata
irresponsabilmente con i suoi pensieri e le sue decisioni.
In questa fase l’individuo sente, tuttavia, di essere trasportato da
un campo di potere onnipotente, che gli conferisce una certezza
interiore della legittimità di tutti gli eventi e gli fornisce una
fiducia e una tale forza interiore, che è incomprensibile per il suo
ambiente. I compagni vedono solo i sintomi depressivi della persona in
catarsi dell’ anima e cercano di razionalizzarli a tutti i costi, in
modo da metterli sotto controllo e quindi calmare le proprie paure. Sono
sotto pressione per fare qualcosa, qualunque cosa, ed esortano la
personalità catartica, ad esempio, a vedere uno psichiatra e a
sottoporsi ad una terapia antidepressiva dalle conseguenze dolorose e
non capiscono quando rifiuta i loro suggerimenti.
Nonostante le paure esistenziali che la personalità stessa sperimenta
in questa fase, viene purificata da un fuoco interiore, che le consente
di vivere esperienze estatiche insolite e le dà la sensazione di essere
avvolta da forze amorevoli sconosciute, che non ha mai sperimentato
prima nella sua vita. Inoltre, durante la catarsi, i suoi pensieri
diventano più chiari e più penetranti che mai. Comincia a guardare se
stessa e la sua vita in una luce nuova e brillante, mentre la realtà
quotidiana familiare sembra improvvisamente squallida e inferiore.
L’umanità non ha, in generale, nessuna esperienza con una vera
catarsi dell’anima, anche se il termine in quanto tale era già familiare
agli antichi greci. Le poche persone, che potrebbero aver avuto nel
corso del loro ciclo di incarnazione un’esperienza del genere, non
l’hanno riferito o perché non volevano rompere i tabù sociali, che hanno
messo a tacere la discussione di tali esperienze straordinarie, o hanno
considerato la loro catarsi dell’anima, sotto l’influsso dell’ambiente,
proprio come una specie di malattia depressiva e si vergognavano di
ciò. Anche gli scritti segreti della Gnosi occidentale e asiatica non
contengono descrizioni e interpretazioni utili sulla catarsi individuale
dell’anima.
Durante la mia catarsi spirituale ho passato molti giorni e lunghe
ore in uno stato immobile di apparente assenza della mente fissando il
soffitto, mentre in realtà il mio cervello e la mia coscienza stavano
correndo a tutta velocità. Le visioni astratte ed
esistenziali-realistiche, che la mia anima mi mandava in quel momento,
volavano in frammenti di fronte alla mia visione interiore ed io ero
occupato, a tempo pieno, a classificarli, interpretarli e
interiorizzarli. Ho perso la mia sensibilità per il tempo lineare e ho
vissuto in uno stato di Nirvana.
Da questo stato quasi-catalettico sono emerso trasformato e
rafforzato con una sicurezza interiore e una profonda convinzione della
predeterminazione del mio percorso, che non avevo mai conosciuto prima;
era in netto contrasto con la mia miserabile situazione sociale. Da
allora, e senza confondermi, ho dovuto vivere con questa pronunciata
dicotomia tra la pre-determinazione interiore del mio destino e il
perpetuo disordine della mia vita quotidiana. Il compito principale di
riconciliare queste tendenze divergenti all’interno della mia esistenza
terrena divenne la mia seconda natura.
Per questa stessa ragione, ho dovuto imparare ad essere resistente a
tutte le raccomandazioni e ai consigli ben intenzionati, che mi sono
stati proposti, e molto spesso ho dovuto respingerli in toto come
inappropriati. La mia superficiale intransigenza, la cui fonte
spirituale non ho potuto spiegare a nessuno, non si è mai trovata bene
con le persone con cui avevo a che fare.
La maggior parte delle giovani anime non odia nulla di più
intimamente della “diversità”, soprattutto se si manifesta come
superiorità intellettuale, a quel punto tentano inesorabilmente di
denominare questa persona con tutti i tipi di etichette peggiorative per
isolarlo e punirlo socialmente. Più tardi, la mia apparente sfida fu
interpretata dal mio ambiente come un’espressione del mio dissenso
politico e questa interpretazione semplificata mi salvò da molte
spiegazioni inutili, poiché non vedevo alcun motivo per confutarla.
Una cosa è risorgere come una fenice dalle ceneri e un’altra,
piuttosto diversa, non dimenticare di volare nella pesantezza plumbea
della triste vita di tutti i giorni. Subito dopo la mia catarsi
dell’anima, mi sentivo più simile a Sisifo che a un uccello libero.
Perché esteriormente la mia situazione era piuttosto peggiorata.
Durante questo periodo, ho imparato la lezione più importante della
mia vita, che come ho capito in seguito ha avuto a che fare con la mia
paura di base in questa incarnazione. Come Gesù, anch’io ho scelto
l’impazienza come paura di base della mia personalità
attuale e infatti ho temuto per lungo tempo che non avrei avuto
l’opportunità di soddisfare le mie visioni in modo soddisfacente.
Tuttavia, sono riuscito a superare questa forma di ansia con una fiducia
imperturbabile nel futuro. Non avevo altra scelta che essere paziente e
praticare la cieca fiducia, non disperare e continuare a educare me
stesso, anche se non c’era alcuna ricompensa e nessuna opportunità che
la mia realizzazione fosse in vista. La mia solitaria perfezione
spirituale è diventata la linea di vita e il santuario della mia
esistenza, soprattutto a causa dell’inflessibilità esteriore e unicità
del mio stile di vita, che mi ha portato in un conflitto costante con la
realtà repressiva primitiva ed estrema del mio paese.
In questo modo ho trascorso i miei ultimi anni sotto la dittatura
comunista in un’emigra-zione interiore, che è diventata parte integrante
del mio essere. Dopo essere scappato in Occidente dove il mio destino
risultava migliore, mi sono reso conto con umiltà di quanto fosse stato
importante che, nei giorni difficili della mia emigrazione interiore
dalla Bulgaria, non disperassi e non perdessi la fiducia nel futuro.
Questa intuizione mi ha dato la forza interiore necessaria per superare
ogni ostacolo non importa quanto fosse difficile e da quel momento ho
considerato ogni sfida temporanea come la ben-venuta.
Ho realizzato in seguito quanto fosse importante questo atteggiamento
di vita nell’ applicazione della Legge Universale nella fisica, con il
cui aiuto realizzai l’unificazione di questa disciplina. All’inizio,
dubitavo seriamente delle mie capacità di portare a termine questo
compito e ho cercato invano l’aiuto di fisici professionisti esterni.
Solo dopo che mi sono reso conto che dovevo andare per la mia strada,
come è sempre stato nella mia vita – la mia anima ha ostacolato, molto
efficacemente, tutti i miei sforzi ogni volta che ho cercato aiuto dagli
altri – le cose hanno cominciato a muoversi rapidamente in avanti come
una macchina ben lubrificata, e ho sviluppato la Teoria Generale della Fisica e della Matematica
in pochi mesi. La vera svolta nella fisica è stata accompagnata da una
serie di esperienze astrali straordinarie che, ad eccezione di una,
saranno l’argomento di un altro saggio.
In effetti, era come se fossi stato sfortunato. Come proprietario dell’Istituto DIAS
(Istituto di Indagine, Verifica e Statistica sui farmaci), ho fatto
diverse offerte alle facoltà fisiche di Monaco e di Garching, dove
annunciavo che stavo cercando giovani fisici competenti e portati per
l’indagine sperimentale per una nuova ricerca teorica. Diversi dottori
aspiranti e anche alcune fisici più anziani fecero domanda, perché in
quel momento molti fisici erano disoccupati. Ho offerto loro un buon
rimborso per aiutarmi ad applicare la Legge Universale all’intera teoria
moderna della fisica. Avevo già elaborato attentamente i fondamenti
epistemologici della Legge e avevo scritto le più importanti equazioni
fisiche, con le quali avevo derivato tutte le costanti fondamentali della fisica dall’Equazione Universale e le avevo collegate insieme.
In linea di massima, avevo elaborato in forma scritta gli elementi essenziali della nuova teoria così come è presentata nel Volume I e nel Volume II
e ora spettava a questi fisici unificare il resto delle cose fisiche in
un nuovo progetto con l’aiuto di questo materiale teorico.
Ho consegnato i miei documenti scritti a tutti i candidati e ho
chiesto loro di leggerli attentamente e poi di commentarli. Con mia
grande sorpresa nessuno di loro è stato in grado di cogliere le ampie
implicazioni della mia scoperta o semplicemente di esibire una singola
scintilla di quell’eccitazione, che ha preso il controllo della mia
mente, della psiche e dell’immaginazione per più di due anni, sin dalla
prima premonizione della mia straordinaria scoperta in fisica, che mi ha
sopraffatto. Da allora ho dormito a malapena a causa di questa
eccitazione. Nessuno dei fisici ha riconosciuto la mia svolta teorica né
poteva nemmeno vagamente immaginare come dovesse procedere nelle
singole discipline fisiche, come la meccanica classica, la teoria delle
onde, la termodinamica, l’elettromagnetismo, la meccanica quantistica e
riscriverle secondo la Legge Universale. I miei primi dubbi sulla
perizia di tutti i fisici iniziavano a germogliare.
Più tardi, quando ho pubblicato i due volumi sulla fisica e la
matematica e presentato la nuova teoria in un certo numero di conferenze
e incontri di fronte ad un pubblico professionale, questi dubbi si sono
cristallizzati in certezza: i fisici di oggi non padroneggiano la loro
disciplina perché semplicemente non comprendono la natura di
Tutto-Ciòche-È, che è anche il Termine Primario
della coscienza umana e da cui tutti i termini fisici, i concetti e
tutto ciò che è osservabile sono derivati in modo assiomatico. Sono la prova sorprendente del completo fallimento del sistema educativo moderno nel mondo occidentale.
Successivamente, l’ho provato con alcuni amici, che erano fisici
nucleari, che avevano studiato in Russia e avevano ricoperto posizioni
importanti nella ricerca nucleare in Occidente e che presumevo sarebbero
stati abbastanza competenti per gestire questa sfida teorica. Nessuno
ha riconosciuto la portata della mia scoperta. Ancora una volta i miei
sforzi furono vani. I fisici non volevano capirlo, non importa quello
che provavo.
Devo ricordare qui che in quel periodo (primavera 1995) provai un
certo disagio, come medico, a fare la più grande scoperta di tutti i
tempi in fisica, proprio come la fisica sperimentale stava per
dimostrare la validità del modello a quark nei ciclotroni. Avevo paura
che i fisici non mi prendessero sul serio, come alla fine accadde, ma
per ragioni completamente diverse (perché sono stupidi e codardi) e
cercai febbrilmente assistenza e supporto dai professionisti. Ero pronto
a condividere la mia scoperta con loro, perché avevo chiaramente
riconosciuto il suo impatto rivoluzionario sull’intero campo della
scienza, e in particolare sulle bioscienze e sulla medicina, che erano
all’apice dei miei interessi in quel momento come ricercatore clinico.
Invano! Non avevo altra scelta che sedermi e sviluppare da zero la
nuova teoria della Legge Universale e scriverla in tre lingue, che, per
quanto è a mia conoscenza, è già una cosa unica nell’intera storia della
scienza e dell’umanità. Questo adempimento è stato realizzato in un
periodo di tempo incredibilmente breve con l’aiuto della Sorgente, a cui
sono pienamente connesso da allora. Mi resi conto che questo
inimmaginabile traguardo intellettuale poteva essere raggiunto solo da
me medesimo e non dallo sforzo collettivo di fisici agnostici non
ispirati, in quanto ciò avrebbe solo diluito e diminuito la qualità del
risultato intellettuale finale. La necessaria congruenza e unità
interiore della nuova teoria della Legge Universale poteva essere
raggiunta solo dalla singola consapevolezza umana ispirata medialmente
di un’anima incarnata come la mia, che è massicciamente ispirata dalla
Sorgente.
(N.B. Sono il rappresentante umano della Sorgente sulla terra
insieme alla mia doppia anima Carla che rappresenta l’aspetto femminile
della Dea della Sorgente e costruisce in un campo unificato con me la
perfetta armonia delle energie Elohim maschili e femminili della
Creazione. Quando ho scritto questo saggio nel 2004 non sapevo della sua
esistenza come anima incarnata sulla terra, ma solo come immagine
speculare femminile del mio Sé Superiore, che è anche conosciuto come
“fiamma gemella” nei circoli esoterici, sebbene ci sia molta confusione
intorno a questo termine. Questa è la mia missione non solo come
scopritore della Legge Universale e autore della Teoria Unificata
Scientifica e della Gnosi della Legge Universale, che è un dono di Dio
per l’umanità, che sostituirà la scienza fallita odierna e tutte le
religioni, ma anche come capitano della Squadra Planetaria di
Ascensione, il PAT, la forza trainante dietro l’ascensione planetaria di
Gaia e dell’umanità, come questo sito web dà testimonianza in diverse
migliaia di articoli e relazioni effettive.)
Questa eccezionale esibizione di pura logica e forza di volontà umana
dimostra l’immenso potenziale e l’intrinseca autosufficienza della
mente umana individuale, che non può essere soggiogata dallo stato
impersonale o dalle istituzioni costituite al fine di ottenere risultati
simili. Questa affermazione è eminentemente importante perché
sottolinea la necessità del perché le molte anime vecchie, che sono
attualmente incarnate sulla terra, debbano essere liberate da tutti gli
stati e da altri vincoli sociali, che sono il prodotto di una mentalità
inferiore dell’anima giovane; quest’ultima tormenta e inibisce
l’evoluzione e le capacità creazioniste delle vecchie anime, che possono
prosperare solo in un dialogo intimo con i regni superiori in modo che
possano dare un contributo prezioso e significativo al Salto Evolutivo
dell’umanità. Queste vecchie anime sono le cellule germinali della nuova
umanità dell’amore e della conoscenza: sono i pionieri della nuova Età dell’Oro.
La mia volontà pronunciata, che non è di questo mondo e non è intesa
per il compimento di compiti o lavori convenzionali nell’attuale
economia orioniana della schiavitù umana – come ho dovuto sperimentare
in modo doloroso abbastanza spesso durante tutta la mia vita – ha dato
forma alla mia personalità in modo decisivo e non poteva essere nascosta
da ciò che mi circonda. Contrariamente alle consuete manifestazioni
della volontà umana, che stabiliscono la manipolazione e l’esercizio del
potere sugli altri, la mia volontà è esclusivamente dedicata alla
chiarezza e all’espansione del mio pensiero e alla stretta realizzazione
di norme etiche nelle mie azioni in una sfida costante alle attuali
norme di comportamento sociali degradate.
Questa aspetto sovrano mi fece sembrare esteriormente un ribelle, o
come dicevano gli americani: un “istigatore”. Questa caratteristica
fondamentale del mio carattere è stata erroneamente interpretata dalle
molte anime giovani, inclusi tutti i tedeschi e alcuni americani con cui
ho avuto a che fare in questa vita, come un ego troppo forte, che hanno
più o meno temuto e tentato invano di sopprimere non appena erano in
potenti posizioni sociali o professionali. A questo proposito, la mia
vita è stata un eterno “passare sotto le forche caudine”, una lotta
estenuante con la mentalità di giovani anime soffocanti nella società di
oggi, la cui significatività mi è stata nascosta per molto tempo fino a
quando non mi sono pienamente risvegliato spiritualmente.
(N.B. Ora per la prima volta la società americana si confronta
con questo lato oscuro della sua giovane popolazione acerba, quando
vengono alla luce sempre più storie di molestie sessuali, di donne
intelligenti e sicure, da parte di uomini pavoni ed egomani in posizioni
di potere nella politica, in Hollywood, nei MSM e nelle grandi
corporazioni. Questo comportamento è identico a quello che descrivo
sopra. È ancora sorprendente che ho messo in evidenza queste
spregevoli abitudini offensive delle giovani anime immature in posizioni
di potere molti anni prima che il pubblico agnostico ne venisse a
conoscenza, tuttavia, ancora senza conoscere o considerare la dimensione dell’età dell’anima, che determina interamente il comportamento umano e il livello della coscienza umana).
La maggior parte degli americani sono giovani anime immature, che
odiano le persone come me con un immenso fervore inspiegabile, perché
dimostrano loro il coraggio morale e la fermezza intellettuale, che non
potranno mai raccogliere e di cui possono solo meravigliarsi in thriller
violenti o d’azione hollywoodiani socialmente inferiori, come un
sostituto virtuale sullo schermo. Quando questo coraggio civile è
eccezionalmente dimostrato dai loro compatrioti in modo esemplare, di
solito questi vengono uccisi come nel caso dei fratelli Kennedy e di
Martin Luther King, imprigionati o socialmente zittiti, come nel caso
dei pochi coraggiosi scrittori, artisti e registi durante la caccia alle
streghe comunista negli anni ’50. Solo pochi film e libri hanno
successivamente affrontato questo fenomeno americano centrale di totale
rifiuto degli individui con coraggio civile, senza tuttavia poter
formulare una dichiarazione sociale pertinente. Questo fatto illumina la
bassissima competenza sociale della società ameri-cana, che viene
abitualmente trascurata dal resto del mondo perché la gente è accecata
dal falso progresso tecnologico degli americani.
(N.B. È fenomenale con quale precisione ho predetto molto tempo fa l’attuale dissoluzione
morale, etica e intellettuale della società americana, in particolare
ho spiegato la vera causa del loro odio patologico, irrazionale e
incomprensibile per la Russia. Come ho detto in molte occasioni in
questo saggio e in questo sito, i russi sono, nella loro maggioranza,
anime mature e vecchie e questo conferisce loro una superiorità
spirituale sugli americani, che è così ovvia ad ogni osservatore senza
pregiudizi, che è sorprendente come nemmeno i migliori esperti possano
discernerla a causa anche del loro essere agnostici. Alcuni americani e
il resto del mondo hanno anche riconosciuto nel frattempo che gli Stati Uniti non sono più il precursore del progresso tecnologico e che la loro economia è diventata quella di un paese del terzo mondo da quando, nel 2007/2008, è iniziata la più Grande e più Lunga Depressione di tutti i tempi, quando i banchieri di Wall Street e la Fed hanno deliberatamente schiantato il sistema finanziario
e l’economia per installare il NWO, ma non ci sono riusciti su questo
pianeta madre superiore, che quest’anno si è evoluto nel nuovo mondo originale 5D).
Solo negli ultimi anni ho finalmente incontrato alcune vecchie anime,
che avevano raggiunto l’età biologica appropriata. Mi hanno confermato
che hanno avuto esperienze simili nel trattare con anime giovani. Questa
informazione è stata molto rassicurante per me perché ha reso la mia
esperienza personale di validità generale, che ho poi ela-borato nei
miei libri e articoli.
Nel frattempo, ho ampiamente completato la mia analisi sulla
mentalità della giovane anima e conosco ogni manifestazione di questo
tipo di pensiero umano e di emozioni immature a bassa frequenza. Sebbene
io comprenda molto bene lo sfondo energetico di questa mentalità di
giovane anima, che si è evoluta ed espansa negli ultimi 2-3 mila anni
sulla terra, non posso dire che sia diventata più attraente per me, al
contrario. Ciò che è più importante, è che riconosco la sua natura
temporanea e il motivo per cui sono stato scelto per porre fine alle sue
scappatelle, in questa mia ultima vita sulla terra, come umano
incarnato.
I miei incontri con le anime giovani sono diventati molto più rari
negli ultimi anni, sebbene ancora molto snervanti. Ciò è dovuto
esclusivamente all’incompatibilità energetica tra il mio campo astrale
purificato e i modelli di ansia a bassa frequenza dell’ ambiente. Nella
società delle anime vecchie questo fenomeno non si verifica affatto, al
contrario: tali interazioni con le anime vecchie suscitano sinergie
mentali sorprendenti a beneficio di tutte le persone coinvolte.
*
Con questa volontà, rafforzata dalle avversità del destino, ho
continuato ad elaborare intellettualmente la mia idea sull’esistenza di
un principio mondiale di elasticità. Questi esercizi
intellettuali sono stati strutturati durante i miei studi di medicina e,
pochi anni dopo, furono un contrappunto calmante alla stupida teoria e
alla pratica della medicina e delle bioscienze il cui carattere non
scientifico e provvisorio percepivo chiaramente ogni giorno di più. Ho
applicato questo principio come concetto estetico in letteratura e ho
cercato di immaginare quali innovazioni stilistiche, ideologiche e
linguistiche avrebbe prodotto.
Non posso esprimere nel presente saggio le innumerevoli riflessioni
con cui mi sono impegnato su questo argomento e dubito seriamente che
sarei mai nella posizione di farlo. Molte innovazioni stilistiche e
linguistiche, che ho sviluppato in connessione con il principio di
elasticità, hanno trovato la loro strada nella Tetralogia della Scienza e
dovrebbero essere oggetto di ricerca speciale per i futuri linguisti,
indipendentemente dal loro contenuto scientifico. Queste indagini
linguistiche dovrebbero essere fatte sul seguente contesto fattuale.
Ho scritto la nuova teoria della Legge Universale in tre lingue: Volume I e Volume IV in tedesco, Volume II e la sua versione concisa in inglese, Volume II anche in bulgaro e Volume III
in inglese. Quindi ho dovuto applicare i miei concetti estetici, in
termini di contenuto e stile, in una forma diversa in ogni lingua, oltre
alle diverse scienze e terminologia con cui ho avuto a che fare. Il
vantaggio di padroneggiare più lingue e la terminologia scientifica di
diverse scienze e arti liberali, come ho fatto per esempio in materia di
fisica, medicina, bioscienze, filosofia, teologia, Gnosi ed esoterismo,
è che le parole e le espressioni che si usano non sono più date per
scontate, come nella maggior parte dei madrelingua, ma sono
consapevolmente e deliberatamente utilizzate in base alla loro
struttura, semantica e connotazione. In questo modo ho acquisito un
nuovo approccio al linguaggio, che apre anche nuove possibilità di
espressione per me.
Ho imparato l’inglese e il tedesco in un’epoca in cui la mia lingua e
il mio stile di scrit-tura in bulgaro erano già molto avanzati grazie
alle vaste letture e agli esperimenti letterari. Questa circostanza mi
ha permesso di approcciare le lingue straniere in un modo creativo e non
le ho date per scontate come la mia lingua madre. Al contrario, ho
preso sempre più le distanze dalla lingua bulgara e ho potuto
reinventarla in molti modi nuovi. Così sono stato in grado di
identificare i punti deboli e i benefici dei diversi lin-guaggi e di
applicarli in modo creativo in base alle mie esigenze estetiche,
scientifiche e di altro tipo.
Per quanto riguarda l’inglese, non ha una parola appropriata per “assiomatica” (N.B.
Questo vale per tutte le enciclopedie inglesi pubblicate come libri in
quel momento, 2004. Negli ultimi anni si possono trovare definizioni
inglesi di “assiomatica” o “sistema assiomatico” in Internet
sotto l’influenza di altre lingue europee in cui questa parola è molto
comune e importante per la scienza.). Questo termine è
completamente sconosciuto a tutte le persone di lingua inglese, non solo
come parola, ma prima di tutto come concetto del pensiero umano. Questo
è il motivo per cui la maggior parte degli americani e degli inglesi
non sono in grado di pensare in modo logicamente strutturato e non
possono risolvere i problemi in modo coerente e olistico. Dal momento
che gli scienziati sono empirici in tutto e per tutto non hanno idea di
cosa fare con un concetto così estraneo come l’assiomatica. Questa
lacuna è una caratteristica saliente della maggior parte dei libri,
libri di testo e discussioni pubbliche in inglese, e spiega perché
queste nazioni non possiedono il potenziale intellettuale per
comprendere la nuova teoria della Legge Universale, e avranno bisogno di
molta istruzione primaria da parte mia come maestro asceso. Questo
deficit risale al notoriamente cattivo o nessun insegnamento del latino
in questi paesi.
Questo è il motivo per cui è stata una grande sfida per me scrivere la nuova Integrated Physical and Mathematical Axiomatics della Legge Universale nel Volume II
in inglese, eliminando tutti gli svantaggi logici intrinseci di questo
linguaggio intrinsecamente illogico. Al contrario il bulgaro, il tedesco
e tutte le lingue slave, sono tutte ben equipaggiate per la corretta
presentazione della nuova assiomatica, perché questo concetto ha una
lunga tradizione scientifica in questi paesi che risale alla geometria
di Euclide e alle scuole di matematica tedesche e russe.
A causa di questi deficit linguistici culturali, il mondo
anglosassone sta attraversando un periodo difficile con la nuova teoria
della Legge Universale. Non ha nessuna tradizione nel pensiero
logico-assiomatico. Aggiungete a ciò il fatto inevitabile che tutte le
attuali e passate concezioni di queste nazioni giovani d’anima in
politica, morale ed economia, che hanno acquisito una (notoria) validità
in tutto il mondo, saranno elimi-nate in un colpo solo come fallaci,
quando la nuova teoria della Legge Universale sarà introdotta molto
presto secondo il piano divino per questo pianeta.
Con la presente vorrei enfatizzare in modo esplicito una sola
specifica stilistica e di contenuto centrale dei miei scritti: ho deciso
di non usare mai parole superflue per abbellire le mie frasi e non
perdere mai il filo rosso dei miei pensieri durante un trattato. Grazie
alla mia “Voce Interiore della Verità”, mi sono reso conto molto presto
che gli autori di tutte le opere filosofiche e scientifiche, che ho
letto fino ad ora avevano perso, senza alcuna eccezione, il filo rosso
in numerose occasioni e avevano introdotto molte dichiarazioni e idee
contraddittorie senza essere consapevoli di questo fatto deplorevole,
perché non sapevano nulla delle leggi del pensiero assiomatico e logico.
(N.B. Ho analizzato queste deficienze nel pensiero astratto occidentale nel mio successivo libro di filosofia, “Descartes, Spinoza, Leibniz, Kant – Philosophische Quellen als Hintergrund zur neuen Pantheorie und Gnosis des Universalgesetzes“
(2007), in grande profondità e dettaglio dalla posizione della nuova
Assiomatica: ho dimostrato al di là di ogni dubbio, perché e come questi
famosi pensatori del Vecchio Continente hanno totalmente fallito nello
stabilire sistemi categorici veritieri, che riflettessero correttamente
la natura di Tutto-Ciòche-È, come fingono di aver fatto nelle loro
introduzioni e come questo è ipotizzato da tutti i professori di
filosofia delle università europee. Questo è il verdetto mortale di tutta la moderna filosofia occidentale che lascia il Neoplatonismo come l’unico insegnamento gnostico veritiero nella tradizione occidentale prima della scoperta della Legge Universale.)
Questa scoperta mi ha reso sospettoso e molto riflessivo fin
dall’inizio del mio percorso intellettuale. In quel momento, tuttavia,
non potevo prevedere che con questo principio estetico avessi già posto
le basi concettuali della nuova Assiomatica Fisica e Matematica. In
questo modo, l’idea a priori dell’esistenza di una sola Universal Law of Nature”
ha preso forma lentamente, ma fermamente nella mia mente e si è
arricchita nel tempo con entrambe le conoscenze intellettuali e
psicologiche e con numerose esperienze a livello spirituale-energetico,
come riportato in questa autobiografia spirituale.
Definivo già in quel momento il mio seguire incondizionato e
sistematico del filo rosso dei miei pensieri, che più tardi maturò in
un’Assiomatica onnicomprensiva, “il Logos del Pensiero”
di tutta la conoscenza scientifica umana. Questo concetto estetico
prende in considerazione non solo la logica interiore e il libero flusso
dei miei pensieri, ma allo stesso tempo il campo di forza interiore
dell’anima, che percepisco sempre durante la scrittura. Ho sperimentato
questa tecnica dapprima in poesia durante i miei anni di dissidente in
Bulgaria e in seguito l’ho applicata a tutti i miei scritti.
Solo a posteriori mi rendo conto che questo tipo di scrittura è ispirata dalla mia anima
in uno stato psico-mentale espanso ed estremamente creativo, in cui i
miei pensieri scaturiscono spontaneamente dal mio Sé Superiore senza
violare la logica formale della mia mente e allo stesso tempo rendono la
parola scritta una potente forza dell’anima e delle dinamiche
trascendentali, che i testi non ispirati non possiedono mai.
La tecnica è molto semplice – quando sono pronto a scrivere, mi siedo
di fronte a un foglio di carta bianco (dal 1985 lo schermo del computer
ha sostituito il foglio bianco) e immagino come esplorare nella
profondità della mia coscienza. Anche se per molto tempo non ho avuto
idea della meditazione e ho rifiutato questa pratica, il mio metodo di
scrittura è in realtà una forma semplice e molto efficace di meditazione
creativa, probabilmente applicata da molti scrittori con più o meno
successo. Dopo poco, dal nulla cominciano a comparire dei pensieri, che
metto in forma di versi all’inizio di questo esercizio e poi devo
riscriverli diverse volte fino a quando il mio sentimento estetico è
pienamente soddisfatto. Anche oggi, quando scrivo testi scientifici o di
altro genere, applico questo stesso metodo e lascio che i miei pensieri
si scatenino. In questo stato di intensa ispirazione i miei pensieri
fluiscono così velocemente che riesco a malapena a stare al passo con la
digitazione. Scrivo spesso fino a dieci pagine l’ora.
Successivamente devo riscrivere ogni frase più volte, per cui
continuo ad usare lo stesso metodo fino a quando non sono pienamente
soddisfatto della forma finale. Le numerose correzioni comportano sempre
una semplificazione e una legatura dello stile (coerenza di stile).
Devono soddisfare i miei rigorosi criteri in termini di contenuto e
potere emotivo, che attingo esclusivamente dalla “voce interiore della
verità”. Non ho mai preparato una bozza o un’esposizione di un libro in
anticipo. Prima di iniziare, di solito non ho un’idea concreta di quanto
dovrebbe essere voluminoso il testo o che forma dovrebbe prendere. Sono
riluttante a scrivere in formati prefabbricati da quando ho iniziato ad
odiare le oscure regole editoriali delle varie riviste riguardo il
formato della presentazione delle pubblicazioni scientifiche, che ho
scritto per molti anni come ricercatore clinico. Nel corso della
scrittura che fluisce attraverso di me come attraverso un imbuto, il
testo assume quasi involontariamente la forma e la struttura desiderate,
che quindi soddisfa i più severi requisiti didattici.
Anche se la seguente intuizione è inclusa in molti testi canalizzati,
mi piacerebbe di nuovo cogliere l’occasione e discuterne ancora una
volta qui: ogni testo risuona con una vibrazione invisibile di
dimensione superiore, che presta le parole, al di là della loro semplice
connotazione, ad un potere interiore trascendente di persuasione e di
significato. Questa vibrazione non è tra le righe scritte come si
potrebbe supporre. Piuttosto, una risonanza astrale-telepatica specifica
viene stabilita tra il messaggio, che un testo scritto trasmette
durante la lettura, e la mente del lettore, che consiste in energie
spirituali di dimensione superiore e non può essere trovato nel cervello
umano, con grande dispiacere di tutti i neurologi, che cercano invano
questo nella corteccia cerebrale. Quando un testo contiene modelli ad
altissima frequenza, come nel caso di tutti i miei libri e articoli,
succede spesso che il messaggio scritto non possa raggiungere la mente
del lettore e scompaia nei “buchi neri” della sua memoria imperfetta a
bassissima vibrazione. Ricordo al lettore in questo contesto il fatto
che la mente umana opera solo come memoria, che può essere facilmente
modulata dall’anima.
Faccio l’esperienza che molti lettori, che leggono i miei libri, mi
dicono in seguito che sono affascinati dal contenuto mentre lo leggono,
ma non appena chiudono il mio libro non possono ricordare nulla e non
sono in grado di riprodurre né il contenuto né il significato. In tal
caso, la mente del lettore non ottiene alcun supporto attivo dalla sua
anima. Date le vibrazioni ad alta frequenza della Teoria Generale della
Scienza della Legge Universale e le sue numerose applicazioni, il
cervello umano non può mantenere queste vibrazioni da solo e la persona
non può memorizzare il contenuto e il suo significato più profondo nella
sua memoria. Questo deficit mentale si verifica principalmente nelle
anime giovani e non mature ed è un grosso ostacolo per la corretta
comprensione e diffusione della nuova Teoria scientifica e della Gnosi
della Legge Universale su scala globale.
(N.B. La memoria umana è attivamente supportata e gestita
dall’anima poiché opera come un organo elettromagnetico, che immagazzina
tutte le informazioni. La mente umana e l’ego possono solo fare un uso
limitato di queste informazioni, memorizzate nel campo mentale della
personalità incarnata, a seconda di quanto in alto o in basso vibrano.
Se la personalità è basata sulla paura e sulla bassa vibrazione, il suo
accesso alla memoria sarà limitato a pensieri e schemi a bassa
vibrazione e dimenticherà effi–cacemente la maggior
parte delle cose, come nel caso dei pazienti affetti da demenza, che
sono nella loro stragrande maggioranza anime immature giovani, bambine o
neonate, come discusso in precedenza. Minori sono le paure, che l’individuo ha,
e più elevate sono le vibrazioni del suo sistema corpo-mente-spirito,
meglio funzionerà la sua memoria. Questo è anche dovuto al fatto che
tali persone hanno sviluppato una consapevolezza olistica espansa, che
comprende tutti i fatti e le informazioni in un modo logico e
strutturato, che è sincronizzato con l’armonia di Tutto-Ciòche-È, ed è
molto più facile da memorizzare e riprodurre. Essenzialmente questo è
l’obiettivo di questo saggio – mostrare come l’individuo può innalzare
le sue frequenze ed espandere la sua consapevolezza per contenere la
dimensione trascendentale allenando la sua mente e l’intelligenza ad
operare in modo coerente durante tutta la sua vita. La coerenza energetica
di corpo, mente, psiche e spirito è l’unica via per l’ascensione
individuale poiché le energie nei regni superiori sono completamente
coerenti).
Ho avuto la stessa esperienza con le alte frequenze di alcuni testi
canalizzati quando ho iniziato per la prima volta a leggere questo tipo
di letteratura negli anni ’90. Dato che le cose presentate in questi
testi erano ancora relativamente nuove per me, all’inizio ero in grado
di tenere solo pochi frammenti nella mia mente e poi lentamente
interiorizzarli, anche se ero già abbastanza avanzato nella mia
medialità. Ho dovuto contemplare e ripensare il contenuto di tali testi
per molto tempo, quindi rivedere le dichiarazioni empiricamente e
leggerle diverse volte. Ho notato che col passare del tempo potevo
capire meglio il messaggio nascosto dietro le righe, finché non mi è
diventato così familiare, come se lo avessi scritto io stesso. Tuttavia,
ho dovuto scartare molti messaggi canalizzati come errati e contaminati
dalla paura. In questi casi confido nel giudizio della mia Anima, che
si manifesta sempre come la “voce interiore della verità”.
Quanti canalizzatori e lettori si preoccupano davvero di fare questo
sforzo intellettuale? Non ne conosco molti sulla scena esoterica. Se
tali autori fanno un’eccezione e gestiscono i loro messaggi canalizzati
in modo intellettuale intensivo, come nel caso del team tedesco Varda
Hasselmann come medium, e Frank Schmolke come interrogante, ancora il
duo rimane bloccato nell’idioma dato e non fa nessuno sforzo,
princi-palmente per l’alta stima spirituale (che è una paura di base
popolare tra i lavoratori di luce), per analizzare altri testi
canalizzati e includerli nelle proprie riflessioni. È anche meno
improbabile che controllino le contraddizioni nei loro stessi testi
canalizzati, alcune delle quali sono intenzionalmente introdotte dalla
fonte per testare la facoltà logica del canalizzatore e del lettore.
In altre parole, nella moderna letteratura esoterica, che ha, grazie
alla migliore educazione dei medium, una qualità molto più elevata delle
vecchie trite scritture “sante”, manca l’atteggiamento scientifico e la
visione d’insieme su tutte le fonti gnostiche rilevanti, come ho fatto
io negli ultimi anni in modo profondo. In questo momento ogni New Ager
sta cucinando la sua zuppa e non si preoccupa di un’analisi pulita e
della sintesi dei propri messaggi canalizzati, che completano e
presentano un’immagine totale del Salto Evolutivo dell’umanità e
includono importanti indizi sulla situazione attuale nel Tempo della
Fine.
(N.B. Ho scritto queste righe nel 2004 quando la letteratura New
Age era ancora agli inizi, anche se c’erano alcuni bravi canalizzatori
negli anni ’90 e alcuni anche negli anni ’80, per non dimenticare i
libri di Seth canalizzati da Jane Roberts negli anni ’70 che sono ancora
un clou nella letteratura esoterica moderna. Per questo motivo ho
deliberatamente smesso di usare Internet sotto la guida della mia anima
per 10 anni – dal 2000 al 2010 – per non contaminare i miei pensieri con
la spazzatura New Age ed essere in grado di scrivere i miei cinque
libri gnostici in una comunicazione chiara e diretta con la Sorgente.
Solo in seguito la mia anima mi ha spinto a usare di nuovo Internet e
alla fine aprire questo sito nel 2011.
Sono stato il primo ad introdurre i seguenti concetti e idee
principali riguardo il Tempo della Fine con la pubblicazione del mio
libro inglese sulla Gnosi “The Cosmic Laws of Creation and Destruction“ (tradotto in italiano “Le leggi cosmiche della Creazione e della Distruzione”) che
è stato scritto nel 2010 e pubblicato in Internet all’inizio del 2011.
Ha innescato il furore nella scena New Age e risvegliato alcuni di loro
dal loro sogno di “bella addormentata”. Si prega di osservare che in
questo libro il previsto collasso economico per il 2011 è avvenuto con
tutta la sua forza su numerose linee temporali inferiori, che abbiamo
iniziato a recidere dopo l’apertura dello stargate dell’11.11.11. Il
collasso finanziario ed economico si è verificato anche sulle nostre
linee temporali superiori, come abbiamo visto e discusso in tempo reale
su questo sito Web, ma è stato anche attenuato da noi, grazie alla
nostra luce, basata sulla nostra conoscenza che ciò sarebbe accaduto.
Questo è il modo in cui creiamo nuove linee temporali e realtà in ogni
momento nell’Ora evitando un’alternativa di probabilità indesiderata.
Questa disquisizione sulla Gnosi personale chiarisce in profondità
questa forma di Creazione multidimensionale rispetto al pacifico finale
della Guerra Fredda e alla caduta della cortina di ferro.
Questi nuovi concetti erano completamente sconosciuti ai New
Agers o, se ne avevano sentito parlare, non si preoccuparono di
comprenderli appieno e di considerare seria–mente le
loro conseguenze per le loro vite personali e il destino dell’umanità.
Ecco le principali nuove idee gnostiche dell’attuale Tempo della Fine,
che ho introdotto per la prima volta su scala globale, che sono state
poi raccolte o grossolanamente plagiate da altri scrittori esoterici:
1) La reale esistenza di un processo di ascensione planetaria,
che trascenderà Gaia e parte dell’umanità verso la 5D e le dimensioni
superiori nel Tempo della Fine attuale; per questo motivo il movimento
New Age è stato creato dai regni superiori in primo luogo.
2) L’esistenza del processo del corpo di luce, LBP, come veicolo di ascensione indivi–duale in questa vita che alcune anime avanzate subiscono in piena forza prima del resto dell’umanità e costituiscono la Squadra dell’Ascensione Planetaria (PAT), che ascende in modo efficace Gaia e parte delle anime umane incarnate. Questo sito Web è anche il sito Web del PAT.
3) L’esistenza di più linee temporali e terre che devono essere recise in uno sposta–mento interdimensionale (spostamento ID)
e infine distrutte dall’inversione dei poli magnetici e / o da
catastrofi nucleari artificiali o da altre catastrofi globali, così che
qualsiasi previsione fatta su questo sito web è avvenuta su numerose
linee temporali inferiori, mentre siamo costantemente bilocati su linee
temporali più elevate, portando con noi l’intera umanità. La conoscenza chiave dietro questo concetto è che la crea–zione si verifica solo nell’Ora e tutti gli eventi dovrebbero essere considerati come se accadessero in questo momento.
4) La conoscenza gnostica chiave che il tempo lineare e lo spazio-tempo 3D sono un’illusione dei sensi umani e creati da loro. Questa è la base epistemologica della nuova teoria della Legge Universale.
… e molte altre idee gnostiche chiave che possono essere lette su questo sito.
La connessione tra l’ascensione planetaria e l’ascensione
individuale come LBP è stata accettata lentamente dalla maggior parte
dei lavoratori di luce solo negli ultimi anni. Prima che noi, il PAT,
aprissimo gli stargate 11.11.11 e 21.11.11 e fermamente ancorassimo
il processo di ascensione su questo pianeta questo concetto era
praticamente sconosciuto alla maggior parte dei lavoratori di luce, e
questo ha generato un sacco di discussioni e critiche su Internet quando
i New Agers si sono confrontati per la prima volta con questa idea.
Alcune di queste discussioni e critiche avventate possono essere trovate
anche su questo sito web, che è sempre stato un forum aperto per ampie
discussioni, che coprono l’intero spettro del pensiero umano.
Il concetto di multidimensionalità di tutta la
creazione, che ho introdotto per la prima volta dopo l’11.11.11 e da
allora ampliato con numerose sfaccettature, esperienze personali ed
elaborazioni teoriche, non è stato pienamente compreso dalla maggior
parte dei New Agers fino al momento attuale. L’idea che il tempo lineare
e lo spazio-tempo-3D siano un’illusione dei sensi umani, che creano
questo modello olografico in primo luogo, mentre tutta la creazione
esiste nell’Ora, non è affatto compresa da tutti i New Agers al di fuori
dei lettori di questo sito web. Il motivo è che non avevano preso atto
dell’esistenza della nuova Teoria della Legge Universale, poiché evitano
qualsiasi sforzo intellettuale e la vera scienza.
Non esiste un solo autore esoterico in tutto il mondo che sia in
grado di connettere tutti questi fenomeni e conoscenze trascendentali,
anche se ne è a conoscenza, con i cambiamenti sociali in corso,
che accadono all’umanità nell’economia, nella finanza, nella politica
come ho fatto io ampiamente su questo sito web, spiegandoli da un punto
di vista trascendentale. La ragione di ciò è l’onnipresente rifiuto
della mente intellettuale da parte della maggior parte dei New Age, che
hanno paura dei propri pensieri e dell’intellettualità e così hanno
causato la loro discesa nella pigrizia spirituale, che alla fine
ostacola la loro vera evoluzione. Ho discusso “i dieci motivi principali per cui il movimento New Age ha dichiarato bancarotta intellettuale e morale” in un saggio completo.
Questi commenti sottolineano perché questo saggio, dedicato
all’acquisizione della conoscenza gnostica umana come esperienza
personale, è di così grande importanza. Illumina tutti i deficit mentali
e intellettuali dei pochi lavoratori di luce lentamente in ascensione e
del resto della popolazione umana agnostica, che alla fine è
programmata per ascendere in un lontano futuro, e quale enorme lavoro
educativo ci attende.)
*
Nella mia concezione letteraria, il “principio mondiale dell’elasticità”
doveva essere considerato parte integrante di tutte le azioni umane,
che erano rappresentate nelle opere d’arte, così come erano incorporate
nella prospettiva storica e ne determinavano il risultato in modo
naturale e spontaneo. L’ho immaginato come una sorta di invisibile colla
esistenziale, che teneva insieme tutte le cose terrene e gli dava una
logica interiore e un significato spirituale più profondo. In questo
modo, volevo superare l’ovvia frammentazione di ogni Weltanschauung
(visione del mondo) letteraria, che mi ha sempre turbato, e portarla ad
un nuovo livello di percezione umana universale.
In un senso estetico completo, aspiravo ad una piena sintesi tra la
visione scientifica mondiale del XX secolo e le diverse e
contraddittorie rappresentazioni del mondo emozionale nella prosa e
nella poesia occidentale. Un’educazione solida e universale nella
Scienza mi doveva supportare in questo progetto. A questo proposito, ho
scelto Robert Musil, l’autore austriaco di uno dei romanzi più influenti
del tempo moderno “L’uomo senza tratti / caratteristiche” (Mann Ohne Eigenschaften) come modello di ruolo (la solita traduzione inglese (anche italiana) del titolo di questo romanzo come “The Man Without Qualities” (L’ uomo senza qualità)
è sbagliata e confusa). È superfluo menzionare in questo luogo che
questa ambizione letteraria non è mai stata realizzata perché non
apparteneva ai miei compiti e alla mia missione.
Non intendevo innovare la letteratura e le arti sulla base di un principio estetico, ma reinventare la scienza,
che intendevo usare come uno strumento per questo scopo. Solo oggi
riconosco, con un sorriso, lo scherzo cosmico dietro tutti i miei sforzi
intellettuali, che sono stati accompagnati da deliberati errori di
direzione e illuminazioni. Non potendo realizzare la mia intenzione
estetica, da allora in poi essa visse come una concezione letteraria
nella mia coscienza. Molto più tardi questa nuova prospettiva estetica,
che avevo portato avanti nella mia mente per molti anni e arricchita con
numerosi dettagli, fecondò in modo decisivo le mie osservazioni e
analisi delle diverse caratteristiche sociali e psicologiche della
mentalità dell’anima giovane, compresa l’agonia delle vecchie anime nel
sopportare tutto questo, e contribuì essenzialmente allo sviluppo della
nuova Gnosi.
Ho percepito il condizionamento astrale-energetico dietro la
fenomenologia di ogni esistenza umana e ho riconosciuto con
soddisfazione interiore che la maggior parte delle opere della
letteratura e delle arti del mondo sono intessute con questo tessuto
tragicomico. Sono giunto alla seguente conclusione importante:
La Legge Universale non è solo la legge naturale del mondo
fisico, ma determina anche la modalità di azione della psiche umana e
della mente. Per questo motivo la Legge Universale,
quando applicata come “principio estetico dell’elasticità psichica”, è
senza eccezione la presentazione letteraria e artistica
più adeguata del comportamento umano. È il principio creativo
universale con il cui aiuto l’umanità porterà avanti il rinnovamento
dell’arte e della letteratura nel terzo millennio.
Persino insegnamenti così assurdi come la psicoanalisi di Freud si
basa sulla percezione intuitiva della Legge Universale come una legge
dinamica di conversione dell’energia. Ho presentato succintamente questa
fondamentale proprietà dello spazio-tempo nell’ “axiom for the reciprocal behavior of two adjacent energy gradients of a system ” “Assioma per il comportamento reciproco di due gradienti di energia adiacenti di un sistema”. (N.B. leggi anche questo articolo: The Universal Role of Energetic Gradients in the Creation of All-That-Is).
Questa affermazione operativa è fondamen-tale per la definizione di
molte leggi convenzionali ed è anche adatta per la presentazione delle
dinamiche psichiche.
Freud ha ipotizzato le dinamiche estreme tra anima, psiche e mente ma la sua descri-zione delle interazioni energetiche tra “Es (subconscio)“, “Ich (Io, Ego)” e “Über-Ich” (super Io,
che non ha nulla da fare con il Sé Superiore, ma con il condizionamento
sociale e la fecondazione dell’ego) è piena di oscuri concetti
metafisici, che sono poi abbondantemente decorati con abbellimenti (apercus)
letterari. Nondimeno, la psico-analisi di Freud aprì le porte al
rinnovamento della letteratura e delle arti polverose e artificiose del
XVIII e XIX secolo in Inghilterra e in Europa. Né “il flusso di coscienza“,
né libri come “L’amante di Lady Chatterley” di D.H. Lawrence sarebbero
mai stati realizzati senza la psicoanalisi freudiana. Questo esempio
illustra l’intrinseca capacità della letteratura e delle arti di essere
immensamente ispirate da insegnamenti estremamente errati e
pseudo-scientifici e di produrre presunti capolavori come si può vedere
in tutti i movimenti d’avanguardia e nei loro programmi teorici
pseudo-scientifici (vedi sopra). Quanta più ispirazione e potere
creativo porterà la Legge Universale nella letteratura e nelle arti
quando sarà adeguatamente compresa e interiorizzata da tutti gli
artisti?
Per me, la letteratura è un mezzo chiave per l’espansione e
l’arricchimento della mia limitata esperienza personale. Considero la
lettura di un’opera letteraria significativa come un dialogo intimo ed
esteso con l’autore, che è incomparabilmente più soddisfacente di ogni
conversazione “profonda” con un amico o un conoscente. Un capolavoro
letterario riflette l’esperienza di vita concentrata e la saggezza
dell’autore, mentre ogni conversazione nell’attuale epoca si deteriora
inevitabilmente in banalità senza senso e visioni miopi e angoscianti,
come si può osservare nella vita privata e all’ eccesso in TV. Questo è
il motivo per cui la qualità della saggezza esistenziale, che si ottiene
dalla letteratura è di gran lunga superiore a quella che si ottiene
solo dalla propria esperienza personale o dalle conversazioni con altre
persone.
Pertanto esprimo l’opinione che è possibile un’esperienza
significativa, cosciente e individuale, quando e solo quando, si svolge
sullo sfondo di una vasta educazione letteraria, che espande
incommensurabilmente l’interpretazione soggettiva dell’esperienza
individuale e la presta ad un’oggettività universale. Questo aspetto
educativo è stato ben riconosciuto nell’età dell’Illuminismo, ma è
completamente scomparso nel mondo odierno di opinioni appiattite basate
su impressioni visive disconnesse. Pertanto, la qualità delle
intuizioni, che si ottengono oggi dalle conversazioni anche con i
professionisti dei media, è affondata molto tempo fa al di sotto del
grado ufficialmente riconosciuto di oligofrenia (stato di
insufficienza mentale congenito o acquisito nei primi anni di vita) in
medicina. La caratteristica tipica dell’anima giovane incarnata è
parlare molto e avere un’opinione su ogni argomento senza preoccuparsi
di riflettere su di esso. Il loro motto è: parlare è come fare Briscola
(vincente), pensare è difficile. Ho affrontato questo tema centrale
della cognizione umana nel mio saggio sulla mentalità delle giovani
anime americane che ho scritto poco dopo l’11 settembre intitolato: “Subjectivity and Objectivity of Human Perception”. (Saggio inserito nel libro “New Gnosis; The Evolutionary Leap of Mankind – La Nuova Gnosi: il Salto Evolutivo dell’Umanità”).
“Il principio estetico dell’elasticità” non è rimasto una semplice
idea astratta della mia mente, ma ha preso forma letteraria concreta nei
miei pensieri. In tempi di svago, ho progettato una trama per un
romanzo chiave. Non ho mai preso seriamente in conside-razione la
realizzazione di questo lavoro letterario, tuttavia la sua trama e
l’idea sotto-stante si sono dimostrati retrospettivamente
straordinariamente profetici: ha anticipato la scoperta della Legge Universale esattamente di dieci anni,
in un momento in cui non avevo idea di cosa la mia anima aveva in serbo
per me. Di seguito presenterò una breve sinossi del mio progetto
letterario.
Sinossi del mio Romanzo Non Scritto sul Principio di Elasticità
Il
protagonista principale di questo romanzo è un giovane, che vive in un
paese comunista non identificato negli anni ’70 e diventa un dissidente
politico. Viene arrestato e, com’è consuetudine in quel momento,
rinchiuso in un ospedale psichi-atrico/manicomio. Eccolo sotto
l’osservazione medica di un vecchio psichiatra. Questo dottore ha
studiato psicoanalisi prima della seconda guerra mondiale, a Vienna, ed è
considerato dalle autorità comuniste come un incorreggibile bor-ghese,
per questo professionalmente degradato e mandato in questo ospedale dove
è tollerato solo grazie alla sua eccellente esperienza.
Questo
stagionato psichiatra ha poco da fare in un manicomio, in cui la maggior
parte dei pazienti non sono malati di mente, ma prigionieri politici
dichiarati dal sistema come pazzi e quindi eliminati dalla società a
causa dell’opposizione politica. Così, passa il suo tempo a trattare con
i detenuti e a parlare con loro di ogni genere di argomenti; lascia
ciondolare la sua anima slava ed è molto soddisfatto della sua vita,
priva di ogni ambizione. Ritiene un’ironia del Destino il fatto di
essere stato punito a causa della sua discendenza borghese in un modo
che gli ha permesso di vivere tra persone che la pensano allo stesso
modo e di godere ufficialmente di contatti sociali, che si possono solo
invidiare sotto il comunismo. Ha rinunciato da tempo, a fare la
differenza tra se stesso e i dissidenti detenuti perché sa che il suo
lavoro di psichiatra serve solo da facciata per nascondere il fatto
reale che questa istituzione è una prigione per dissidenti politici.
La
ragione di questo camuffamento sono gli Accordi di Helsinki, che sono
stati ratificati da tutti i governi comunisti dell’Europa dell’Est, che
si sono impegnati a non imprigionare più i dissidenti politici o a
confinarli nei campi di lavoro. Così, ora sono diffamati come “malati di
mente” e rinchiusi in reparti psichiatrici isolati. In questo modo
vengono eliminati dalla scena politica e non possono più servire da
alibi per l’Occidente per denunciare la dittatura comunista nell’Europa
orientale.
La
direzione è assolutamente consapevole della funzione reale di questa
istitu-zione e c’è solo un pensiero nelle loro menti: come la maggior
parte delle persone in questa ultima fase del sistema comunista,
vogliono solo godersi una vita facile e senza conflitti. La direzione
lascia da sola i pazienti e il nostro vecchio psichiatra, purché non
infrangano l’unica regola pertinente, vale a dire, non causare problemi e
non attirare l’attenzione delle autorità superiori. Questo
atteggiamento non richiede alcun sacrificio speciale da parte dei
detenuti, poiché, in questo manicomio, godono di una libertà spirituale
che nel mondo fuori possono solo sognare.
Per lo
stesso motivo, il nostro psichiatra borghese gode della libertà assoluta
di un giullare nell’esercizio dei suoi obblighi medici. Trascorre la
sua giornata di lavoro in modo piacevole, in lunghe chiacchierate
esplicite con i suoi pazienti politici e dichiara, all’esterno, queste
conversazioni come trattamento psichiatrico speciale. Tutti sono
consapevoli di questa tacita truffa e questo comportamento
schizofre-nico di tutte le persone coinvolte caratterizza questa
istituzione come un vero manicomio.
In
questo modo il vecchio psichiatra incontra il nostro giovane uomo e ha
parecchie lunghe discussioni con lui. In contrasto con gli altri
detenuti, il giovane non ha alcun interesse a partecipare alle solite
discussioni politiche, che ruotano essenzialmente attorno alla domanda
su quando e come l’Occidente sconfiggerà l’Oriente. Piuttosto, è
ossessionato da un’idea fissa riguardante l’esistenza di un campo di
forza sociale sovrastante, che afferma di aver scoperto attraverso
osser-vazioni e pura introspezione. Con esso afferma di essere in grado
di prevedere e spiegare il collasso del sistema comunista in un modo dialettico.
Sostiene
anche che questo potere è all’opera in tutte le epoche storiche e che
sta per dimostrare questa affermazione con esempi storici. Dichiara di
aver sviluppato un metodo mentale con cui può sintonizzarsi con la
memoria collettiva dell’ umanità. In questo modo, egli potrebbe
sperimentare l’attuale atmosfera storica, che ha portato ai grandi
sconvolgimenti sociali, per esempio, alla caduta dell’ Impero Bizantino o
allo scoppio della Rivoluzione Francese. Questa scoperta contraddice, a
suo parere, il materialismo dialettico di Marx ed Engels con cui
l’inevitabile evoluzione storica dell’umanità è ufficialmente
giustificata nella dot-trina marxista che, dalla schiavitù al
feudalesimo, al capitalismo, infine culmina nel comunismo. Con ciò
potrebbe provare l’inevitabilità del crollo del comunismo.
All’inizio,
il vecchio psichiatra crede che in questo caso abbia effettivamente a
che fare con un malato di mente, ma lascia con la sua solita pigrizia e
permissività che il giovane continui a parlare e lo ascolta
attentamente, senza trattarlo con alcun farmaco psicotropo come la
direzione si aspetterebbe da lui. Più a lungo ascolta il giovane, più è
affascinato dalla sua idea.
Un
giorno, il dottore decide di rianimare la sua antica conoscenza della
psicoana-lisi freudiana e dell’insegnamento dell’archetipo junghiano, e
in particolare la tec-nica dell’ipnosi profonda, che egli ha
padroneggiato molto bene come psichiatra prima della guerra, ma non ha
esercitato da molti anni dopo che i comunisti sono arrivati al potere.
Discute le sue intenzioni con il giovane che dà il suo consenso a questo
esperimento. Dopo alcuni tentativi iniziali falliti, il vecchio
psichiatra riesce a mettere il giovane in stato di trance e inizia ad
interrogarlo.
Durante
le prime diverse sedute, il giovane risponde in modo ben educato alle
domande dello psichiatra, tuttavia, senza essere in grado di stabilire
una connessione con la sua audace teoria sociale, così che lo psichiatra
è piuttosto deluso dal risultato e considera di fermare l’esperimento.
Poi, all’improvviso, il giovane comincia a parlare chiaramente, mentre è
in trance, di ciò che sta effettivamente vivendo e colloca le sue
esperienze in un quadro storico più ampio. In ogni sessione, si trova in
un’epoca storica diversa, ed è testimone degli eventi come osservatore o
protagonista diretto.
A volte
è un difensore sulle mura di Costantinopoli e combatte contro le orde
turche. Riferisce degli errori strategici commessi dall’imperatore
Costantino nel difendere la capitale sul Bosforo, che ha portato alla
sua conquista. La sua conoscenza è sorprendentemente precisa e
dettagliata. Coglie le relazioni complesse di cui la storia ufficiale
non sa nulla.
Un’altra
volta vive a Roma e riferisce sulle lotte intestine tra consoli,
generali, patrizi e plebei al Senato e dietro le quinte. Completa i suoi
rapporti storici con citazioni di scrittori e storici romani ed
evidenzia le inesattezze nei loro scritti.
Poi è
contemporaneo di Paolo e riferisce delle discussioni gnostiche nelle
prime comunità cristiane di Salonicco e di Filippi. Corregge
affermazioni importanti nella Bibbia, che espone come falsificazioni
successive e chiarisce lo sfondo politico e le condizioni di vita dei
primi cristiani.
In
seguito partecipa alla Rivoluzione francese e descrive molto bene la
trasformazione psicologica di noti rivoluzionari, che si sono
trasformati da idealisti entusiasti e altruisti in fanatici cinici e
boia.
Il
vecchio psichiatra scrive meticolosamente tutte le conversazioni durante
le sessioni di trance ed è sempre più ossessionato da questi dialoghi.
Gli incontri si svolgono ogni giorno e le registrazioni di tutte queste
conversazioni raggiungono presto un volume considerevole. Il medico
riconosce la possibilità reale di penetrare per la prima volta aree
nascoste della conoscenza umana collettiva. Ogni giorno, dopo una
sessione di trance, discute i suoi appunti con il giovane, che può
ricordare alcune delle cose che ha detto in trance. Insieme stabiliscono
il prossimo itinerario storico nei regni dello spirito collettivo e
utilizzano estesamente opere storiche di riferimento, che il vecchio
psichiatra ha fornito in modo che possano prepararsi teoricamente per il
successivo viaggio-trance nella storia umana passata. I due conducono
ampie discussioni e spesso vagano in disquisizioni filosofiche, che
danno al lettore un nuovo spaccato della filosofia occidentale.
Mentre
all’inizio le loro conversazioni durante le sedute di ipnosi ruotano
intorno a eventi storici rilevanti, con il tempo lasciano sempre più il
terreno alla nuda presentazione di fatti controversi o sconosciuti e
diventano sempre più filosofiche e astratte. Il vecchio psichiatra ha
l’impressione che molte esperienze, di cui il giovane riferisce in
trance, siano vissute da lui stesso, anche se le sue intuizioni su altri
eventi storici sembrano provenire da una fonte aliena. È incline a
riconsiderare la dottrina della reincarnazione delle
scuole segrete ed esoteriche, con cui ha avuto molto da fare in passato
rispetto alla psicoanalisi, come ipotesi di lavoro, sebbene egli stesso
dubiti della reincarnazione dell’anima.
Per
testare da vicino la sua ipotesi, un giorno il vecchio psichiatra
interroga il giovane mentre, durante una sessione di ipnosi, risiede in
Germania durante il Medioevo in lingua tedesca ed il giovane risponde
anche in tedesco, sebbene non parli questa lingua. Il giovane cita poeti
e scrittori tedeschi noti solo agli specialisti e che non sono tradotti
nella lingua di questo paese del blocco orientale. Inoltre, parla
russo, inglese, italiano o francese, a seconda del paese in cui si trova
storicamente durante la sua sessione di trance. Se è, per esempio, un
nobile russo ai tempi delle guerre napoleoniche, parla russo o francese
con accento russo, sebbene possa parlare perfettamente francese, come un
madrelingua, non appena vive in Francia in un’altra epoca storica.
Queste
sono tutte lingue, che il vecchio psichiatra ha imparato a parlare
durante il suo lungo soggiorno nell’Europa occidentale prima della
Seconda Guerra Mondiale e ora beneficia di questa conoscenza nel suo
esperimento spirituale sulla vera storia del Vecchio Continente. Quando
viene interrogato dal vecchio dottore il giovane risponde anche in greco
antico e latino. Tuttavia, non conosce altre lingue europee marginali
in modo che il medico conclude che il giovane non ha vissuto nelle sue
precedenti incarnazioni in questi paesi.
Quando
gli viene chiesto come mai sotto ipnosi il giovane può padroneggiare
così tante lingue, mentre quando è sveglio non ne ha più memoria, una
fonte transpersonale entra nella conversazione durante una sessione di
trance e dice allo psichiatra che ogni persona incarnata ha una memoria
cellulare delle sue precedenti incarnazioni ed è quindi in grado di
parlare tutte le lingue di queste incarnazioni in uno stato di
consapevolezza espansa. La fonte si riferisce al miracolo della Pentecoste,
quando i discepoli di Gesù erano pieni dello Spirito Santo e potevano
conversare contemporaneamente in diverse lingue antiche, mentre le altre
persone intorno a loro non potevano capirli e pensavano che fossero
ubriachi (“E improvvisamente venne un suono dal cielo come di un forte
vento impetuoso, e riempì tutta la casa dove erano seduti. E apparvero
su loro lingue intrecciate come di fuoco, e si posarono su ciascuno di
loro, e furono tutti pieni dello Spirito Santo e cominciarono a parlare
in altre lingue, poiché lo Spirito diede loro di che esprimersi”. (Atti
2: 2-4) Questo messaggio conduce a profonde discussioni in diverse
sessioni con questa fonte, che si presenta come il “Sé Superiore” del
giovane; queste discussioni gestiscono vari argomenti esoterici e
gnostici.
Il
fulcro dell’interesse del medico è centrato sullo sfondo psicologico
dell’ Esistenza umana. Il vecchio psichiatra è un buon conoscitore degli
scritti esoterici di Peter Danov (vedi sopra), che conobbe
personalmente prima della guerra. È testimone di una inaudita espansione
della coscienza, che non ha precedenti nella psichiatria moderna. Le
sedute si svolgono già da più di un anno e lo psichiatra coinvolge il
giovane coscienziosamente in tutte le sue riflessioni teoriche; lavorano
come una squadra su questo progetto scientifico che mantengono segreto
agli altri detenuti e alla direzione del manicomio.
Per
tutto l’anno, il dottore trascura i suoi doveri quotidiani e si dedica
con fervore alla sua ricerca sull’ipnosi. Per la prima volta, si sente
ispirato da una vera sete di ricerca scientifica, che non ha più sentito
dalla sua gioventù. Anche il giovane cambia visibilmente durante questo
periodo. La sua personalità sta rapidamente maturando davanti agli
occhi attoniti del vecchio psichiatra: diventa più silenzioso e
pensieroso. La sua giovanile spontaneità ed entusiasmo sono sostituiti
da un’inspiegabile tristezza e anelito. Nonostante tutto, si attiene
ancora alla sua idea originale. Sia in stato cosciente, sia in stato di
trance, è sempre impegnato con l’esistenza di un campo di forza
onnipotente di trasformazione sociale, che ora intende attribuire al
rango di un principio naturale.
Lo
psichiatra si sente sempre più sopraffatto dagli obiettivi intellettuali
del suo oggetto di studio, che minacciano di far saltare in aria il suo
campo di attività psichiatrica. Lui stesso è molto soddisfatto delle
sue conquiste scientifiche finora e forgia i piani su come espandere la
sua nuova conoscenza acquisita in una nuova teoria della Psiche umana.
Il vecchio disilluso non ha mai fatto i conti prima con un compito
intellettuale così impegnativo. Questo dà un nuovo significato alla sua
vita e gli conferisce una forza interiore.
Al
contrario, il giovane inizia a dubitare del significato delle sessioni
di ipnosi e vuole invece esplorare la sua idea con l’aiuto di metodi
scientifici razionalmente fondati. Si arriva ad un allontanamento tra i
due. Il giovane è sempre meno tollerante verso l’influenza del suo
mentore e mette in discussione il suo approccio scientifico. Un giorno,
l’ipnosi non ha successo e le sedute terminano. Il giovane si allontana
dallo psichiatra e cade in rovina e in una forma moderata di autismo. Il
vecchio psichiatra si sente responsabile per lui e lo certifica di
schizofrenia endogena. Presenta il caso davanti alla commissione medica
responsabile e il paziente è riconosciuto come malato di mente.
Paradossalmente, il giovane viene rilasciato dal manicomio con la
certificazione ufficiale della sua presunta malattia mentale, perché da
quel momento in poi non rappresenta più una minaccia politica agli occhi
delle autorità comuniste.
Nel
frattempo, il vecchio psichiatra stabilisce un contatto con un vecchio
collega austriaco con il quale era amico intimo nei suoi giorni da
studente. Quest’ultimo è considerato un luminare della psicoanalisi,
lavora come capo di un importante istituto per la psichiatria a Vienna e
ha una cattedra negli Stati Uniti. Il vecchio psichiatra lo informa del
giovane e della sua ricerca scientifica e gli chiede sostegno. Il
collega austriaco è molto interessato al caso e incontra il suo vecchio
amico per la prima volta dopo la Seconda Guerra Mondiale nella sua terra
natia, in occasione di un simposio internazionale sulla psichiatria,
che si svolge per la prima volta in questo paese dell’Europa dell’Est.
Il
vecchio psichiatra è profondamente commosso e organizza un incontro tra
il suo ospite e il giovane. Chiede all’austriaco di affermare la sua
influenza e invitare il giovane come paziente in Occidente, per
continuare la sua ricerca in condizioni più favorevoli. L’opportunità di
superare la cortina di ferro esiste da tempo ed è, infatti, una tacita
deportazione di dissidenti politici in Occidente. Il vecchio psichiatra
presenta tutti i suoi risultati preliminari delle sessioni di ipnosi con
il giovane. Dà i documenti al suo famoso collega e rinuncia persino
alla paternità del progetto. Lo psichiatra austriaco promette di fare
tutto ciò che è in suo potere. Conosce un alto funzionario del partito
in questo paese del blocco orientale, che è lui stesso un medico e uno
psichiatra, ed è responsabile nel Politburo per la scienza.
Pochi
mesi dopo, il professore austriaco riesce effettivamente a ottenere un
permesso di uscita per il giovane, che si reca a Vienna per essere
trattato per la sua presunta schizofrenia. Quando arriva a Vienna,
subisce varie indagini. Le sedute di ipnosi falliscono nonostante il
modo in cui sono state fatte dal vecchio psichiatra, così che il
professore austriaco perde presto interesse in questo caso. Inoltre non
mostra comprensione per l’idea trascendentale sottostante a questo tipo
di espansione della coscienza umana.
Il
giovane si reca a Monaco e chiede asilo politico in Germania. Inizia con
i suoi studi di filosofia ed economia, sperando di essere in grado di
elaborare teoricamente la sua visione originale di un potente campo di
forza naturale dietro la storia umana e l’ordine sociale, e di
giustificarlo scientificamente.
Il
romanzo finisce quando il giovane si ritira dalla vita accademica,
profonda- mente deluso dalla mentalità ristretta delle università
tedesche e dai limiti mentali dei suoi compagni studenti e dei
professori e non li sopporta più. A quel tempo apprende che il vecchio
psichiatra è morto nella sua terra natale. Stabilisce un contatto con il
professore austriaco e gli chiede dove siano i documenti scientifici
del suo connazionale. Apprende che i documenti sono stati considerati
scientificamente inadatti e sono stati distrutti. Pertanto, non vi è
documentazione scritta sulle sessioni congiunte di ipnosi, che hanno
aperto una possibilità unica di un accesso consapevole alla memoria
collettiva dell’umanità. Sembra che queste sedute non si siano
verificate affatto.
Invece
di tristezza, questa perdita innesca un sollievo inspiegabile nel
giovane. Si rende conto che d’ora in poi sarà solo, confrontato con
l’immensamente difficile compito di dimostrare che la vita non è fatta
di eventi individuali, casuali, incoerenti, ma che l’intera esistenza è
diretta da un campo di forza spirituale che, finora, non è stato
interpretato correttamente né dalle religioni, né da tutti i filosofi
del passato. Questo campo di forza invisibile modella in modo potente la
storia dell’umanità, dove viene recitato ogni destino individuale.
Tuttavia, l’uomo possiede, in virtù del suo Spirito libero, la
possibilità di superare la determinazione sociale e materiale della sua
esistenza attuale e di penetrare in aree inimmaginabili di esperienze
trascendentali. Il libro termina con questa fiducia, che il giovane
esprime in un enfatico monologo filosofico, che rappresenta anche una
revisione della sua esperienza passata in uno stato espanso di
consapevolezza.
Ho disegnato la trama di questo romanzo all’inizio degli anni ’80 e
ho giocato con essa a lungo nel mio spirito, cambiandola molte volte.
L’idea era nata vagamente tredici anni prima e aveva acquisito una forma distinta dieci anni
prima della scoperta della Legge Universale nel 1994-1995, in un
momento in cui non riuscivo nemmeno a sognare questa scoperta
scientifica. Ho abbozzato tali visioni future del mio Sé molto spesso in
questa vita e le ho considerate come espedienti irrilevanti della mia
immaginazione. In realtà, erano alternative probabilistiche ispirate
dall’anima sulla mia futura missione, che dovevo elaborare in modo
letterario neutro e talvolta criptato.
Senza esserne preoccupato, questi esercizi hanno preparato il terreno
spirituale per la mia scoperta futura e la successiva attività
scientifica febbrile con cui ho superato i limiti della conoscenza
umana. L’ho fatto in un modo che prima era ritenuto impossibile e che
potrebbe ora trasformare profondamente la visione del mondo scientifico.
Se avessi già guardato a questa verità incrinata in quel momento,
quando la mia personalità non era sufficientemente consolidata, sarei
stato irrimediabilmente sopraffatto. Senza un certo grado di ignoranza
gnostica e delusione, che la mia anima ha deliberatamente sfruttato a
seconda dello stato attuale della mia evoluzione spirituale, non avrei
raccolto tutte le esperienze necessarie, che hanno reso possibile questa
scoperta scientifica.
La vita dell’incarnazione è un gioco “a nascondino” con l’anima, o
meglio, con lo Spirito. Quando l’anima si incarna sulla terra, si assume
la piena responsabilità della sua amnesia. Questo è importante nella
misura in cui la riduzione dell’amnesia durante il LBP ha la
precondizione che la personalità incarnata riconosca intellettualmente
questa responsabilità e si appropri del punto di vista dell’anima.
L’anima è sempre consapevole delle circostanze della sua incarnazione.
La vita di incarnazione umana è quindi un gioco a nascondino, in cui
la mente come “Ragion pura” (Kant) deve scoprire l’anima o il Sé
superiore e identificarsi con loro. Per questo motivo, nel corso di ogni
vita terrena, diverse indicatori e segni chiave sono codificati nella
mente subconscia della personalità. Innescano importanti processi
cognitivi nella personalità incarnata non appena si verificano. Questi
segni e indicatori possono essere esperienze chiave con altre anime
gemelle, come spesso è accaduto a me, o ci possono essere altri eventi
esterni, come disastri naturali, che sollevano il velo della
dimenticanza un poco di più ogni volta e promuovono la medialità della
perso-nalità. A volte la personalità trascura questi segni. In questo
caso, nuovi segni e indicatori sono installati nel subconscio umano, in
modo che il percorso prestabilito sia preso in ogni caso – in questa o
in un’altra incarnazione. A questo proposito, l’universo è estremamente
flessibile e malleabile.
Tali segni e ispirazioni hanno preparato la mia psiche e la mia mente
in un modo intellettuale astratto e vago sul mio futuro compito
transpersonale. A questo proposito, il livello letterario offre
l’ambiente ideale in cui le tendenze emotive e intellettuali della
personalità incarnata si incontrano informalmente per dispiegarsi oltre
la portata del singolo destino.
Come Robert Musil ha espresso molto bene nel suo romanzo, uno si trasforma inevitabilmente in un “Uomo senza caratteristiche”
– non nel senso che non ha più tratti e caratteristiche personali, ma
che acquisisce un così alto livello di flessibilità spirituale, che gli
consente di identificarsi con tanti altri tratti umani, qualità, destini
e fenomeni che la vita presenta, che la concezione limitata della
propria identità, come un singolare carattere umano, è
trans-personalizzata. Le caratteristiche individuali sono espanse e si
fondono per sempre con la diversità dell’esistenza umana. Qualsiasi
ritorno al precedente stile di vita limitato non è più possibile.
Pertanto, la letteratura non è solo una fonte di conoscenza al di là
della propria esperienza, ma soprattutto un importante campo di
creatività. Le capacità creative che ho acquisito in questo campo mi
hanno aiutato in modo decisivo a scoprire la Legge Universale e
sviluppare la nuova Gnosi scientifica. È difficile per me separare le
mie conquiste scientifiche da quelle letterarie, per non parlare di dare
una preferenza a una di esse.
Soprattutto, la letteratura è il terreno di gioco per l’immaginazione umana.
Questa straordinaria proprietà dello Spirito creativo è a sua volta
espressione della capacità, che risiede dentro la personalità incarnata,
di affrontare le alternative di probabilità astrali. Può portarle a
compimento come idee platoniche astratte di pura ragione e può
continuamente pesare il grado della loro realizzazione nello
spazio-tempo 3D, in modo che possano essere arricchite da contenuti
esistenziali reali. In questo modo, il “mondo visibile delle forme
transitorie 3D” emerge dal “mondo invisibile delle idee senza tempo”,
come Plotino scrive in profondità nelle sue Enneade.
Il ruolo dell’immaginazione umana è sottovalutato
nell’età moderna, pseudo-razionale e movimentata di oggi. È rovinato
dalla dabbenaggine e dalla mancanza di serietà. In realtà,
l’immaginazione umana è il “dono di Dio” più prezioso. È la vera fonte
del tanto citato libero arbitrio nella filosofia e nella letteratura esoterica.
Da un punto di vista astrale-energetico, il libero arbitrio esprime
l’opportunità dell’ uomo di scegliere una particolare alternativa tra
diverse alternative potenzialmente esistenti e poi realizzarla. Ma
questa scelta è allora, e solo allora, possibile, se uno immagina
giocosamente nei suoi pensieri tutte le altre alternative disponibili e
con-fronta i loro possibili risultati. Questa rappresentazione astratta della mente umana è chiamata “immaginazione”.
In questo processo, i confronti complessi con situazioni simili del
passato, che sono disponibili per la mente come memoria, sono
accessibili in qualsiasi momento e svolgono un ruolo cruciale. Questi
confronti sono stati resi possibili solo dopo che le anime hanno
introdotto la cosiddetta “pausa di riflessione” nell’elaborazione mentale umana dell’ambiente.
La pausa di riflessione, che non è stata ancora scoperta dai
neurofisiologi, rappresenta uno stadio qualitativamente nuovo nello
sviluppo della mente umana e ha avviato la sua evoluzione accelerata
negli ultimi 10-20 mila anni. Questa funzione mentale fu volutamente
introdotta dai regni 7F creazionistici per favorire il libero arbitrio
della personalità umana incarnata. In questo modo, l’uomo primitivo è
stato abilitato a fare confronti indipendenti tra situazioni simili
passate e presenti, prima di prendere una decisione ed eseguire azioni
mirate.
Prima dell’introduzione della pausa riflessione, la reazione umana ad
una situazione alterata veniva attivata istintivamente senza che la
mente, che consisteva in gran parte di percezioni sensoriali immediate,
potesse essere in grado di esercitare un’influenza volitiva su di essa.
Questa reazione istintiva era indispensabile per la sopravvivenza
dell’uomo primitivo nella natura selvaggia, dove dovevano essere prese
decisioni rapide a causa dei pericoli esistenziali. Ecco perché il primo chakra di base (centro istintivo di reazione) era particolarmente sviluppato negli uomini e nelle donne primitivi.
Con l’aumento del grado di organizzazione sociale la complessità
delle opzioni su come reagire verso gli altri e verso la natura è
cresciuta enormemente. Da allora in poi, è stato richiesto che la
personalità incarnata avesse l’opportunità di comportarsi con maggiore
individualità e maggiore flessibilità rispetto a prima in un mondo
sempre più complesso. Parallelamente all’introduzione della pausa di
riflessione e al suo continuo perfezionamento poteva essere effettuata
la diversificazione dei sei chakra rimanenti. Da quel momento
in poi, non servirono più alla semplice sopravvivenza dell’individuo, ma
potevano essere liberati sempre di più per l’insegnamento di abilità
specialistiche (vedi “Il Salto Evolutivo dell’Umanità“).
Queste nuove abilità della popolazione incarnata hanno costituito la
base energetica per la presente civiltà: arte, letteratura, scienza e
tecnologia, sono i prodotti di questa progressiva evoluzione energetica
dei sette chakra del corpo e dello Spirito umano. È giusto dire che
l’introduzione della pausa di riflessione segna l’inizio della capacità
umana di un pensiero astratto indipendente.
Questa abilità è attualmente definita “intelligenza” e la sua importanza è grossola-namente sovrastimata a spese dell’intuizione umana.
Poiché il vero meccanismo dell’ intelligenza umana – la pausa di
riflessione – opera ancora nella maggior parte delle persone
automaticamente, al di sotto del limite percettivo della loro coscienza
quotidiana, la sua esistenza e il suo significato non sono, ad oggi,
ancora riconosciuti. Contemporaneamente all’introduzione della pausa di
riflessione è stata sviluppata anche l’abilità dell’immaginazione,
perché con l’aiuto di questa funzione mentale potevano essere coinvolte
anche le conseguenze future di ogni azione effettiva nel processo
decisionale.
L’immaginazione è quindi un processo spirituale-energetico, una
funzione della mente umana in cui vengono giocate diverse alternative di
probabilità e i loro risultati finali confrontati, senza l’esperienza
diretta delle loro conseguenze, nello spazio-tempo sequenziale 3D. È un
dono dell’anima alla personalità umana, come suo creatore, che le
consente di espandere incommensurabilmente il suo mondo di esperienze.
L’immaginazione favorisce decisamente la mente, che si abitua sempre più
ad operare con un numero maggiore di alternative e a sperimentare
esistenzialmente le loro possibilità.
La flessibilità della personalità incarnata ampiamente discussa nella
letteratura esoterica, ad esempio, la ripetuta raccomandazione di molte
fonti che uno non si dovrebbe aggrappare alle strutture e ai modelli di
pensiero esistenti, ma astenersi da questa abitudine e iniziare a
pensare in modo transpersonale, non è altro che un concreto invito a
usare la propria immaginazione per considerare le migliori alternative
di vita per se stessi e realizzarle attraverso l’abbandono di vecchie
abitudini e credenze.
L’immaginazione è la fonte di ogni atto di creazione, non solo sulla
terra, ma anche nei regni superiori. Tutte le alternative di probabilità
godono della stessa validità e hanno il potenziale energetico per
essere realizzate in qualsiasi momento, così come nello spazio-tempo 3D.
La loro totalità può essere definita come la “fantasia dei regni
superiori” – è il potenziale creativo dei regni 7F per eccellenza.
L’intero universo funziona, o piuttosto esiste, secondo il principio
della creazione e della ponderazione di innumerevoli alternative
probabilistiche, per cui il principio del ragionamento circolare in fisica è una concreta applicazione matematica di questa propensione della mente umana.
L’introduzione della pausa di riflessione è un processo
rivoluzionario nella storia umana e ha persino trovato un’attenzione
speciale nella Bibbia. La storia dell’Antico Testamento dell’ “albero
della conoscenza” e dell’ “Espulsione dal Paradiso” presenta questo
processo figurativamente in un modo ingenuo e mitologico nel Libro della
Genesi (Genesi 2: 4 – 3:24). La capacità di distinguere tra il bene e
il male, cioè la capacità di pesare diverse alternative durante la pausa
di riflessione finché non si può scegliere quella ottimale, è lodata
dal serpente (saggio) in questa narrazione come il vero “dono di Dio”: “Il
serpente disse alla donna (Eva):” Sicuramente non morirai. Dio
semplicemente non vuole che tu mangi il frutto dall’Albero della
Conoscenza perché sa che se lo fai, i tuoi occhi saranno aperti e
capirai la differenza tra il bene e il male. Mangiare i frutti
dall’Albero della Conoscenza ti renderà proprio come lui.”
La paura degli uomini e delle donne primordiali, in questo caso di Adamo ed Eva di perdere la loro reazione istintiva
con l’introduzione della pausa di riflessione e da quel momento in poi
contare interamente sui propri giudizi, è interamente giustificata e
pone il vero dilemma nello sviluppo evolutivo della mente umana. Mentre
l’integrità dell’uomo primitivo era pienamente assicurata dalla reazione
istintiva del chakra base, che eliminava completamente
(cortocircuitava) la mente umana sottosviluppata, da quel momento in poi
l’uomo e la donna primitivi dovettero basarsi sui propri giudizi per
sopravvivere. Poiché la loro capacità di selezionare la migliore
alternativa, tra le molte probabilità che erano state messe a loro
disposizione, era ancora molto debole, il pericolo era grande nel
prendere la decisione “sbagliata”.
L’uomo primitivo sapeva in modo infallibile, che da quel momento in
poi, doveva indossare la piena responsabilità delle sue decisioni, che
avrebbero determinato il suo destino. Era il creatore sovrano del suo
ambiente e aveva anche l’alternativa di probabilità di distruggere se
stesso. Questa esenzione della personalità incarnata
dalla protezione incondizionata dell’anima, mentre la reazione istintiva
era in atto e la sopravvivenza della personalità incarnata era
garantita, e la sua graduale introduzione per essere un creatore
responsabile ed autosufficiente del proprio destino, dotato di
immagina-zione e di libero arbitrio, era giustamente percepito dalla
personalità come molto minacciosa: era la proverbiale espulsione
dell’uomo e della donna primitivi dal paradiso della protezione amorosa dell’anima.
Dato che l’uomo ha rifiutato, allo stesso tempo, di assumersi la
responsabilità dell’ introduzione della pausa di riflessione e del
libero arbitrio, ha dovuto inventare il “mito della seduzione del
serpente” e metterlo in circolazione come saggezza biblica, in modo da
deviare qualsiasi biasimo da se stesso. Questo rifiuto istintivo, carico
di ansia, di assumersi la piena responsabilità delle decisioni prese e
di portarle avanti grazie a se stessi e quindi inventare innumerevoli
scuse trasparenti e innumerevoli teorie cospirative per scusare i propri
passi falsi, può essere osservato fino ai giorni nostri in quasi tutti
gli umani, siano essi politici o semplici cittadini. Come “colpa ed
espiazione” questo tema fondamentale permea l’intero ciclo della giovane
anima, che dura in media circa 2.000 anni terrestri.
Il mito della seduzione del serpente e l’espulsione dal paradiso è
quindi una menzogna archetipica universale dell’umanità immatura e
costituisce un grosso ostacolo al ricono-scimento di Sé. Questo processo
è di grande attualità oggi perché l’imminente Salto Evolutivo
catapulterà nuovamente l’umanità attuale fuori dal suo paradiso
auto-creato di “innocente ignoranza” e innescherà simili paure e miti
primitivi nella mente delle persone.
Con la pausa di riflessione si può mettere in luce un altro aspetto,
ugualmente importante, dell’attuale pensiero umano. Attualmente la pausa
di riflessione è usata dalla maggior parte delle persone in modo
estremamente unilaterale, solo per distinguere le alternative buone da
quelle cattive (entrambe logiche) e si basa su pregiudizi
condizionati, assenza di riflessione e false credenze. In questo modo,
le persone promuovono la tendenza mentale a tracciare linee chiare di
divisione tra i vari fenomeni esterni e a sostenere questa separazione
con argomenti che poggiano su un punto di vista molto ristretto. È così
che è nata l’idea della dualità proverbiale
dell’esistenza umana; la si trova nella religione, nella politica, nella
vita di tutti i giorni, così come nella scienza. L’armonia generale e
l’interferenza costruttiva di Tutta la Creazione rimane inosservata alla
maggior parte delle persone e questa ignoranza cognitiva determina la
loro limitata visione del mondo.
Tutte le teorie scientifiche, che sono state sviluppate finora e
insegnate nelle scuole e nelle università, sono spiegazioni locali
limitate e ristrette di Tutto-Ciòche-È. Costruiscono barriere
artificiali e linee divisorie tra le singole aree della conoscenza umana
e sono un ostacolo all’evoluzione di uno spirito umano che indaghi
liberamente; la sua trasformazione verso la consapevolezza
onnicomprensiva dei regni superiori è quindi decisamente prevenuta. La
nuova teoria della Legge Universale elimina per la prima volta queste
separazioni artificiali e consente una visione globale (olistica) e
coerente del mondo. Con l’arrivo del Salto Evolutivo l’importanza del
pensiero analitico, che attualmente è esclusivamente favorito
nell’educazione, diminuirà e la capacità di pensare sinteticamente e
olisticamente verrà alla ribalta.
La Gnosi Trascendentale è un processo energetico multidimensionale
come l’anima stessa. La conoscenza umana della personalità incarnata può
essere sviluppata ed espansa nella sua profondità, intensità e
affidabilità prognostica durante il suo breve soggiorno sulla terra solo
attraverso un’educazione universale, creativa e continua. Questo tipo
di educazione include due aspetti dialetticamente connessi.
Da un lato, l’educazione dovrebbe essere acquisita all’interno della
comunità, nelle scuole e in altre istituzioni, e in questo senso le
competenze pedagogiche dell’inseg-nante, supportate da chiare idee
sociali sugli obiettivi educativi, giocano un ruolo centrale. Dall’altro
lato, la conoscenza è un processo interiore dell’anima, che segue la propria strada
in ogni personalità incarnata. Le intuizioni, che la personalità
ottiene in questo modo, dipendono esclusivamente dalla sua volontà di
aprirsi alle ispirazioni dell’anima. Le circostanze sociali e le
impronte culturali possono promuovere o inibire questo percorso di
intuizione interiore, come può essere attualmente osservato in diverse
fazioni dell’umanità.
Il LBP non è solo un aumento delle frequenze corporee, ma in primo
luogo è un processo gnostico, che promuove ed espande la consapevolezza
umana. Non è possibile completare con successo questo processo prima di
aver acquisito e utilizzato la necessaria conoscenza intellettuale.
Qualsiasi elaborazione significativa dei molteplici schemi e convinzioni
basati sulla paura emotiva, nel tempo presente, richiede una distanza e
un approccio creativo verso tutti i sentimenti e le idee umane, che
possono essere raggiunti solo da una persona illuminata alla fine del
suo ciclo di incarnazione.
Mentre la personalità evolve verso un “Uomo senza caratteristiche”,
si prepara durante la sua vita terrena per la sua esistenza come una
“personalità multi-dimensionale” immortale, che può dimorare sia nello
spazio-tempo 3D che nei regni di dimensione superiore. Con la prima
ascensione di un essere umano nell’attuale Tempo della Fine, che è
descritta nella teologia cristiana con la parola greca “parousia” (“La parola “parusia” è usata principalmente nella teologia cristiana per riferirsi alla Seconda Venuta di Cristo”),
la paura della morte, che attualmente paralizza l’anima collettiva
dell’umanità, sarà superata psicologicamente. La procedura
standardizzata di lasciare questo mondo non sarà più, almeno per molte
anime antiche, la morte biologica, ma l’ascensione personale, durante la
quale la personalità incarnata trasfigura il suo corpo a base di carbonio in un corpo di luce di silicio cristallino
e acquisisce l’onniscienza del regni dimensionali superiori. Durante la
sua ascensione non dovrebbe essere soffo-cata dall’incommensurabile
conoscenza astrale, che inonderà la sua consapevolezza, ma dovrebbe
essere preparata mentalmente ed energeticamente per essa. Ma anche tutte
le persone che sono ancora nel ciclo di incarnazione si sforzeranno di
diventare immortali e di esprimere la loro multidimensionalità sulla
terra.
La mia formazione continua non è mai stata orientata verso obiettivi
pragmatici, ma era basata esclusivamente sui principi spirituali e
sull’evoluzione della mia personalità. Ho seguito questo percorso sotto
la stretta supervisione della mia anima. Tuttavia ho sempre preso la piena responsabilità personale
per la mia evoluzione di autodidatta, che mi ha portato in una costante
contraddizione e opposizione al sistema educativo ufficiale, che non
avevo mai incontrato con questa conseguenza e intensità in nessun altro
essere umano. Tutto questo mi ha preparato per il LBP, che può essere
completato con successo solo quando si raggiunge la piena chiarezza e
l’allineamento con il vero pensiero gnostico. Il lettore può facilmente
capire che la maggior parte delle mie attività intellettuali sono state
rigorosamente respinte dal mio ambiente, a volte in modo pietoso e a
volte in modo aggressivo, come espedienti mentali inutili e senza scopo,
anche in un momento in cui tutte le mie previsioni si sono avverate con
sbalorditivo dettaglio.
Il punto di vista della maggior parte delle persone, specialmente dei
cosiddetti “realisti”, che sono molto orgogliosi del loro pragmatismo, è
estremamente ristretto; è come un cono di luce, che illumina solo una
piccola parte della realtà e la considerano come l’unica realtà
rilevante. Questi realisti respingono tutte le esperienze e le
intuizioni, che si trovano al di fuori di questo intervallo perché, a
causa delle loro paure, non sono in grado di sfidare le loro idee sulla
realtà finché queste non vengono profondamente scosse da una brutale
forza esterna. Questo è uno degli obiettivi principali della mia
imminente ascensione.
Per questa ragione, l’evoluzione spirituale non è solo un’attività
intellettuale e creativa fine a se stessa, che si svolge in solitudine,
ma prima di tutto è il risultato della fermezza personale – la volontà
di opporsi alle opinioni ordinarie dei “realisti”. La parte più
difficile è quando queste opinioni provengono dai tuoi amici e parenti
più stretti, e devi sperimentare con quale veemenza reagiscono al tuo
giustificato rifiuto delle loro opinioni e denunciano questo
atteggiamento in modo pregiudizievole, come un’assenza dolorosa di amore
o mancanza di considerazione. Si può solo guadagnare la distanza da
tali modelli comportamentali co-dipendenti se si conoscono intimamente
le dinamiche guidate dall’ansia della psiche umana e si risponde a tali
reazioni con comprensione e senza condiscendenza. Da una prospettiva più
elevata, la forza d’animo cosciente e coerente, contro le false
credenze e i comportamenti della maggior parte delle persone dal
pensiero comune, è un’espressione volitiva di Amore perfetto e
incondizionato ed è il compito più ingrato sulla terra.
Dopo essere stato rafforzato da queste intense esperienze interiori,
diventato immune alle influenze sociali deperibili e dotato di una vasta
conoscenza approfondita, sono finalmente entrato nel quinto decennio
della mia vita, quando l’odissea della più grande scoperta scientifica e
gnostica nella storia conosciuta dell’umanità ha preso il suo
ineso-rabile corso.
Non indicherò tutti i sentieri contorti, che ho percorso prima e dopo
la scoperta della Legge Universale in bioscienze e in medicina, fino a
quando ho sviluppato la Teoria Generale della Regolazione Biologica nel Volume III.
Vorrei solo ricordare che in quel momento ho letto e analizzato oltre
10.000 pubblicazioni scientifiche e molti libri di testo standard,
finché non ho potuto dimostrare la validità della Legge in ogni
dettaglio, fino al livello quantico del DNA, comprese le proteine e
altre frazioni biochimiche. L’evidenza ampia in fisica e in matematica
del Volume I e del Volume II,
d’altra parte, era relativamente veloce e scorrevole non appena avevo
superato i miei dubbi iniziali sull’adeguatezza della mia competenza
fisica.
*
La filosofia europea conosce innumerevoli scritti sulla Gnosi umana,
ma non c’è una singola descrizione utile su come la conoscenza gnostica
si dispieghi psicologicamente, mentalmente ed esperienzialmente nella
mente umana e quali dinamiche interiori dell’ anima la manifestino
realmente sotto forma di impressioni intuitive, comprensioni profonde, rivelazioni, percezioni somatiche e argomentazioni razionali, che prece-dono e accompagnano sempre qualsiasi scoperta scientifica importante. Il sentimento della vergogna, come angoscia ancestrale di base dell’umanità, ha impedito una valuta-zione così introspettiva e molto istruttiva.
Durante il XIX secolo e all’inizio del XX secolo questi fenomeni
mentali e spirituali erano coperti, o meglio velati, con il termine
“Genio”. Negli ultimi tempi questo termine non appare da nessuna parte.
Si parla invece di “test di intelligenza”, anche se fino ad oggi nessuno
sa per certo quale “intelligenza” sia. Ciò non impedisce agli
scienziati di misurare l’intelligenza delle persone con i test del QI.
Così tanto sulla confusione mentale e spirituale dell’umanità attuale!
Se riporto ampiamente su come mi sono venute in mente le mie intuizioni e
conoscenze gnostiche lo faccio solo per evidenziare per la prima volta
questo aspetto centrale di ogni sforzo intellettuale, ma finora
completamente trascurato.
Allo stato attuale, si ritiene generalmente che l’intelligenza umana
esista indipendentemente dalla percezione fisica. Per esempio, tutti i
test del QI non tengono conto delle reali condizioni fisiche della
persona esaminata, sebbene già gli antichi romani sapes-sero che un
corpo sano ospita una mente sana e tutti sanno dalla propria esperienza
quanto velocemente la capacità di pensiero si deteriora in uno stato di
fatica fisica. Al contrario, l’umanità attuale non ha alcuna familiarità
con il fatto che la conoscenza gnostica e le conquiste intellettuali
sono trasmesse e alimentate dall’anima non solo mentalmente, sotto forma
di pensieri intuitivi e comprensioni profonde, ma sono anche mediate somaticamente, attraverso il corpo fisico, prima che possano essere elaborate mentalmente ed emotivamente.
Ufficialmente, l’esistenza dell’anima è negata dalla maggioranza
della gente. La minoranza degli esoteristi, che credono nell’esistenza
dell’anima, tende nella loro ossessione spirituale a considerare il
corpo come un ostacolo alla loro evoluzione spirituale e deliberatamente
lo trascura. La credenza cristiana corrotta riguardante la presunta
“dualità di mente e corpo” promuove l’opinione che le richieste carnali
del corpo sono un ostacolo all’evoluzione dello spirito umano. Questa
visione molto comune mostra numerose sfaccettature. Né nelle arti
liberali, né nella scienza occidentale si trova anche il minimo accenno
che la conoscenza gnostica dell’anima è mediata e promossa somaticamente
– attraverso le sensazioni dirette del corpo fisico.
Questa visione unilaterale dell’intelligenza umana come fenomeno
mentale, che si trova in una relazione antagonista con i bisogni fisici,
è facilmente spiegabile se si considera il livello di sviluppo dei
chakra del corpo nell’attuale popolazione umana incarnata. Poiché la
maggioranza della popolazione mondiale è costituita da anime neonate,
bambine e giovani, i loro chakra sono separati energeticamente e non lavorano in sincronicità. Nella maggior parte dei casi, vi è un’enfasi sui tre chakra inferiori,
che esprimono gli aspetti fisici degli istinti di sopravvivenza (1 °
chakra), sessualità (2 ° chakra) e l’esercizio del potere sugli altri (3
° chakra). Questi chakra sono separati dai tre chakra superiori
dell’intelligenza (5° chakra) e della spiritualità (6° e 7° chakra,
anche conosciuti insieme come terzo occhio) dal 4° chakra del cuore, che
è chiuso nella maggior parte degli umani.
La concezione di una dualità mente-corpo può essere
fatta risalire a questa esperienza somatica della separazione dei sette
chakra corporei. Riconosciamo già in questo esempio che ogni pensiero è
alla fine somaticamente-energeticamente condizionato, purché
l’anima dimori in uno stato incarnato. Questa conoscenza riflessiva non è
familiare all’umanità. La solita interpretazione dell’intelligenza
umana come indipendente dalla conquista della sessualità e persino
antitetica ad essa, illustra semplicemente la separazione energetica dei
chakra del corpo nelle anime incarnate immature, che esprimono questo
disaccoppiamento somatico-energetico in un modo molto irriflessivo nei
loro pensieri limitati.
Anche se l’intelligenza e le abilità linguistiche sono attualmente
mediate dal 5° chakra superiore, queste qualità mentali devono rimanere
limitate perché non sono supportate dalle esperienze estatico-spirituali
(6° e 7° chakra) dell’amore incondizionato (4° chak-ra). A causa
dell’età immatura dell’anima della maggior parte delle anime incarnate
sulla terra, il sesto e il settimo chakra non sono attualmente attivati
energeticamente nella maggior parte degli umani. Questa circostanza
spiega la mancanza di qualità spirituali nella maggior parte delle
persone. Le anime giovani intellettualmente centrate con enfasi sul 5°
chakra, ma con un 4°chakra del cuore chiuso, che esercitano professioni
scientifiche, hanno solitamente una conoscenza molto limitata, non
spirituale e spesso trasmettono l’impressione di “idioti di professione
emotivamente carenti”.
La vera conoscenza gnostica può essere trasmessa solo attraverso un chakra unificato
e sostenuta da questo chakra, che include e sincronizza tutti i sette
chakra del corpo. Per questo motivo la fusione dei sette chakra in un
chakra unificato durante il LBP ha molto in comune con l’Eros Platonico.
In questo modo, l’intelligenza ispirata spiritualmente e medialmente
della personalità incarnata racchiude la sessualità come un esperienza
fisica della beatitudine estatica delle dimensioni superiori e
conferisce all’amore carnale un nuovo significato trascendente. In
questo processo, l’istinto di potere del 3° chakra, che è attualmente
responsabile della manipolazione dell’uomo e della materia, perde la sua
rilevanza. La specie umana è spinta ad un nuovo livello di evoluzione
spirituale ed astrale-energetica.
Oggi questi processi sono completamente sconosciuti all’umanità. Ora
colmerò questa lacuna nella conoscenza umana descrivendo come la mia
anima ha mediato l’esperienza gnostica della Legge Universale per me in
un modo somatico diretto, prima che potessi gestirla intellettualmente. In questo modo, rovescerò tutte le idee convenzionali sull’intelligenza umana.
*
Un giorno, poco prima della scoperta della Legge Universale, mentre
stavo camminando a piedi verso il mio ufficio, ho sperimentato dal nulla
un gradiente energetico incredibilmente potente, che scorreva come una
corrente elettrica ad alta tensione attraverso tutto il mio corpo.
Sentivo che la tensione proveniva dal cosmo invisibile e raggiungeva il
nucleo della terra. A quel tempo, mi ero occupato ampiamente della
famosa equazione di Einstein per la conservazione dell’energia e della massa: E = mc². Non avevo ancora capito che la massa come grandezza fisica è semplicemente un rapporto di energia, e che i due termini, massa ed energia, sono parafrasi tautologiche del Termine Primario
all’interno del quadro del formalismo matematico. Per qualche tempo,
con crescente intensità, sentii che questa equazione nascondeva un
segreto, che Einstein non aveva riconosciuto. Ero sotto un tremendo
imbarazzo mentale per decifrare questo enigma e sono rimasto per lunghe
ore in totale assenza mentale a fissare questa equazione.
Questo evento accadde nella primavera del 1994. Poco tempo prima avevo sviluppato il nuovo simbolismo spazio-tempo dal termine primario per esprimere al meglio le dimensioni fisiche di tutte le grandezze, così come sono valutate convenzionalmente attraverso il sistema SI. Avevo già dimostrato che molte di queste grandezze possono essere ridotte in spazio e tempo,
ma non mi aspettavo ancora che questo simbolismo sarebbe stato al
centro della nuova teoria della Legge Universale. Non avevo ancora
dimostrato che tutte le dimensioni SI conosciute possono essere ridotte a queste due costituenti / dimensioni dello spazio-tempo.
Con l’aiuto di questo simbolismo, intendevo dimostrare la validità dell’Equazione Universale E = EA f, che avevo inizialmente derivato per il metabolismo della cellula, e con l’aiuto della quale potevo calcolare esattamente l’intero metabolismo del corpo umano composto da trilioni di cellule.
Volevo indagare se questa equazione fosse valida anche per la materia
fisica inanimata. Poiché questa equazione valutava lo scambio di energia
in modo generale, ho voluto scoprire se tutte le leggi fisiche
potes-sero essere ridotte a questa equazione e quindi mostrare che sono semplici derivazioni matematiche dell’Equazione Universale, come ho poi dimostrato al di là di ogni dubbio.
All’inizio il compito mi sembrava impossibile, poiché la maggior
parte delle leggi e delle formule fisiche della fisica convenzionale non
valutano lo scambio di energia, ma si riferiscono a varie altre
grandezze fisiche. Non avevo idea di come avrei dovuto portare tutta
quella diversità sotto un comune denominatore. Pertanto, ho preso per
prima cosa l’equazione di Einstein perché dimostra in modo fondamentale
l’equivalenza tra materia, definita come massa, ed energia. Questa equazione costruisce le basi della teoria della relatività e della meccanica quantistica. Con il suo aiuto si può, per esempio, calcolare la massa a riposo e l’energia di legame delle particelle elementari nel nucleo, cioè il difetto di massa a riposo.
Questo argomento è roba di base in fisica quantistica. Per tutti i
lettori che non hanno conoscenze in fisica, spiegherò questo argomento
in un modo scientifico popolare di seguito.
I protoni e i neutroni esibiscono, come singolari
particelle elementari, una specifica energia costante e una massa.
Quando interagiscono tra loro, subiscono uno scambio di energia e si
legano insieme per costruire i nuclei di atomi e molecole, che
consistono in parecchi o più adroni. Durante questa reazione nucleare, viene rilasciata una certa quantità di energia, che è definita energia di legame nucleare. Questa è l’energia dei fotoni, che viene emessa durante questo legame di protoni e neutroni nel nucleo. L’energia del fotone rilasciata è equiparata all’energia di legame nucleare.
In questo caso, la massa delle particelle legate (come adroni), cioè
la massa del nucleo, è più piccola della massa delle particelle non
legate, esattamente la massa dei fotoni emessi, come richiede la legge
di conservazione dell’energia. Tuttavia, prima della scoperta
della Legge Universale, tutti i fisici, incluso Einstein, credevano
erroneamente (e credono ancora oggi) che i fotoni non avessero massa e
questo ha creato una grande confusione in tutta la fisica, come mostro
facilmente nell’ultima propedeutica.
Questo spiega la totale confusione di Einstein e di tutti i fisici
riguardo la sua famosa equazione. Secondo la loro falsa prospettiva,
questo difetto di massa a riposo nel nucleo può essere calcolato con
l’aiuto dell’equazione di Einstein E = mc² e viceversa:
si misura il difetto di massa a riposo e si determina l’energia del
fotone rilasciata. In questo modo, l’equa-zione di Einstein dimostra,
secondo la sua interpretazione convenzionale, l’equivalenza tra la materia, definita come la massa delle particelle legate negli atomi e nelle molecole, e l’energia, definita come l’energia del fotone rilasciata durante questo legame.
Nella nuova teoria fisica della Legge Universale, l’energia è identica al termine primario della nuova Assiomatica e la materia è, per definizione, un sottoinsieme dell’energia, così che i due termini non sono affatto equivalenti. Dato che il fotone spazio-tempo è anche un particolare sottoinsieme di energia, il che significa che ha anche una massa, e che questa grandezza è, secondo la sua convenzionale definizione in fisica, un rapporto di energia, la legge di conservazione dell’energia si applica completamente a queste due entità – materia e fotone spazio-tempo
– che si impegnano in uno scambio incessante di energia. Esattamente
questo semplice fatto è valutato dall’equazione di Einstein in un modo
generale. Inoltre, ci sono una serie di altre leggi convenzionali, che
valutano anche lo scambio di energia tra materia e il fotone
spazio-tempo, come tutte le leggi sulla radiazione, che ho anche
derivato dall’equazione uni-versale nel Volume I e II.
Come già detto, non potevo liberarmi di quel presagio molto intenso,
quasi ossessivo, che la famosa equazione di Einstein era incompleta ed
era stata erroneamente interpretata da tutti i fisici in un modo
fondamentalmente sbagliato. Nel corso di diversi giorni, ho rivoltato
l’equazione avanti e indietro e ho provato nuove interpretazioni. Ho
scritto l’equazione nel nuovo simbolismo spazio-tempo come
E = m [2d spazio-tempo], dove c² = [2d spazio-tempo].
Ero sotto un’altissima tensione da diverse settimane e la pressione
energetica nella mia mente e nel mio corpo era insopportabile. Dovevo
pensare costantemente a questa sem-plice equazione.
Fino a quel giorno di buon auspicio, mentre stavo andando al mio
istituto, profondamente immerso nei miei pensieri sull’equazione di
Einstein, quando un fulmine cosmico di energia ad alta tensione mi ha
colpito così violentemente che sono quasi caduto. Dovetti fermarmi e
riprendere fiato. La terra scomparve sotto i miei piedi e rimasi senza
peso nello spazio. Una forte visione ha preso il controllo della mia
coscienza come un fulmine abbagliante: in un solo istante, che sembrò
durare per sempre, ho visto, in senso figurato, anche se non c’erano
immagini nel senso convenzionale, come la terra, più precisamente, tutti
gli oggetti fisici e tutti gli esseri viventi, erano formati e dissolti
come vortici energetici lungo questo gradiente energetico cosmico, che
ha pervaso l’intero universo.
Era un’immagine simultanea e simbolica dell’universo, ed io percepivo
i corpi celesti come un insieme di protuberanze energetiche. Queste
entità energetiche corrispondevano ai diversi oggetti e forme della
materia e venivano formate e dissolte continuamente dagli innumerevoli
raggi energetici di questo gigantesco gradiente cosmico, che stava
scorrendo attraverso il mio intero corpo. Ho percepito questi raggi con
il mio occhio interiore – dato che non posso dire di averli davvero
visti otticamente – come filamenti a vibrazione estremamente veloce che
attraversavano l’intero spazio cosmico, incluso il mio corpo, e lo
riempivano di oscillazioni energetiche ad alta frequenza.
In quel momento di enorme agitazione fisica, l’idea del gradiente del mondo U = c² era nata nella mia mente (vedi Volume II per ulteriori dettagli). Ho capito, in un attimo, che il fotone spazio-tempo costruisce lo spazio, che quindi non è vuoto, come sostiene attualmente la fisica. Improvvisamente ho saputo che lo spazio è formato da un gradiente di energia estremamente potente – ergo, lo spazio cosmico è il gradiente del mondo. Questo gradiente del mondo è la forza trainante dietro l’emergere della materia inorganica e di tutti gli esseri viventi.
È stata una vera e propria epifania, che ha catturato la mia
mente e paralizzato il mio corpo per un attimo. Questa percezione
somatica estremamente intensa del gradiente del mondo, che come ho
calcolato più tardi, ha generato un’enorme forza di campo elettrico nella magnitudine di 1,10¹¹ V per metro,
è diventata un poco meno intensa nei giorni successivi, ma è rimasta
dentro di me come un’esperienza somatica esistenziale per un tempo molto
lungo. Il gradiente del mondo gioca un ruolo centrale nella nuova
teoria della Legge Universale, poiché consente l’integrazione della gravitazione con l’elettromagnetismo e le altre due forze fondamentali, e abolisce il modello standard (per ulteriori dettagli si veda il Volume I, Cap. 3.10, p.80 e Volume II, nonché la nuova propedeutica).
Nei successivi cinque anni, mentre stavo elaborando e scrivendo la
teoria della Legge Universale, ho sentito il gradiente del mondo cosmico
senza interruzione, ma con intensità variabile. Le sue vibrazioni
racchiudevano non solo il mio intero corpo, ma anche tutti i miei
pensieri. Da lì in poi, ho potuto percepire, in modo somatico diretto,
gli effetti della Legge Universale dietro tutti i fenomeni che ho
osservato, sebbene i miei cinque sensi non fossero coinvolti in questa
percezione. Come potevano esserlo? Era un’esperienza trascendentale al
di là del regno conosciuto delle sensazioni sensoriali-materiali.
La qualità delle vibrazioni del gradiente del mondo differiva
distintamente da quella delle vibrazioni astrali-somatiche, che avevo
sperimentato per oltre cinque anni durante il LBP. Se potessi mai
descriverle, preferirei piuttosto designare le vibrazioni del gradiente
del mondo come “onde lunghe” che “mi portarono avanti”. Queste
vibra-zioni hanno prevalentemente influenzato i miei pensieri e hanno
fornito loro un’insolita chiaroveggenza e determinazione. Il corpo è
stato fortemente stimolato da queste vibrazioni e ha sperimentato
un’enorme attivazione e una spinta simile alla motivazione. Ero capace
di intraprendere ogni immaginabile sforzo intellettuale e fisico.
Inoltre, queste vibrazioni non hanno prodotto un tono acuto
intorno alla mia testa, come nel caso delle vibrazioni durante il LBP,
che ho discusso in dettaglio nel mio primo libro gnostico “Il Salto Evolutivo dell’Umanità“.
Al contrario, le vibrazioni durante il LBP sono ad altissima
frequenza e penetrano in ogni cellula del mio corpo. Le energie
dimensionali superiori, che vibrano intensa-mente, scorrono dalla
Sorgente, attraverso i miei chakra superiori non fisici (dall’ 8° al 14°
e anche più alti), che sono ora completamente aperti, come onde nel mio
corpo, e producono un tono acuto assordante e ininterrotto intorno la
mia testa, che può essere molto fastidioso la maggior parte del tempo.
Il portale di ingresso è l’emisfero cerebrale sinistro, che è completamente liberato per queste energie. A volte l’onda è così violenta che induce uno stato di commozione cerebrale, ed è per questo che chiamo onde così estreme una “onda cc“.
Durante un’onda cc, la metà sinistra della testa viene separata da
quella destra e viene ridotta notevolmente la sua sensibilità, come se
fosse aneste-tizzata. L’onda-cc di energia induce sempre un mal di testa straziante di cui la medicina attuale non ha idea.
Queste energie astrali fluiscono lungo il tratto piramidale sinistro,
che si incrocia con quello destro nel cervello, come si dovrebbe
sapere, e innerva la metà destra del corpo. Per questo motivo, le
energie astrali fluiscono prevalentemente nella metà destra del mio
corpo e producono lì una rigidità muscolare pronunciata e una rigidità articolare, che a volte sono associate a disturbi temporanei di coordinazione.
Questi sintomi non hanno nulla a che fare con i reumatismi e non si
dovrebbe correre dal medico e chiedere un trattamento dannoso, poiché
questi sintomi scompaiono non appena l’anima ha completato l’attuale
periodo di trasformazione energetica del corpo.
Questa condizione di solito dura uno o due giorni, finché le onde
astrali hanno rag-giunto i chakra del corpo inferiore e hanno iniziato
ad aumentare le loro frequenze. Per questo motivo, dopo ogni attacco di
questo tipo, ho regolarmente una crisi acuta gastrointestinale,
che è un’espressione della trasformazione energetica del 3° chakra che
si ancora nel fegato, nel pancreas e negli organi gastrointestinali
adiacenti. Allo stesso tempo, le mie vie respiratorie sono colpite e
soffro di una costrizione asmatica delle vie respiratorie, che può anche sfociare in una broncopolmonite acuta
accompagnata da un forte dolore alle vie respiratorie e da una violenta
infiammazione nella zona del petto. È importante sottolineare a questo
punto che le cellule delle mucose delle vie respiratorie sono
le cellule più sensibili a tale trasformazione energetica e ne soffrono
di più. Questi sintomi si verificano come risultato della trasformazione
del 4° chakra del cuore. Successivamente, i due chakra inferiori del
corpo sono influenzati e trasformati; questa trasformazione è
solitamente accompagnata da un’irritazione temporanea o addirittura da
un’infiammazione acuta di reni, vescica e tratto urinario. Il potenziamento del metabolismo cellulare durante tali episodi porta ad un aumento della diuresi e ad una maggiore escrezione di acido urico
e altre frazioni biochimiche di degradazione cellulare, che vengono
eliminate attraverso il tratto urinario e possono avere un odore
pungente.
In questo modo, l’anima compie una profonda trasformazione del corpo
biologico mentre alza le sue frequenze. Durante questa trasformazione,
uno sente il proprio corpo immensamente esausto, svuotato e svogliato.
Questa condizione può migliorare nel giro di poche ore, se necessario,
ad esempio, quando alcuni compiti esistenziali sono in sospeso. Le
vibrazioni delle energie astrali cambiano la loro qualità e intensità in
ogni momento, così nel frattempo sono nella posizione di distinguerne
più di 40-50 diverse qualità ed essere in grado di prevedere il loro
impatto e i loro sintomi specifici sul mio corpo. Questo tipo di
esperienza nel LBP facilita enormemente e attenua l’espe-rienza
psicologica degli imponderabili di queste onde del tutto altamente
spiacevoli. Tali onde possono durare da poche ore a diversi giorni o
addirittura settimane.
Verso la fine del LBP, le onde diventano più corte, più intense e più
pesanti – e l’intensità dell’energia non è più umana. L’intero spazio
attorno al mio corpo, visibile entro un raggio di 100 metri, è pieno
“fino all’orlo” di queste vibrazioni. In effetti, il mio campo
energetico comprende l’intero globo e molto altro, poiché queste energie
provengono direttamente dalla Sorgente. Rappresentano un aumento unico
di energie della sorgente all’interno di questo modello olografico 3D,
che non ha precedenti nella storia dell’ umanità. Nel momento in cui
queste energie si manifestano in questa densa realtà 3D, la situazione
psico-mentale dell’intera umanità e di questo pianeta cambia per sempre.
Una descrizione dettagliata delle onde astrali del LBP è, tuttavia,
oltre lo scopo di questo libro e dovrebbe essere riservata ad un libro o
ad un articolo tecnico speciale (N.B. vedi anche questi articoli che ho scritto in seguito:
Non importa se guidavo o camminavo, mangiavo o ero seduto davanti al
computer, durante il tempo della scoperta della Legge Universale, ho
sentito come un campo di forza invisibile, che avvolgeva il mio corpo e
lo lasciava galleggiare su un cuscino d’aria sul terreno. Questo campo
di forza mi portò avanti con un’irresistibile invadenza e mi aiutò
immensamente a scrivere la nuova teoria della Legge Universale in un
bre-vissimo periodo di tempo. Non potevo resistere al suo potere e non
volevo, perché mi riempiva anche di una beatitudine entusiastica ed
estatica, che prima mi era sconosciuta.
Da quando ho derivato per la prima volta la Legge Universale per la
materia organica, dove la sua modalità di azione a livello cellulare è
strettamente correlata ai cosiddetti FUEL (Functional Units of Energy transLocation), che sono proteine transmembrana specializzate della cellula (vedi Volume III)
, ho avuto per più di un anno visioni molto lucide e vivide quando
guardavo gli alberi nella foresta. Durante quel periodo ho avuto il
forte desiderio di essere nella natura – fare escursioni per lungo tempo
in montagna o nelle foreste vicine. Nella mia immaginazione, ho visto
otticamente con il mio terzo occhio, come queste proteine transmembrana
costruiscono i potenziali di membrana delle cellule degli alberi dal
gradiente del mondo, per cui i raggi del sole, precisamente i fotoni,
che le cellule usano per la loro fotosintesi cioè per il loro
metabolismo, erano, infatti, un sistema concreto del gradiente mondiale.
Potevo letteralmente sentire come l’energia dei raggi del sole
cadesse sulle foglie degli alberi e come fosse trasformata, attraverso
la fotosintesi, nell’energia elettromagnetica dei potenziali di membrana
delle cellule degli alberi e come questa energia immagazzinata fosse
usata per il metabolismo cellulare e la crescita degli alberi: il
gradiente del fotone del sole stava figurativamente facendo una doccia
dall’alto agli alberi ed era convertito in energia elettrica dai
potenziali di membrana, che a quel tempo ho interpretato come una sorta
di auto-organizzazione della materia organica, e come gli alberi
crescevano sempre più in alto nella direzione opposta rispetto alla
forza gravi-tazionale. Era una visione simbolica travolgente dell’elasticità dello spazio-tempo, che in seguito ho riassunto formalmente in una forma cognitiva universale come “Assioma sul comportamento reciproco di due gradienti vicini di un sistema“.
Sono stato in grado di percepire e comprendere questi processi molto
bene, perché lo stesso gradiente del mondo scorreva attraverso il mio
stesso corpo allo stesso tempo: era la stessa sensazione panteistica,
che conoscevo fin dalla prima infanzia, ma questa volta era
scientificamente fondata e razionalmente compresa.
Questa simultanea immagine visiva dell’origine energetica di tutte le
piante era così convincente e travolgente nella sua congruenza, che
l’ho incisa per sempre nella mia memoria. In questa immagine, che ho
conservato viva e presente come un pensiero archetipico nella mia mente
scientifica, ho inserito in seguito tutte le mie effettive conoscenze di
biochimica, biologia, fisiologia, medicina, immunologia e genetica,
senza una sola contraddizione o incoerenza. Tuttavia, questa impresa
intellettuale, che in realtà era una noiosa ricerca investigativa
attraverso il labirinto degli errori scientifici, impiegò sei anni e
richiese l’analisi di innumerevoli pubblicazioni e opere teoriche prima
che fosse completata con successo nel Volume III.
In questo stato di eccitazione mentale e fisica, sono stato portato
avanti da un’indescrivibile ispirazione spirituale e ho dovuto
abbandonare completamente la persona che ero un tempo e subordinare
tutti i miei pensieri e attività all’elaborazione della nuova teoria.
Durante quel periodo di tempo, ho dimenticato tutti i miei doveri e le
mie res-ponsabilità quotidiane, che sorgevano dalla mia vita precedente,
che all’improvviso è sembrata irrilevante e priva di significato per
me. Mi sono dedicato al mio nuovo compito con un tale fervore e
ossessione che questo poteva solo causare nel mio ambiente una totale
alienazione e incomprensione.
Sebbene a quel tempo fossi in grossi problemi finanziari non me ne
importava e notai, con mia sorpresa, come i problemi si risolvessero
miracolosamente uno dopo l’altro. La percezione somatica e psico-mentale
del gradiente del mondo divenne un sentimento esistenziale;
era una sensazione sensuale soprannaturale della validità onnipresente
della Legge Universale, che espandeva incommensurabilmente la mia
precedente esperienza limitata, basata solo sulla mia corporeità umana.
Vivevo in una condizione permanente di supremo panteismo e sentivo l’Uno
con la natura e il cosmo. I discepoli di Gesù devono aver provato
qualcosa di simile quando lo “Spirito Santo” entrò nei loro corpi a
Pentecoste (vedi sopra). Anch’essi furono per molto tempo impregnati da
una potente forza astrale e compirono azioni di cui prima erano
incapaci, se si legge molto attentamente la Bibbia.
Quando ho percepito per la prima volta questo potere “divino” come un
gradiente energetico, che mi ha trasmesso l’Unità di Tutto-Ciòche-È, ho
sperimentato allo stesso tempo una chiarezza indescrivibile di
pensiero, che ha espanso per sempre la mia coscienza. Non appena sono
arrivato nel mio ufficio mi sono seduto alla scrivania e ho ricavato il
gradiente del mondo dall’equazione di Einstein e ho determinato le sue
dimensioni SI (Vedi Volume I, capitolo 3.10, pagina 80 e Volume II). Ora
dovevo dimostrare che questo gradiente del mondo, in quanto grandezza
fisica, è identico per definizione al voltaggio elettrico (potenziale) o
al gradiente come presentato nell’elettromagnetismo.
Le mie mani tremavano per l’eccitazione mentre derivavo le molte
diverse formule matematiche per il gradiente elettrico, che si trovano
nei libri di testo sulla fisica, nel nuovo simbolismo spazio-tempo. Ho
tratto enormi benefici dal fatto che, come studente e diplomato in
Bulgaria, decenni prima, mi ero esercitato estensivamente nella
derivazione delle dimensioni e delle unità SI nelle equazioni fisiche
per prepararmi con successo all’esame di ammissione in fisica presso
l’università tecnica di Sofia. Dopo circa un’ora sono stato in grado di
dimostrare che tutte le equazioni note del gradiente elettromagnetico
hanno esattamente la stessa dimensionalità di quella del gradiente del
mondo del fotone spazio-tempo: c² = U = [2d spazio-tempo].
In quel momento, non ero ancora nella posizione di prevedere tutte le
conseguenze che derivavano da questa dimostrazione, che più tardi
divenne parte della nuova teoria fisica della Legge Universale. L’unica
cosa che sapevo in quel momento con inconfondibile certezza era che il gradiente fotonico è la fonte della creazione della materia fisica e di tutte le piante e gli organismi viventi.
Genera i potenziali elettrici di membrana delle cellule ed organizza
queste ultime in unità energetiche ad alta efficienza della materia
organica. Avevo già calcolato che l’intera energia immagazzinata dei
potenziali elettrici di membrana di tutte le cellule dell’organismo
umano è equivalente all’energia effettiva ottenuta dal metabolismo,
quando il calore emesso nell’ambiente viene sottratto (vedi i miei
commenti sull’equilibrio energetico del metabolismo cellulare e del corpo umano nel Volume III, capitolo 1.2.).
Dopo aver provato con l’aiuto dell’equazione universale l’equilibrio dell’energia
del corpo umano, ero convinto che questa equazione rappresentasse il
guscio matematico di una legge naturale valida sia per la materia
organica che per quella inorganica. Poiché questa formula valuta la
conservazione dell’energia, che è conosciuta come la prima legge della termodinamica
in fisica, ero fiducioso di essere sulla strada giusta. Tuttavia, avevo
bisogno di questa esperienza somatica molto intensa e persistente del
gradiente del mondo per cogliere intellettualmente questa realizzazione
ed elaborarla teoricamente.
L’attuazione di questa conoscenza gnostica in fisica procedette
attraverso molti passi. Ogni volta che facevo una grande scoperta
teorica e trascendevo i limiti della precedente conoscenza fisica,
sentivo in modo molto spiacevole delle forti riserve, la cui origine
risiedeva nella mia precedente istruzione e formazione scientifica.
All’inizio, consideravo queste riserve come un’espressione del mio
giudizio critico oggettivo, che mi sentivo ancora obbligato ad osservare
come scienziato in quel momento. Ho notato, tuttavia, molto presto che
queste riserve rallentavano in modo significativo la mia ricerca
nell’andare avanti e fare nuove scoperte interessanti.
Non appena ho potuto invalidare queste riserve convenzionali, ho
avvertito un chiaro sollievo. Nel momento stesso in cui erano scomparse
dalla mia coscienza, potevo scivolare attraverso le cose fisiche senza
alcuna resistenza e ho fatto nuove scoperte che prima non avevo
considerato possibili. Presto mi resi conto che tutte le mie riserve
erano considerazioni pseudo-scientifiche infondate dell’istruzione
precedente: erano inutili residui della mia educazione convenzionale e
solo barriere artificiali stabilite alla mia coscienza in continua
espansione.
Poiché mi è sempre piaciuto essere nel ruolo del ribelle spirituale,
ho solennemente fatto voto di lasciare andare incondizionatamente tutte
le credenze scientifiche insegnatemi a scuola e all’università, e da
allora in poi progredire senza riserve nella mia sete esplorativa. Non
mi sono mai pentito di questa decisione ostinata fino ad oggi, anche se
dovevo riconoscere l’inutilità della mia formazione accademica di
vecchia data.
Questa lunga educazione non è stata tuttavia vana: gettare fuori il
mio bagaglio mentale e la distruzione della scienza convenzionale mi
hanno conferito una soddisfazione spirituale così sublime, che si può
sperimentare solo in un atto di creazione divina. Mentre stavo
elaborando la nuova teoria della Legge Universale, mi sentivo come il
primo essere umano sulla terra. Ho tessuto il mondo di nuovo con i miei
pensieri e l’ho lasciato in eredità alle generazioni future sotto forma
di un insegnamento scritto di validità eterna.
Un’altra percezione di questa progressiva dissoluzione della mia
precedente visione scientifica del mondo divenne evidente in quel
momento. Ho letto un sacco di libri di testo e riviste e ho raccolto una
biblioteca solenne. Fin dall’infanzia ho avuto conside-razione dei
libri come una parte fondamentale della mia vita. E ora provavo,
all’improvviso, in una sorta di visione ottica, come se i libri
iniziassero formalmente a dissolversi tra le mie mani non appena
cominciai a scorrere attraverso di loro. Con la loro scomparsa
apparentemente fisica, persero anche il loro significato per sempre. I
libri, che avevo apprezzato in precedenza, all’improvviso mi sembrarono
irrilevanti e inutili, come i vecchi volumi polverosi e inutili, che si
gettano nella spazzatura.
In questo contesto, ho avuto dei presentimenti molto intensi che la
maggior parte delle opere scritte, che l’umanità ha prodotto nella sua
storia, sono fuorvianti e irrilevanti e non contano più. Più tardi, ho
interpretato questo diretto presentimento sensuale come una conseguenza
logica della nuova teoria della Legge Universale con cui ho scartato
tutte le idee scientifiche di base.
Da allora, non ho più letto libri scientifici, perché i loro errori
epistemologici mi rendono molto stanco. Ho solo bisogno di pochi secondi
per scorrere un libro per scoprire se è di qualche valore, o se è
completamente sbagliato e superfluo. Questo giudizio impeccabile ha
facilitato notevolmente lo sviluppo della nuova teoria, che ho poi
avanzato senza modelli di ruolo, e senza alcuna considerazione delle
precedenti opinioni accettate e di luminari rinomati (consiglio al
lettore di studiare la mia analisi annientante delle “grandi”
interpretazioni di tali pensatori come Newton ed Einstein nei Volumi I e
II (N.B. o ancora meglio la nuova propedeutica)
per realizzare l’intera portata della mia decostruzione di questi
monumenti nella scienza. Per sollevarmi verso questo compito
impegnativo, dovevo allontanarmi completamente da tutte le precedenti
opinioni, valutazioni e venerazioni).
Durante quel periodo ho sperimentato i peggiori attacchi d’ansia che,
pur essendo giustificati dalla mia difficile situazione esistenziale,
erano piuttosto esagerati, tanto che mi sono interrogato su questo
aspetto e li ho osservati curiosamente come fenomeni psicologici
indipendenti. Nella mia vita avevo già resistito a così tanti colpi che
non ero particolarmente impressionato da queste difficoltà. Piuttosto,
li consideravo un incentivo per intensificare le mie attività
scientifiche.
Guardando indietro mi rendo conto che il processo di scoperta della
legge Universale era allo stesso tempo la prima fase decisiva del mio
LBP, quando i miei tipici schemi di ansia e credenze sono stati
energeticamente cancellati ed è stato avviato un fonda-mentale
riorientamento della mia visione del mondo. Questo cambiamento mentale
deve ancora venire per il resto dell’umanità e sarà innescato dalla mia
ascensione come prima personalità multidimensionale.
La piena accettazione della nuova teoria della Legge Universale
richiederà molto più tempo, secondo la mia stima. Probabilmente ci
vorranno decenni, se non secoli, a seconda della linea del tempo, fino a
quando tutte le anime umane incarnate l’abbiano capita, così come ci
sono ancora oggi persone, che non hanno ancora interiorizzato che la
terra è rotonda e gira attorno al suo asse (N.B. In questo contesto,
vorrei sottolineare l’idea obsoleta della “terra piatta”, che ha
guadagnato negli ultimi anni una grande popolarità e accettazione nella
comunità dei lavoratori di luce, e su cui ho dovuto condurre discussioni
estenuanti con alcuni dei miei lettori prima che potessi convincerli
a rinunciare a questa aberrazione mentale, il che dimostra quanto
lentamente l’umanità si evolva sulla scala intellettuale e spirituale, e
con quanta facilità possano verificarsi le recidive).
– Fine –
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